LAZISE, Paolo
Alida Caramagno
Figlio del nobile Zeno Bevilacqua di Lazise e di Francesca Pilcante di Orlando, nacque a Verona nel 1508. Nel 1528 entrò a far parte dei canonici regolari lateranensi di [...] i fuggiaschi raggiunsero Basilea, dove vennero accolti da Bonifacio Amerbach, che li sostenne italiani, I, Firenze 1935, pp. 130-132, 173-175; Ph. McNair, Pietro Martire Vermigli in Italia. Anatomia di un'apostasia, Napoli 1971, pp. 254-260, ...
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JACOPO di Cione
A.G. De Marchi
Pittore fiorentino, fratello dei più noti Andrea e Nardo, attivo nella seconda metà del 14° secolo.La prima notizia di J. è del 1365, momento in cui la sua attività poteva [...] variamente identificato con Niccolò di Tommaso o con Niccolò di Pietro Gerini, collaboratore di J. nel 1383, realizzò i disegni , illustra bene gli accenti d'indubbio indirizzo conservatore accolti da J., che si dimostrò pressoché impermeabile alle ...
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GREGORI
Sandranna Ciccariello
Famiglia di musicisti originari di Siena. Alberto, il primo di cui si ha notizia, nacque a Siena forse nei primi decenni della seconda metà del sec. XVI. Egregio suonatore [...] rivela che questi suoi primi lavori non furono accolti favorevolmente. Annibale confessa di essersi quasi pentito di del palazzo, rimanendo in carica fino al 1644, quando fu eletto Pietro Bambagini.
Fonti e Bibl.: I. Ugurgieri Azzolini, Le pompe ...
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MARESCOTTI, Lodovico
Eva Del Soldato
MARESCOTTI (Mariscotti), Lodovico. – Nacque a Siena da Ugo di Lodovico, del ramo Marescotti dei Grandi di Siena, e dalla sua seconda moglie Bartolomea di Mino di [...] 1452).
Come molti giovani senesi della sua generazione (Francesco Accolti, Francesco Patrizi e soprattutto Agostino Dati), il M. , II, 187). Là, nel febbraio 1464, riconobbe il figlio Pietro Paolo, nato da un amore ancillare con Lianora di Pizzo di ...
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EUGENI, Agapito (Agapito di ser Matteo, Agapito da Perugia)
Diego Quaglioni
Nato a Perugia nel sec. XIV, fu giurista attivo nello Studio della città umbra fra l'ultimo quarto del sec. XIV ed il primo [...] raccolte il giurista perugino si trova accanto ai più celebri nomi di Benedetto e Francesco Accolti, Francesco Albergotti, Francesco e lacopo Alvarotti, Pietro d'Ancarano, Angelo d'Amelia (Ravenna, Bibl. Classense, cod. 485); a quelli di Benedetto de ...
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BERARDO da Carbio, santo
Raffaele Volpini
Nato a Carbio, nei pressi di Narni, e divenuto frate minore, fu da s. Francesco insieme con altri cinque frati, destinato alla predicazione nella Spagna musulmana. [...] che da B., dai suoi confratelli Accursio, Adiuto, Ottone, Pietro e Vitale. Ma fra, Vitale, che s. Francesco aveva l'infante Pedro li fece trasportare in Portogallo, dove vennero accolti trionfalmente e furono sepolti in S. Croce di Coimbra. Era ...
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CANIGIANI, Giovanni
Michael Mallett
Nato il 28 novembre del 1404, era figlio di Antonio di Iacopo e di Taddea di Piero degli Albizzi. Fu uno dei principali consiglieri di Cosimo e Lorenzo de' Medici [...] prima volta; appunto durante il gonfalonierato del C. Benedetto Accolti fu nominato a succedere a Poggio Bracciolini come cancelliere. papale aveva raggiunto nuove vette sotto l'influenza del card. Pietro Riario, e il C., in quanto uno dei più ricchi ...
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massima
Nell’accezione generica, presente fin dall’antichità, giudizio, sia personale sia collettivo, proposto come norma generale o come regola di condotta, senza essere fondato su principi o dimostrazioni. [...] maximae», Regulae theologiae). Nelle Summulae logicales (V, 4) di Pietro Ispano la trattazione della m. rientra in quella dei loci; m condotta morale o giuridica (ove indica orientamenti, accolti e tramandati, emersi nella risoluzione di contenziosi); ...
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BRUNO, Giovanni
Salvatore Bono
Nato a Colonnella (Teramo) nel 1544 da Pietro e da Leonora di Giuliano, venne battezzato con il nome di Properzio, che mutò in quello di Giovanni quando, nel 1571, dopo [...] che per essere gente rozza facilmente si convinceva" (f. 233v). A conclusione del sinodo il testo del catechismo venne accolto dalla chiesa maronita e furono emanati alcuni provvedimenti per il ripristino d'una più severa disciplina dei costumi.
Il B ...
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PLATANIA, Pietro
Gaetano Stella
PLATANIA, Pietro. – Nacque a Catania il 2 aprile 1828 da Michele, avvocato, e da Rosa di Leo.
Iniziò a studiare musica con Corrado Messina, Salvatore Pappalardo e Vincenzo [...] liriche I misteri di Parigi. Dal 1850 al 1851 fu allievo di Pietro Raimondi, a Palermo, grazie a una borsa di studio della città Il 14 luglio 1878 vennero eseguiti e assai bene accolti a Parigi, in occasione dell’Esposizione universale, la ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...