COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] politica cittadina, in particolare Giuseppe Belluomini e Pietro Martelli Leonardi, due dei principali capi del salotti di estrema sinistra, mostrando ammirazione in particolare per l'Alfieri, che celebrò in numerosi versi. In uno dei rari soggiorni ...
Leggi Tutto
CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] defunto card. Gerdil (8 genn. 1804), un Elogio di V. Alfieri (18 giugno 1804), delle Ottave in onore del defunto card. S. Zaira di Voltaire (27febbr. 1806), un sonetto in onore dei ss. Pietro e Paolo (12 luglio 1807; pubblicato a Roma nel 1824), un' ...
Leggi Tutto
GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...] cantò nell'Aureliano in Palmira; nel 1817 al teatro Alfieri di Torino apparve nel Don Giovanni di Mozart e in per musica dell'Ottocento (1800-1860). Biblioteca del Conservatorio di S. Pietro a Majella di Napoli, a cura di F. Melisi, Lucca 1990, ...
Leggi Tutto
BADOER, Giacomo
Raimondo Morozzo della Rocca
Tommaso Bertelè
Nacque a Venezia il 19 febbr. 1403 da Sebastiano (m. 1405) e da Agnesina, il cui casato è incerto (morta poco oltre il 1420). Fu l'ultimo [...] Delle sorelle conosciamo Maria, che andò sposa a Pietro Giustinian di Giustinian (1412 o 1414). Iscritto Venezia, in Arch. veneto,XXV (1883), p. 372; V. Alfieri, La partita doppia applicata alle scritture delle antiche aziende veneziane,Torino 1891, ...
Leggi Tutto
CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] .
Una copia dell'opera, perché giungesse nelle mani del granduca Pietro Leopoldo, fu spedita dal C. al vescovo di Pistoia S. brani della Congiura dei Pazzi e del Bruto di Vittorio Alfieri. In questo primo nucleo dei futuri clubs giacobini, il ...
Leggi Tutto
BENCINI, Pietro Paolo (Pier Paolo)
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso la fine del sec. XVII, manifestò giovanissimo un eccezionale e fecondo talento musicale. La prima notizia sicura della [...] voci, pieno, 1743: VI, 92), 6 inni (n. 1, Aurea Luce, per la festa di S. Pietro, a canto solo con pieni a 4 voci, 1743: VI, 98), 4 messe (n. 1, Oliveria, a conservato a Berlino (Staatsbibliothek, Mus. ms. Alfieri 11), in cui due soprani, condotti in ...
Leggi Tutto
PASSALACQUA, Pietro
Tommaso Manfredi
PASSALACQUA, Pietro. – Figlio di Giacomo e Francesca Amati, nacque nel 1690 a Messina (Manfredi, 1989a, p. 109), dove il padre, un doratore e fiorista originario [...] di dicembre 1724 ai primi di aprile 1725, Pietro probabilmente fu suo aiuto nella redazione dei progetti per diplomazia dell’architettura, in Sperimentare l’architettura: Guarini, Juvarra, Alfieri, Borra, Vittone, a cura di G. Dardanello, Torino 2001 ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Michele
Francesco Tateo
Nacque il 5 apr. 1747 a Campo di Pietra, frazione di Salgareda (Treviso), da lacopo e da Francesca Carbonere. Educato inizialmente dal sacerdote del villaggio, gli si [...] anni, intorno al 1779, passò nella casa del conte Pietro Caronelli, a Conegliano, per istruirne l'unico figlio, di Giovan Battista Baldelli, ed ebbe l'occasione di visitare l'Alfieri in seguito ad una curiosa circostanza che indusse eccezionalmente il ...
Leggi Tutto
BERNARDONI, Pietro Andrea
Silvana Simonetti
Nacque a Vignola il 30 giugno 1672 da Francesco e Lodovica Monsi. Sin dalla più giovane età dimostrò notevole attitudine agli studi letterari, che coltivò [...] , Die italienische Literatur am Oesterreichischen Hofe, Wien 1879, pp. 20-23; E. Bertana, Ilteatro tragico ital. del sec. XVIII prima dell'Alfieri, in Giornale storico d. letteratura ital., suppl. n. 4, Torino 1901, pp. 15 s.; M. L. Nava, P. A. B. e ...
Leggi Tutto
PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] alpina, di frontiera.
Passerin frequentò a Torino il liceo Alfieri, dove ebbe fra i suoi insegnanti Walter Maturi, e ., relazione presentata al Convegno Democrazia e cultura religiosa. Ricordando Pietro Scoppola, Roma, 13-14 dicembre 2012, in corso di ...
Leggi Tutto
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...