I Veneziani delle colonie
Silvano Borsari
La storia della presenza veneziana nel Mediterraneo orientale nel secolo XIV riflette i continui mutamenti della situazione politica che si manifestarono [...] era vietato conchiuderne di nuovi, i Turchi non sarebbero stati accolti nei domini catalani e, nel caso di un loro della pace.
93. Ibid., nrr. 569-571, pp. 184-186.
94. Lettera a Pietro IV d'Aragona del 4 ottobre 1353: ibid., nr. 577, p. 190.
95. ...
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Vitalità e varietà dei dialetti
Carla Marcato
La questione del dialetto in Italia
È ancora valida una considerazione che il dialettologo tedesco Gerhard Rohlfs fece già in un discorso tenuto nel 1964 [...] più vistosi. Nella formazione di una koinè vengono accolti elementi comuni ai grandi centri regionali ed elementi dall di ripopolare le terre sarde, si stanziarono nell’isola di San Pietro, dove fondarono il paese di Carloforte, così chiamato in onore ...
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Tra medicina e cultura al tempo della Restaurazione: la figura di Paolo Zannini medico e letterato
Maria Laura Lepscky Mueller
L’intreccio tra pratica e ricerca medica, da un lato, e cultura letteraria, [...] intenti nei riguardi di questo lavoro, al modo in cui fu accolto a Venezia, fa riferimento la lettera del 28 ottobre 1836 con ; v. pp. 41 e 79.
73. A. Balduino, Buratti, Pietro. V. anche Manlio Dazzi, Buratti nel giudizio di Stendhal, con riferimenti ...
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La scuola
Bruno Rosada
L’antefatto
La soppressione, nel 1773, dell’ordine dei Gesuiti, che per due secoli avevano esercitato il monopolio dell’istruzione in Europa, impose ai governi una decisione di [...] di questo Luigi, del filosofo Giorgio Politeo, dello storico Pietro Orsi, che dopo l’avvento del fascismo sarà il primo 1874, a Castello, al Lido, alla Giudecca. Nel 1915 erano accolti 387 alunni, che l’anno successivo salivano a 699, forse perché ...
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La società
Fernanda Sorelli
Premessa
Il 19 gennaio 1239, in una sala della sede episcopale castellana, il vescovo Pietro Pino stabiliva, a conclusione di una breve inchiesta, che il veneziano Daniele, [...] (161). Infermi e miserabili erano accolti ed assistiti, almeno in parte, . Giovanni Evangelista di Torcello, b. 3 Perg. (1235-1275), nr. 37, notaio Pietro da Fano.
145. Un'ampia documentazione sui medici forestieri a Venezia è raccolta e commentata ...
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Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] , ma venne donata nel 1522 alla chiesa di San Pietro in Montorio). D’altronde il grande dipinto mitologico per
B. Talvacchia, Raphael, London-New York 2007;
J. Unglaub, Bernardo Accolti, Raphael’s ‘Parnassus’ and a new portrait by Andrea del Sarto, ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] Milziade e dai vescovi della Gallia e certamente dovette essere accolta con un certo disappunto da parte della sede romana. La notizia di Gaio è riferita, insieme ad altre informazioni sulla presenza di Pietro e Paolo a Roma, da Eus., h.e. II 25,5-7 ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] 1936) trovassero il necessario supporto grazie al quale, accolto e radicalizzato, esprimere la più rigida autarcheia rispetto a era stato Cristianesimo e Psicanalisi (1933) di Pietro Zanfrognini, filosofo modenese abbastanza noto sul piano nazionale ...
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Letterati, poeti, narratori, pubblico nella Venezia dell’Ottocento
Gilberto Pizzamiglio
Neoclassicismo veneziano
«Vorrei mandarvi qualche nuova letteraria: ma dove pigliarla? Poiché qui ce n’è sempre [...] bensì anche di quella del ‘capolavoro’ albrizziano(13), accolto da un coro di consensi che, già chiaro nella Dazzi, Venezia 1959, p. 9.
40. Cf. Armando Balduino, Buratti, Pietro, in Dizionario Biografico degli Italiani, XV, Roma 1972, pp. 391-394.
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] collimano facilmente e in ogni caso non possono essere accolti se non con larga approssimazione, tanto per il crede che abbia avuto luogo nel 1508-9.
È nella terza Decade di Pietro Martire d'Anghiera, dedicata a papa Leone X nel 1515, che ne troviamo ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...