PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] Notti Vaticane, fondata da Carlo Borromeo, furono accolti tra gli altri Sperone Speroni, Francesco Alciati, 2010, pp. 21-52; S. Redaelli, Pio IV, un pirata a San Pietro. Santi e tagliagole nell’Italia del 1500, Milano 2010; E. Bonora, Roma 1564 ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] il vescovo di Terni, nel 1468 egli fu persino accolto nella famiglia del papa e annoverato tra i "provisionati in Biblioteca Vaticana.
Il C. seppe anche guadagnarsi la fiducia del cardinal Pietro Riario, nipote del papa, cui dal 7 apr. 1473 Sisto IV ...
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CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] in un'opera di corruzione diretta verso grossi personaggi della Curia. Tra questi, dedicò particolare attenzione a Pietro e Benedetto Accolti, per i quali ottenne la concessione di ricchi benefici, sostenendo che solo così si poteva sperare nell ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] V Cnetiis 1524, CC. IV, CIXR, CXr, CLXXXVv; F. Accolti, Commentaria in primam et secundam Infortiati j>artem,Lugduni 1553, C O. Scalvanti, Notizie e documenti sulla vita di Baldo, Angelo e Pietro degli Ubaldi, in L'opera di Baldo, Perugia 1901,p. ...
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LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), di Manfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] Niceto e in città una grande casa fatta edificare da Pietro Ruffo; in Terra di Lavoro e presso Salerno ottenne possessi il L. che vi giunse il 12 ottobre e fu accolto entusiasticamente assicurandosi il concorso del senatore Enrico di Castiglia e l ...
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COLLAMARINI, Edoardo (Odoardo Stefano)
Giuseppe Miano
Nacque a Bologna il 13 sett. 1863 da Emilio e da Matilde Cocchi. Compiuti brillantemente gli studi presso l'istituto di belle arti di Bologna, si [...] quelle Cattedrali, sono stati, non solo bene accolti dalle rispettive cittadinanze, ma validamente appoggiati dalla precedentemente occupato dall'antica fontana dei Delfini: la prima pietra fu posta nel 1896 e l'inaugurazione avvenne solennemente ...
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LORENZANI, Paolo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 5 genn. 1640 da una famiglia di artisti (ottonai e medagliari). Il padre, Giovanni Antonio, era nativo di San Terenzo (Sarzana); la madre, Lorenza Baratta, [...] camera: nell'aprile 1682 un suo salmo fu cantato nella cappella reale, accolto con ammirazione da Luigi XIV e da "toute la cour" (ibid il principe Livio Odescalchi). Ma anche al di fuori di S. Pietro l'attività del L. fu notevole: per tre volte fu ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] pochi dei quali ritenuti tuttora validi ed accolti nelle edizioni critiche; soprattutto antepose ai testi nella chiesa di S. Marina; ne recitò l'elogio funebre l'amico Pietro Brichi.
Nel suo testamento del 23 ott. 1546 (completato da due codicilli ...
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DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] egli abbia lavorato come anonimo stampatore per Melchiorre Sessa e Pietro Ravani. Prova delle sue ridotte capacità imprenditoriali è comunque il ma nel 1522 stampò gli Opera di Francesco Accolti curati da Lucio Paolo Roselli - si venne specializzando ...
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ELISABETTA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 9 febbr. 1471, quartogenita del marchese Federico e di Margherita di Baviera. Prima di lei erano nati Chiara, Francesco e Sigismondo. [...] non correvano buoni rapporti.
La conoscenza di E. con Bernardo Accolti risale al 1502: in una lettera di quell'anno il poeta E., si professava di lei innamorato e, secondo quando attesta Pietro Bembo (che fu alla corte dei Montefeltro dal 1506 al 1511 ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...