FIORENTINO, Salomone
Gabriella Milan
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) il 4 marzo 1743 da genitori di religione ebraica. Il padre, Leone, romano d'origine, praticava un redditizio commercio di stoffe, [...] all'ambiente di corte, come il n. 5, dedicato a Pietro Leopoldo, granduca di Toscana, in occasione della riforma del nuovo la quale compose un'elegia e due sonetti, e V. Alfieri. Le crescenti difficoltà economiche costrinsero il R., dopo un primo ...
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BANDETTINI, Teresa (Amarilli Etrusca)
Arianna Scolari Sellerio
Nata a Lucca l'11 ag. 1763 da Benedetto e da Maria Alba Micheli, rimasta a sette anni orfana e con la famiglia in precarie condizioni finanziarie, [...] Sulla fine del 1789, a Imola, sposò il concittadino Pietro Landucci che, resosi conto del talento di improvvisatrice della e Leandro", uscendone vincitrice, e riscosse le lodi dello stesso Alfieri, che le aveva proposto il tema "Il ratto di Europa ...
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BELLOTTI, Felice Gaetano Maria
Liana Capitani
Nacque a Milano il 26 ag. 1786, da Giovanni Pietro, dottore in legge, e da Maria Antonia Vandoni, e, dopo aver studiato nelle scuole dei barnabiti, fu avviato [...] ). A questo seguì la versione dei tragici greci, che il B. intraprese forse suggestionato dalla lettura delle tragedie dell'Alfieri. Nel 1813, a Milano, uscì la traduzione delle Tragedie di Sofocle, accolta con incoraggiante favore. Mise così mano a ...
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ASTESANO, Antonio
Lodovico Vergano
Nacque, nel 1412, a Villanova d'Asti, dove i suoi antenati si erano rifugiati quando erano stati mandati in esilio dalla città, perché partigiani dei Solaro, di parte [...] assai potente, si era ridotta in umili condizioni, e il padre, Pietro, dovette non solo esercitare l'arte notarile a Villanova, ma anche della storia di Asti avevano detto i cronisti Ogerio Alfieri e Guglielmo Ventura, senza aggiungere nulla di nuovo, ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] (ripreso, nel 1817, nel sonetto Letta la vita dell'Alfieri scritta da esso), mentre nuove, irrinunciabili esigenze - a partire dell'esistenza (Dialogo di Cristoforo Colombo e di Pietro Gutierrez); mentre alla remota sapienza del neoplatonico Amelio l ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] la Grecia dai Turchi; infine viene l'invito a Pietro ad adottare le leggi romane nel suo Regno. L' (1970), pp. 611-627; G. Romagnoli Robuschi, Il G. tra Tito Livio e Vittorio Alfieri, in Aevum, XLIV (1970), pp. 116-151; R. Scrivano, Inediti di G.V. ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] della passiflora, in I volti dell'uomo. Scritti in onore di Pietro Giacomo Nonis, a cura di G. Piaia, Trieste 1992, che doventa politico": il Saul del tacitismo malvezziano nella ricezione di Alfieri, in Lettere italiane, LVII (2005), pp. 237-260; S ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] Venturi, Milano-Napoli 1965, pp. 435-480; C.G. Mor - P. Di Pietro, Storia dell’Università di Modena, I, Firenze 1975, pp. 91-108; A. nell’età dei lumi, Vignola 1983; L.M. Alfieri, Aspetti della cultura economica modenese nella seconda metà del ...
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DURANTI, Durante
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Brescia il 6 ott. 1718 dal conte Paolo e da Barbara dei conti Caprioli. La famiglia, originaria di Palazzolo sull'Oglio ed assai doviziosa, non vantava [...] a Venezia, per le nozze Zorzi-Barbarigo, La grotta di Pietro d'Abano, canti due. Questa volta si trattenne nella Serenissima solo di un'esercitazione letteraria, che forse sollecitò l'Alfieri alla scelta di quel soggetto.
Si cimentò ancora in ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] ma che aveva avuto una discreta circolazione manoscritta; V. Alfieri, grande amico del Caluso, se ne era servito per 879.
Su Guglielmo: E. Benedetti, Necrologio del teologo Guglielmo Pietro Leone, Torino 1847; A. Bersano, L'abate Francesco Bonardi e ...
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principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...