BONIFAZI, Ennio, detto il Cerricola
**
Nacque a Cerreto di Spoleto, probabilmente negli ultimi anni del sec. XVI. Nipote del noto costruttore d'organi Armodio Maccioni, iniziò la sua attività a Roma [...] istanza del card. Antonio Barberini, la Fabbriceria di S. Pietro fece costruire al B. un organo che potesse essere la sorella Lucrezia). Gli organi fabbricati dal B. furono accolti con favore e apprezzati dai contemporanei e dai posteri per ...
Leggi Tutto
LEOSTELLO, Giampietro
Roberto Ruini
Nacque a Volterra, probabilmente poco dopo la metà del XV secolo, da una famiglia di censo non modesto che dal 1432 aveva assunto il cognome Leostello (o Leostelli) [...] Sozini (dal 20 ott. 1469 al 14 ag. 1470) e da Francesco Accolti (dall'autunno del 1471 al 9 ag. 1472). Era presente a Volterra il da parte del re Ferdinando I, la prepositura di San Pietro a Campovalano nelle terre di Campli, diocesi di Teramo, ...
Leggi Tutto
GENGA, Bartolomeo
Monica Grasso
Nacque a Cesena nel 1518, da Gerolamo architetto e pittore urbinate. Scarse le notizie sul suo conto se si eccettuano la "vita" del Vasari e il Diario di G.B. Belluzzi [...] e Belluzzi si fermarono a Ravenna per consegnare al vescovo B. Accolti alcuni modelli per vasi eseguiti da Gerolamo Genga, quindi rientrarono di Montelabbate e quello della chiesa di S. Pietro a Mondavio, attribuzione quest'ultima più volte ripresa ...
Leggi Tutto
GREGORIO
Mauro Lenzi
Ignota è la data di nascita di questo personaggio, figlio del nomenclatore Teofilatto. G. compare per la prima volta nelle fonti con il titolo di nomenclatore e di apocrisario della [...] sancito la sua signoria sull'Italia - il vescovo di Fossombrone, Pietro, latore di una serie di gravi accuse nei confronti di G per i fuorusciti dell'876, che furono nuovamente accolti a Roma e reintegrati nelle rispettive cariche, ma non ...
Leggi Tutto
FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] a Bologna anche il padre, giudice vicario del podestà Pietro Mauroceno: non è da escludere che l'attività professionale del quest'ultimo, i Veneziani entrarono in Verona il 23 giugno 1405, accolti, fra gli altri, dal F., che recitò anche in quest ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Giovan Pietro
Gino Benzoni
Di famiglia appartenente all'ordine cittadino e solita a fornire personale ai quadri cancellereschi della Serenissima, il C. nacque, nel 1632, a Venezia da Francesco.
Non [...] quale il Giavarina, il C. e il resto della "famiglia",accolti da un pascià dalla "maestosa presenza",vengono alloggiati nella "casa prima, il coadiutore e, nella seconda, il segretario Giovanni Pietro Cavalli, sicuramente figlio d'un fratello del C. - ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Pantaleone
Laura Gaffuri
Figlio del patrizio Filippo signore delle isole di Ceo e Serifo, nelle Cicladi, nacque probabilmente agli inizi del XIII secolo. Fu fratello di Federico, del ramo [...] in salvo giungendo a Negroponte dove i fuggitivi venivano accolti da Lorenzo Tiepolo. Nella sede patriarcale rimaneva un vicario sede patriarcale, il 23 ag. 1286, un altro veneziano, Pietro Correr. In una pergamena dell'Archivio di Stato di Venezia, ...
Leggi Tutto
SERRISTORI, Averardo
Paola Volpini
SERRISTORI, Averardo. – Nacque a Firenze il 17 novembre 1497 da Antonio e da Maddalena di Francesco Gherardi.
La coppia ebbe dodici figli e Averardo, il primo maschio, [...] Cosimo che era stata progettata con l’appoggio di Pietro Strozzi e dell’arcivescovo Antonio Altoviti e contribuì a evitarne di Cosimo la residenza in Borgo Vecchio del cardinale Benedetto Accolti che aveva designato Cosimo I erede universale (e non ...
Leggi Tutto
DEL MONTE, Cornelio (detto anche Cornelio da Nizza o il Nizza)
Anna Maria Giraldi
Nacque a Nizza nella seconda metà del Cinquecento da una nobile famiglia presente nella storia della città fin dal 1300. [...] abitudine, gli interventi dei commissari non erano certo ben accolti e lo stesso Marcianise a Napoli'. in una sua lo si ritrova a Napoli in ottimi rapporti con il nuovo viceré, Pietro Ruiz de Castro conte di Lemos. succeduto nel luglio del 1610 a ...
Leggi Tutto
GIOVANNI ANDREA da Bosco (de Boscho, de Boschis)
Arnaldo Ganda
Figlio di Giovanni, si ignora la sua data di nascita, collocabile sicuramente nella seconda metà del secolo XV forse a Bosco (l'attuale [...] super Institutionibus di Angelo Gambiglioni con le rubriche di Francesco Accolti (GW, 10514). Il ponderoso volume in folio (368 di Giovanni d'Andrea, 1504; Consilia iuridica di Pietro d'Ancarano, 1504; Commentaria super Institutionibus di Jacques de ...
Leggi Tutto
vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...