CALABRESI, Oreste
Sisto Sallusti
Nacque a Macerata il 7 maggio 1857 da famiglia borghese. Essendosi questa trasferita a Roma in condizioni economiche disagiate, il C. fece l'apprendista in una oreficeria [...] gruppo, il C. creò Le due coscienze di G. Rovetta (teatro Alfieri di Torino, 11 sett. 1900), Lucifero di E. A. Butti ( Genova, 11 maggio, nella parte di Werner von Schlettow), Pietra fra pietre di H. Sudermann (Teatro Manzoni di Milano, 26 novembre, ...
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TOPPI, Giove
Andrea Angiolino
Nacque il 2 agosto 1888 ad Ancona da Pietro Toppi, insegnante, e Geltrude Riccardini, casalinga. Il padre risiedette in vari luoghi: fu pittore paesaggista, fece lo scenografo [...] incaricati da Nerbini di ridisegnare i fumetti americani, quando nel novembre 1938 il ministero della Cultura popolare Edoardo Alfieri li mise al bando tutti «facendo eccezione per le creazioni di Walt Disney» (Garducci - Gori - Lama, 2020, p ...
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FONDULI (De Fondulis, De Fondutis, Fondulo), Agostino
Maria Verga Bandirali
Figlio di Giovanni, nacque a Crema, intorno alla metà del XV secolo.
In un documento del 1502 (Baroni, 1940) il F è definito [...] a Cremona del F. chiamato a valutare le sculture di Pietro da Rho sulla facciata del duomo; altri dati propongono il suo nel 1490 (Giordano, 1990), l'ornamentazione in cotto di palazzo Alfieri e palazzo Vimercati nel 1499 e l'ancona in cotto per l ...
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VALENTE, Antonio.
Fabrizio Di Marco
– Nacque a Sora il 14 luglio 1894 da Vincenzo, ingegnere, e dalla marchesa Cecilia Franchi.
Nel 1912 s’iscrisse alla Scuola d’applicazione per ingegneri di Roma, [...] lascia trasparire uno stretto contatto con Dino Alfieri e probabilmente un diretto coinvolgimento di Valente da Luigi Chiarini nel giugno del 1934, che vide coinvolti Pietro Aschieri e, solo nella prima fase, Giuseppe Capponi. I lavori ...
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CERRETTI, Luigi
Renzo Negri
Nacque a Modena, il 1º nov. 1738 da Pietro, medico, e da Silvia Cantelli, nipote di Giacomo Cantelli, geografo e bibliotecario di Francesco II d'Este, e sorella della poetessa [...] a c., di P. Carli, Firenze 1952, p. 407);nelle simpatie dell'Alfieri che gli si raccomandò per una difesa delle sue tragedie (cfr. Epistolario, a c fin dal loro primo apparire, come La frusta di Pietro il Grande (sei canti inediti in ottave in cui ...
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TAVIGLIANO, Giovanni Pietro Baroni (conte di.)
Carlo Balma Mion
Nacque quasi sicuramente a Torino (o Pinerolo) nel 1701 (Tamburini, 1983, p. 36), figlio di Giovanni Battista Agliaudi e di Francesca [...] del Corpus Domini disegnò il pulpito (1748), realizzato da Perucca e Pietro Valle ma mai messo in opera e poi trasferito a S. decurione di seconda classe di Torino a fianco di Benedetto Alfieri come decurione di prima classe (Tamburini, 1983, p. 41 ...
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AGOSTINI, Paolo
Silvana Simonetti
Nacque a Vallerano (Viterbo) circa il 1583. All'età di otto anni intraprese gli studi musicali nella scuola dei "Pueri cantores" a Roma, in S. Luigi de' Francesi, diretta [...] S. Lorenzo in Damaso, ed infine nella basilica di S. Pietro in Vaticano (16 febbr. 1626). Secondo G. O. Pitoni 481, p. 281 n. 623, p. 316 n. 636; P. Alfieri, Brevi notizie storiche sulla Congregazione ed Accademia de' Maestri e Professori di Roma ...
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PIGNOTTI, Lorenzo
Valeria Tavazzi
– Nacque il 9 agosto 1739 a Figline Valdarno, quintogenito del mercante Santi e di Margherita Curlandi (prima di lui erano nati nel 1729 Maria Antonia, nel 1731 Domenico, [...] l’arrivo in Toscana delle loro AA. RR. l’Arciduca Pietro Leopoldo d’Austria, Gran Duca di Toscana e la G 127-129; B. Bonatti, La famiglia P., Figline Valdarno 2012; S. Insero, Alfieri in tre lettere di L. P. a Vittorio Fossombroni, in La parola del ...
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MANZONI, Giuseppe
Piero Lucchi
Nacque a Venezia, il 2 genn. 1742, da Giacomo, "cartèr" cioè venditore di carta, e da Teresa Venanzio.
In occasione del matrimonio dei genitori del M., nel 1739, il nonno [...] celebra l'amore coniugale cristiano in occasione delle nozze fra Pietro Leopoldo, arciduca d'Austria, con Maria Luisa, figlia di accresciuta. Nel 1810 per confutare La tirannide di V. Alfieri pubblicò i Dogmi di fede definiti dal sacro concilio di ...
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Attore teatrale e cinematografico, nato a Fontana Liri (Frosinone) il 28 settembre 1924 e morto a Parigi il 19 dicembre 1996. È stato il divo più amato del cinema italiano del dopoguerra, la cui formazione [...] si chiama desiderio (1949) di T. Williams a Oreste (1949) di V. Alfieri, da Morte di un commesso viaggiatore (1951) di A. Miller a La d'onore di Divorzio all'italiana (1961) di Pietro Germi. Interiorizzata e sofferta fu invece la partecipazione a ...
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principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...