Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] Étaples, di Calvino, di Bullinger e di Melantone, ma pure di Bembo e di Sadoleto), sia la sua vicinanza alle tendenze più aperte e si coltivavano. Non a caso, già nel 1557, i nomi di Pietro Ramo e di Oronce Fine erano citati nei Dialogues di Guy de ...
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Venezia e l'Adriatico
Bariša Krekić
Nel corso del secolo XIV la politica veneziana nell'area adriatica risultò guidata dalle stesse considerazioni che l'avevano già ispirata da alcuni secoli. Si [...] la proposta avanzata dal vice-capitano del Golfo Francesco Bembo di conquistare Almissa (108). Se nel corso del con fortificazioni, palazzi, chiese, monumenti, ecc., tutti in pietra o mattoni e tutti segnati da un evidente carattere veneziano.
Va ...
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La società
Fernanda Sorelli
Premessa
Il 19 gennaio 1239, in una sala della sede episcopale castellana, il vescovo Pietro Pino stabiliva, a conclusione di una breve inchiesta, che il veneziano Daniele, [...] 1264, con cui il doge Ranieri Zeno nominava Maria Bembo di S. Maria Maddalena tutrice del fratello Angelo Navigaioso di Torcello, b. 3 Perg. (1235-1275), nr. 37, notaio Pietro da Fano.
145. Un'ampia documentazione sui medici forestieri a Venezia è ...
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Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] pp. 50-52 (pp. 47-64). Sulle posizioni di Bembo era anche Michele Battagia, Della nobiltà patrizia veneta, Venezia 1816 odore. Notizie su di lui e i protagonisti del ’48 in Pietro Rigobon, Gli eletti alle Assemblee veneziane del 1848-49, Venezia 1950 ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] meno in area veneta, tuttavia, rapporti ben definiti legano il Bembo a Luigi Da Porto, l'autore della celebre novella di Giulietta direzione e certo tra le più belle delle Piacevoli notti, quella di Pietro pazzo (III, I) e di Adamantina (v, 2), della ...
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L’economia
Giovanni Luigi Fontana
Navi, treni e industrie. Sviluppo e declino della «Venezia industriale»
Tra Otto e Novecento, lo spostamento del baricentro produttivo di Venezia dal bacino di S. Marco [...] palazzo Lezze, una fabbrica di perle a Ca’ Bembo e così via.
Gli insediamenti industriali si concentrarono soprattutto e inoltre a Castello, nella zona circostante l’Arsenale, tra S. Pietro e S. Elena, dove v’erano ancora superfici non edificate; ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. L'ottica
A. Mark Smith
Graziella Federici Vescovini
Eyal Meiron
L'ottica
L'eredità dell'ottica araba nel mondo [...] nella seconda metà del XVI sec., con l'edizione a cura di Pietro Ramo (1515-1572) e di Friedrich Risner (m. 1580) con il completato nel 1568) e nella lettera dedicatoria al cardinale Bembo posta all'inizio della sua Cosmographia (1558), fornisce ...
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Teofilo Folengo: Opere
Carlo Cordié
Nel gennaio 1517 usciva, a Venezia, un volumetto in latino maccheronico, in versi e in prosa, sotto lo pseudonimo di Merlin Cocaio, poeta mantovano. Aveva titolo [...] trattatisti, non sotto quella del Minturno, del Castelvetro né del Bembo, anche se quest'ultimo non potè sottrarsi al fascino o alla la nostra fantasia per quei lontani anni di Teofilo a San Pietro a Crapolla il vigoroso e bel latino del Varium poema, ...
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Il Comune prima dell’Unità
Eurigio Tonetti
Scrivere la storia del Comune di Venezia dalla caduta della Repubblica all’Unità significa aprire una pagina di storia nuova, quella di un’istituzione che [...] cui soggiacque questa città»(84); e anche a Pietro Sailer venne un merito dal non aver accettato « 1946, p. 20 n. 17.
94. Ibid., e anche p. 36.
95. Pierluigi Bembo, Il Comune di Venezia nel triennio 1863, 1864, 1865. Relazione del conte P.B. podestà ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] e Baldassarre Olimpo da Sassoferrato. Cardinali furono Bembo e Bibbiena, e papi divennero due umanisti 67 P. Giannone, Triregno, cit., p. 147; cfr. G. Bonnant, Pietro Giannone à Genève et la publication de ses oeuvres en Suisse au XVIIIeme et au ...
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bembesco
bembésco agg. (pl. m. -chi). – Del letterato veneziano Pietro Bembo (1470-1547) e della sua opera: la poesia b., il platonismo b.; le teorie b. sulla fiorentinità della lingua italiana. ◆ Oggi, con lo stesso sign. e gli stessi usi,...
prova
pròva (ant. pruòva) s. f. [deverbale di provare; ma un lat. proba è già documentato in età tarda e medievale]. – 1. Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, verificare, dimostrare le qualità, le...