STEFANO V, papa
Lidia Capo
STEFANO V, papa. – Nacque a Roma dal nobile Adriano, della regione via Lata (così il Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, 1892, p. 191) non prima dell’850, dato che [...] Stefano sostiene con forza la dottrina del primato di Pietro e la superiorità della funzione ecclesiastica rispetto a quella imprigionati o fuggirono, soprattutto in Bulgaria, dove furono accolti dal khan Boris-Michele e svilupparono con il suo ...
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SILVANI, Gherardo
Stefania Salomone
– Nacque a Firenze il 14 dicembre 1579 da Francesco di Silvano Silvani, di piccola nobiltà, adattatosi, per difficoltà finanziarie, «all’arte del fondaco» (Baldinucci, [...] e affermatasi a Firenze anche grazie all’opificio granducale delle Pietre Dure. Gli sono attribuiti interventi alla Ss. Annunziata, nella cappella di S. Ivo (1611-12) per Sebastiano Accolti e nella cappella di S. Sebastiano (Fabbri, 1992) per il ...
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SOGGI, Niccolò
Nicoletta Baldini
– Nacque, probabilmente alla fine del 1479 o ai primi del 1480, alle Vertighe presso Monte San Savino (Arezzo), secondogenito di Jacopo di Giovanni e di Margherita de’ [...] che, stando alle notizie delle Vite vasariane, furono accolti nel giardino di San Marco, il luogo in cui Savino, come pure la Madonna col Bambino in trono fra i ss. Pietro e Girolamo della pieve di Micciano presso Anghiari, opera antecedente al 1498 ...
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Contrariamente a ciò che avviene per altre lingue (per es., francese, tedesco, inglese), non è abituale periodizzare l’italiano. Tuttavia il concetto di italiano antico, opposto a quello di italiano moderno [...] fiorentino. Va però precisato che l’italiano moderno ha accolto nel corso della sua storia, e ha stabilizzato nell’ Firenze nel Quattrocento e che non erano stati inclusi nella norma di Pietro Bembo, come breve e trova per brieve, truova, dia e stia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Carlo Matteucci
Giuseppe Monsagrati
L’attività di ricerca di Matteucci si collocò nella scia delle esperienze compiute da Alessandro Volta, Luigi Galvani e Leopoldo Nobili (1787-1835), in relazione [...] autore in questo periodo di una lunga serie di articoli che, accolti in importanti riviste straniere, quali gli «Annales de chimie et in Toscana e la vicinanza a uomini come Capponi, Giovan Pietro Vieusseux (1779-1863) e Cosimo Ridolfi (1794-1865) lo ...
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PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] con linguaggio e simboli comuni. I risultati di Peano furono allora accolti e sviluppati da William Fogg Osgood, Charles-Jean de la Vallée- Tommaso Boggio, Angelo Pensa, Roberto Marcolongo e Pietro Burgatti.
Seguendo l’esempio di Isaac Newton, ...
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DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] del 1450 è novizio nel convento dei frati minori conventuali di S. Pietro a Belluno (vi è ancora come studente nel 1465); dal 1466 Roma ci parla lo stesso D. nella lettera autobiografica all'Accolti; prima di recarsi ad Assisi, fece tappa a Firenze, ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] Worcester, P. Vanni e lo stesso G. - sempre ben accolti dal re - non ebbero un ruolo importante soltanto nella cultura, genn. 1537 - lasciò il vescovato di Cavaillon al fratello Pietro, dopo un breve periodo di amministrazione di Alessandro Farnese.
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SOLDATI, Mario
Raffaele Manica
– Nacque a Torino, in via Ospedale 20 (oggi via Giolitti), all’una di notte del 17 novembre 1906 da Umberto e da Barbara Bargilli. Ebbe una sorella minore, Dolores, sempre [...] storia dell’arte di Roma, studiò con Adolfo Venturi e Pietro Toesca. Collaborò alla rivista diretta da Venturi Arte e curò stesso anno vinse il premio Strega con uno dei suoi romanzi meglio accolti dal pubblico, Le lettere da Capri (Milano 1954). Il 3 ...
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MATTEO da Bascio
Miguel Gotor
MATTEO da Bascio (al secolo Matteo Serafini). – Nacque all’incirca nel 1495 nel Montefeltro nei pressi del castello di Bascio, oggi nel Comune di Pennabilli (Pesaro), da [...] dei camaldolesi, tra i quali vanamente tentarono di essere accolti. Nel primo capitolo della nuova Congregazione, svoltosi ad 1569, seguito da Marco da Lisbona nel 1570 e da Pietro Ridolfi da Tossignano nel 1586. Al contrario, contestarono questo ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...