Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pasquale Villari
Luigi Mascilli Migliorini
Il rinnovamento storiografico operato da Pasquale Villari nel nome del ‘metodo positivo’ nelle scienze sociali deve ritenersi lo sforzo di maggiore profondità [...] allora raccolti ancora intorno alla figura di Giovan Pietro Vieusseux e del suo Gabinetto scientifico-letterario. per sette anni la carica di presidente della Società Dante Alighieri e in quella posizione ebbe modo di sviluppare una convinta ...
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DADDI, Bernardo
E. Neri Lusanna
(o di Daddo)
Pittore attivo prevalentemente a Firenze, del quale si hanno notizie dal 1312 al 1348; documentato con il patronimico D. dagli anni venti fino alla metà [...] non erano estranei né l'influenza senese di Pietro Lorenzetti né un goticismo in linea con le novità critica. - L. Passerini, G. Milanesi, Del ritratto di Dante Alighieri e che si vuole dipinto da Giotto nella Cappella del Potestà di Firenze ...
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Nuoto
Gianfranco e Luigi Saini
Origini e diffusione
L'esistenza di pitture murali, incisioni o graffiti che rappresentano scene di nuoto testimonia come presso le antiche popolazioni sviluppatesi in [...] nel 1956. Tra gli atleti di quegli anni vanno ricordati Pietro Boscaini, le sorelle Anna e Daniela Beneck e Daniela 1986.
S. Favre, Civiltà, arte, sport, s.l., Dante Alighieri, 1969.
H. Gallagher, Harry Gallagher on swimming, London, Pelham Books, ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] del diritto, III-IV (1959-1960), pp. 323-332; A. Fortini, Frate Pietro da Assisi primo maestro di B. da Sassoferrato, in B. da Sassoferrato, Il, , I, Halle 1869; C. Negroni, Dante Alighieri e B. di Sassoferrato, Lonigo 1890.
Sulle concezioni ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] . Un fidato amico e compagno di carcere, fra' Pietro Presterà, nella speranza di sottrarre il C. alla nuova F. Ducros, T. C. poète, Montpellier 1969; L. Firpo, Dante e C., in L'Alighieri, X (1969), pp. 31-46; N. Sapegno, La poesia di C., in Atti del ...
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Francia
Simonetta Saffiotti Bernardi
Remo Ceserani
(Franza). – La presenza della F. nell'opera e nel mondo di D. è molto frequente, sia direttamente, con citazioni specifiche, sia attraverso i riferimenti [...] per opera di Ruggero di Lauria nella guerra contro Pietro III d'Aragona: morì fuggendo e disfiorando il giglio F., in " Notiziario Culturale Italiano " 1966, 23-30 (anche in " L'Alighieri " II [1966] 76-81); G.M. Van der Meerschen, Traduire D., ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] , di partecipare anche a lui il suo avvento al trono di Pietro, ma Adolfo non gli inviò la tradizionale ambasceria di omaggio, onde ), ed è incerto se ne abbia fatto parte Dante Alighieri. Il papa effettivamente sospendeva l'interdetto, ma poco più ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] tra tutte le testimonianze antiche, la terzina che Dante Alighieri dedica al maestro nel canto XI del Purgatorio: " Libro dell'arte, a cura di M. Serchi, Firenze 1991, p. 18; Pietro Paolo Vergerio, Epistolario, a cura di L. Smith, Roma 1934, p. 167; ...
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Amore
Emilio Pasquini
Guido Favati
. Per eccellenza il termine-chiave dello Stilnovo, fin dagli esordi al centro del lessico di D., anche perché la possibilità di considerarlo quasi costantemente personificato [...] accese in tanto foco / di vero amor (XX 116); D. testimonia a Pietro la sua fede in uno Dio ... che tutto 'l ciel move, non in sede dantesca non sarà fuori luogo ricordare come l'Alighieri polemizzi addirittura contro la Bibbia perché in essa si dice ...
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L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] all’interno dei borghi medievali (gli Alighieri, cioè i discendenti di un Alighiero; i Portesi, cioè quelli che abitano («isola degli avvoltoi»), nome punico dell’Isola di San Pietro (Carbonia-Iglesias), alla lingua greca si rifanno innazitutto i ...
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ragionare
v. intr. [der. di ragione] (io ragióno, ecc.; aus. avere). – 1. a. ant. Discorrere, conversare, parlare: incominciarono a r. delle virtù di diverse pietre (Boccaccio); Né teco le compagne ai dì festivi Ragionavan d’amore (Leopardi);...