PUCCERELLI, Francesco
Lucio Biasiori
PUCCERELLI, Francesco. – Nacque a S. Giovanni Valdarno da Angelo. L’assenza dei registri battesimali nell’archivio parrocchiale di S. Giovanni e in quello vescovile [...] Treviso, maestro dei paggi del cardinale di Ravenna Benedetto Accolti, lo aveva sentito negare la divinità di Cristo e dei morti di S. Maria Nuova.
Fonti e Bibl.: I costituti di don Pietro Manelfi, a cura di C. Ginzburg, Firenze 1970, p. 39; S. ...
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CONTI, Lotario
Stefano Andretta
Nacque da Torquato duca di Poli e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, presumibilmente intorno alla metà del sec. XVI: le prime notizie risalgono [...] pubbliche in Poli: ebbe gran parte nell'edificazione della chiesa di S. Pietro, in importanti opere di restauro del castello e nel miglioramento delle reti dei patrimonio di famiglia. Per i tipi di Vincenzo Accolti, il C. fece stampare a Roma nel 1587 ...
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CHIERICI, Alfonso
M. Antonietta Scarpati
Fratello del paletnologo Gaetano, nacque a Reggio Emilia da Nicola, usciere capo del comune, e Laura Gallinari, nella parr. di S. Zenone, il 9 genn. 1816. Iniziati [...] frutti con la Vergine in gloria,e i ss. Carlo,Pietro e Antonio abate commissionatagli dalla fam. Baroni di Reggio Saggiatore, I [1844], 2, pp. 83 s., 114 s.) erano accolti con ampie lodi il S. Biagio che risana un fanciullo, commessogli dal rettore ...
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LUNA, Fabricio (Fabrizio)
Fiammetta Cirilli
Non si conoscono data e luogo di nascita del Luna; nella Bibliotheca Sicula di A. Mongitore figura quale "nobilis Panormitanus, poeta egregius, Petri Gravinae [...] , P. Bembo, Cesare Gonzaga, Ludovico da Canossa, Gaspar Pallavicino, Morello da Ortona, Pietro da Napoli, Roberto da Bari, B. Dovizi da Bibbiena, B. Accolti ecc.), oppure erano citati nell'opera di Castiglione. Pur senza tentarne una classificazione ...
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CRISAFI, Antonio
Irene Polverini Fosi
Varia si presenta nei documenti la grafia del cognome, e se la forma più comune in area francese è Crisafy, altre sono Crisasi, Crisaci, Cresassy, Crisacy, Cressassy, [...] della nobile famiglia genovese, secondo di quattro fratelli (Pietro, Tomaso e Carlo), attorno alla metà del sec. , Tomaso ed il C. preferirono rifugiarsi a Versailles, dove furono ben accolti alla corte di Luigi XIV. Nel 1683, il C. fu imprigionato ...
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RIMINI, Giacomo
Giancarlo Landini
RIMINI, Giacomo. – Nacque a Verona il 26 marzo 1888 da Riccardo, ebreo di ascendenza sefardita, che fu anche presidente della Comunità ebraica di Verona, e da Giulia [...] Regio di Torino, dove cantò Re Raimondo nell’Isabeau di Pietro Mascagni. Nel 1913 debuttò a Parigi nel rinnovato Théâtre des 13 novembre con Aida, cui seguì Andrea Chénier, accolti da lusinghiere recensioni. In queste stagioni Rimini sviluppò un ...
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PACHEL, Leonhard
Carla Casetti Brach
PACHEL, Leonhard. – Nacque nel 1451 a Ingolstadt, in Baviera, da Pietro.
Si trasferì da giovane a Milano, dove negli anni 1469-70 era stata introdotta l’arte della [...] l’ultima edizione nota degli editori Ambrogio Caimi e Pietro Antonio da Castiglione (uno dei primi e più attivi cose il Super titulo De vulgari et pupillari substitutione di Francesco Accolti e i Bucolica di Virgilio, entrambi nel 1500.
Nel secolo ...
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BURZIO (Burtius, Burzi, Burci, Buttio), Nicolò
Gianni Ballistreri
Nacque a Parma da Melchiorre, di nobile famiglia, intorno alla metà del sec. XV.
La notizia secondo cui il B. già tra il 1436 e il 1438sarebbe [...] Parma, dove ottenne la rettoria dell'oratorio di S. Pietro in Vincoli. Nel febbraio del 1518 fu nominato anche guardacoro la storia musicale, VIII (1931), pp. 134 ss.; M. Messina, F. Accolti da Arezzo, in Rinascimento, I (1950), p. 295; G. Massera, N ...
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LIBERATO da Rieti (Liberato di Benedetto)
Cristina Ranucci
Non si conosce l'anno di nascita di L., il cui nome accompagnato dalla qualifica di pittore e dall'indicazione del luogo di nascita, Rieti, [...] tratta di un testamento redatto dal L. alla presenza del notaio Pietro di ser Grimaldo, dal quale risulta che egli era figlio di impedito un riesame critico dell'attribuzione che tuttavia viene accolta considerando sia il lavoro qui già svolto da L., ...
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PELLOLI, Ugolino
Stefania Zucchini
PELLOLI, Ugolino (Ugolinus Pelloli domini Symonis). – Figlio di Pellolo, Ugolino nacque presumibilmente a Perugia nei primi anni del XIV secolo.
La sua prima attestazione [...] affinché due scolari di Montepulciano fossero accolti nel collegio della Sapienza Vecchia. Nonostante . Il 29 novembre e poi ancora il 12 dicembre, Ugolino e Pietro degli Ubaldi furono inviati come ambasciatori presso il cardinale Bituricense, che si ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...