CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] d'istruzione fatto insieme con il nipote di S. di Santarosa, Pietro, nei primi sei mesi del '35, visitando, dopo una sosta contributo prezioso, sul piano finanziario, all'opera del ministero Alfieri di Sostegno, che cercava di uscire dalla stretta, ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] , il Parini delle Odi, il Cesarotti dell'Ossian, l'Alfieri dei sonetti e delle odi, Dante attinto per via diretta o a un episodio delle Metamorfosi ovidiane -, componeva i capitoli A Pietro Rottigni, A Leopoldo Cicognara, Al signor Zanetti. A giugno ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] , pp. 100-126. Un ritratto critico: G. A. Levi, Dall'Alfieri a noi, Firenze 1935, pp. 167-188. E il curioso ritratto " (e la bibl. relativa) basti rinviare a R. Ciampini, Gian Pietro Vieusseux, Torino 1953; ad U. Carpi, Letter. e società nella ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] , tornandovi dapprima ogni tanto e stabilendosi infine a Parigi. Pietro si trasferì in contrada S. Prassede; lì e al giunta in collegio, gli aveva procurato forte emozione) e V. Alfieri, che ammirò come poeta geloso della libertà e trageda, per ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] cap. X (L'ultimoTrecento), a La Maccaronea ilcap. XV, a Pietro Aretino il cap. XVI. L'opera dell'Ariosto (L'Orlando furioso, ). Il primo "uomo nuovo" è Parini, e poi vengono Alfieri e Foscolo (col Monti personaggio negativo), ma con dei limiti negli ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] di riferimento il riformismo settecentesco, in specie di Pietro Leopoldo e di Benedetto XIV, il G. raffigurava dissenso politico in occasione della formazione del governo presieduto da C. Alfieri di Sostegno (poi da E. Perrone di San Martino), che ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] - e su una minore definizione dei dettagli - più consona alla chiarezza della pietra -, si può pensare che il Cosimo I marmoreo del M. H. De imitò nella Storia della mia fuga dai Piombi e Alfieri nell'autobiografia vi si confrontò, finché Goethe non ...
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TRECCANI DEGLI ALFIERI, Giovanni
– Nacque a Montichiari (Brescia) il 3 gennaio 1877, da Luigi Pancrazio Treccani (1835-1906) e da Giulietta Gaifami (1840-1928). Era il secondo di sei figli (tre dei quali, [...] maggio 1945 Treccani scrisse al presidente del Senato, Pietro Tomasi della Torretta, chiedendo che il giudizio una storia, Varese 2009; B. Brison, L’Archivio fotografico Treccani degli Alfieri per la “Storia di Milano”, in Concorso. Arti e lettere, ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] di Pavia con una borsa di studio concessa dal marchese Pietro Goldoni Vidoni, protettore della famiglia; ma prima della 1977; J. Joly, Le désir et l'utopie. Études sur le théâtre d'Alfieri et de G., Clermont-Ferrand 1978, pp. 167-257; P. Bosisio, C. ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] di voti da lui controllato sul cardinale veneziano Pietro Ottoboni. Tant'è che questi, divenuto Alessandro VIII ., 411 s.; Bibl. Casanatensis catalogus ..., II, Romae 1768, p. 569; V. Alfieri, Opere (ed. naz.), I, pp. 147 s.; G. De Renaldis, Mem. ...
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principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...