DURANDO, Felice Niccolò, conte di Villa
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 6 dic. 1729 in una famiglia oriunda di Candelo, da Giovanni Antonio, banchiere in Torino, decurione dal 1752, investito [...] esametri inserita nella raccolta per la laurea del marchese C. V. Alfieri di Sostegno (1752). Nello stesso anno publicò a Torino, per dal 1782 venne pubblicando nei Piemontesi illustri: l'Elogio di Pietro Micca, d'Andorno (II, Torino 1782, pp. 359- ...
Leggi Tutto
FERRARI, Carlotta
Franco D'Intino
Nacque a Lodi (e venne perciò spesso ricordata come Carlotta Ferrari da Lodi, nome che lei stessa adottò a firma delle sue opere) il 27 genn. 1830 da Luigi, insegnante [...] teatro Nuovo Re di Milano nel 1867 e al teatro Alfieri di Torino nel 1869. In seguito alla notorietà acquistata con Vannucci), ma anche stranieri, tanto che la sua ode Pietro Calderon della Barca partecipò al concorso poetico internazionale bandito in ...
Leggi Tutto
SUPINO, David
Marco P. Geri
– Nacque a Pisa il 6 marzo 1850, figlio primogenito di Moisè, mercante, collezionista e appassionato d’arte, e di Rachele Rignano.
Iscrittosi alla facoltà giuridica pisana, [...] .
Dopo alcuni anni d’insegnamento all’Istituto Cesare Alfieri di Firenze e dopo aver già avanzato domanda nel di Serafini da solo e, poi, dal 1910 con la collaborazione di Pietro Cogliolo) la rivista Il diritto commerciale (poi, dal 1921, Il ...
Leggi Tutto
MINGHETTI, Prospero
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 2 genn. 1786 da Giuseppe e da Teresa Mazzacani, proprietari terrieri che si arricchirono con il commercio durante il periodo [...] ordina alle muse di incoronare i busti di Metastasio, Alfieri e Goldoni) commissionate in occasione della riapertura del letterarie eseguite presumibilmente all’indomani delle nozze di Pietro Ferrari con Virginia Bolognini (ritratta dal M. ...
Leggi Tutto
TAMBRONI, Clotilde
Renzo Tosi
– Nacque a Bologna il 29 giugno 1758, da Paolo, cuoco nel monastero di San Procolo, e da Rosa Muzzi.
Tra i pochi grecisti italiani che godettero all’epoca di fama internazionale, [...] del convento di San Paolo in Parma; nella già citata lettera a Pietro Gaggia fece osservazioni su Esopo 54,1, Anacreontea 31,7 s. 1795, l’ode saffica In morte di Carlotta Melania Duchi Alfieri del 1807, una canzonetta di data ignota, un epigramma di ...
Leggi Tutto
MARCHIONNI, Carlotta
Alessandra Favino
Nacque a Pescia, presso Lucca, il 14 giugno 1796 da Angelo e da Elisabetta Baldesi.
Il padre Angelo, nato a Firenze intorno alla metà del Settecento in una famiglia [...] .
Più sistematiche le notizie su Elisabetta Baldesi, nata a Siena nel 1770. Allieva forse di V. Alfieri - per conto del quale, secondo Ludovico Pietro Arborio Gattinara di Breme, fu la prima interprete del personaggio di Clitennestra -, nel 1796 era ...
Leggi Tutto
MALABAILA, Baldracco
Renato Bordone
Nato ad Asti sul finire del XIII secolo da Francescotto e da Beatrice Solaro, entrambi appartenenti a famiglie guelfe del ceto magnatizio astigiano, fu forse il secondogenito [...] seguente da Avignone, fu redatto dal notaio Pietro Guccio de Tignano, chierico di Firenze; il N. Coleti, Italia sacra, IV, Venetiis 1719, coll. 384-387; G. Claretta, Gli Alfieri e il vescovo d'Asti B. M., in Atti della R. Acc. delle scienze di Torino ...
Leggi Tutto
ZANAZZIO, Cesira
Federica Camata
ZANAZZIO (Zanazio), Cesira (in arte Cesira Ferrani). – Nacque a Torino (così risulta dall’atto di morte; Pollone, Registro dei decessi, Parte I, n. 6, anno 1943, sub [...] suo primo personaggio verista, Suzel nell’Amico Fritz di Pietro Mascagni, e concluse il 18 febbraio con Loreley di in Ero e Leandro di Luigi Mancinelli e La bohème. All’Alfieri di Asti e di nuovo al Politeama Genovese ricantò ambo gli spartiti ...
Leggi Tutto
MARCHETTI (Marchetti degli Angelini), Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Senigallia il 26 ag. 1790 da Marco, discendente da una nobile famiglia di origine bergamasca, e dalla nobile bolognese Maria Caterina [...] rinnovamento compiuta da G. Gozzi, G. Parini e V. Alfieri, continuata da Monti e, soprattutto, da Giordani. Positivamente veniva di A. Borgognoni (Firenze 1878).
Fonti e Bibl.: Epistolario di Pietro Giordani, a cura di A. Gussalli, II-IV, VII, Milano ...
Leggi Tutto
LAMPO, Antonio Maria
Bruno Signorelli
Nacque verso il 1680 a Camburzano, presso Biella, da Pietro Francesco. Non è nota la sua formazione; mentre le prime notizie sulla sua attività risalgono al maggio-luglio [...] operò "secondo l'ordine et idea dell'illustrissimo signor conte Alfieri" (Tamburini, p. 235) per la progettazione del nuovo il casato, nacque probabilmente a Torino intorno al 1715 Pietro Francesco. Il padre gli insegnò la professione di misuratore; ...
Leggi Tutto
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...