Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco De Sanctis
Andrea Battistini
Francesco De Sanctis considerò la letteratura un’esperienza umana integrale immersa totalmente nel corso della storia. La sua ideologia romantica non prese una [...] trovò da vivere come insegnante e tenendo conferenze su Dante Alighieri.
La buona fama conseguita diede a De Sanctis una che, dopo essersi perpetuato in Luigi Pulci, Teofilo Folengo, Pietro Aretino, solo con Giuseppe Parini tornerà a rivestirsi di ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La cosmologia
Edward Grant
La cosmologia
I termini 'Cosmo' e 'cosmologia' derivano dai greci kósmos e kosmologikós ed entrarono nell'uso [...] nel XII sec., quando teologi come Anselmo di Laon (1030-1117), Pietro Lombardo e Ugo di San Vittore (m. 1141) lo descrissero come la letteratura.
I maggiori letterati dell'epoca, come Dante Alighieri (1265-1321) e Geoffrey Chaucer (1343 ca.-1400), ...
Leggi Tutto
I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] sovra-effetto / Purtroppo troppo …», o di espressioni quali «di Pietro negator’ degni seguaci», «Ma io ebbi la pelle convulsa», «la e il pluristilismo dei due canti che si rifà ad Alighieri, con forme e costrutti arcaizzanti (clamare, vanidade, fé ...
Leggi Tutto
Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] Così ancora viene chiarito per qual motivo, nei Libri sententiarum di Pietro Lombardo (Monaco, Bayer. Staatsbibl., Clm 697, c. 151r Summa Theologica, a cura di P. Caramello, Torino 1956.
Dante Alighieri, Convivio, a cura di G.R. Ceriello, Milano 1952. ...
Leggi Tutto
CONTINI, Gianfranco
Paola Italia
Nacque a Domodossola il 4 gennaio 1912 da Riccardo (nato a Chiari, provincia di Brescia), impiegato ferroviario, e da Maria Cernuscoli (nata a Rivolta d’Adda, in provincia [...] di Bonvesin de la Riva. Dietro il relatore ufficiale, Pietro Ciapessoni, si muovevano la regia e il rigore di ), numero monografico.
Edizioni a cura di Contini: D. Alighieri, Rime, Torino 1939; Poeti del Duecento, Milano-Napoli 1960; Letteratura ...
Leggi Tutto
U.R.S.S
Mesrobio Gianascian
Cesare G. De Michelis
Cesare G. De Michelis
Lo studio di D. ha avuto particolare sviluppo, tra le varie tradizioni culturali dell'U.R.S.S., in Armenia, Georgia, Russia [...] studia l'influenza delle idee dello pseudo-Dionigi l'Areopagita (Pietro Iver) su D., e per questo tramite stabilisce un parallelo D. i ego poema. A Mosca, intorno alla società " Dante Alighieri " (detta anche " Studio italiano ") Si formò un gruppo d' ...
Leggi Tutto
Giovenale (Iuvenale)
Ettore Paratore
Sulla base di quanto molti ritengono per Persio (cioè una conoscenza indiretta attraverso citazioni del poeta satirico esistenti in testi molto più tardi e sicuramente [...] spirito di D. è troppo forte perché si possa escludere che l'Alighieri consultasse direttamente il testo del poeta aquinate. Lo confermano i vv. 13 ; nel c. XXVII l'invettiva di s. Pietro contro la Chiesa degenere è sceneggiata nelle sue ripercussioni ...
Leggi Tutto
POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] III, Parma 1990-91, ad ind.; Chronicon Regiense. La Cronaca di Pietro della Gazzata nella tradizione del codice Crispi, a cura di L. Artioli 13, pp. 1-154; C. Ricci, L’ultimo rifugio di Dante Alighieri, Milano 19212 (rist. 1965) pp. 50-55, 158-166, ...
Leggi Tutto
MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] cui trovava posto, significativamente, anche Dante Alighieri). Dell'opera del MANTOVA BENAVIDES, Marco veneta, 3, II, Vicenza 1980, pp. 132 s.; R.H. Terpening, Pietro Bembo and the cardinalate: unpublished letters to M. MANTOVA BENAVIDES, Marco, in ...
Leggi Tutto
DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] Ranaldi assumere il nome Dante per ammirazione di Dante Alighieri e proporsi non solo come artefice, ma anche come fine del 1570, anno in cui aveva la bottega a S. Pietro Scheraggio, realizzò inoltre il modello e la statua, in terracotta tinteggiata ...
Leggi Tutto
ragionare
v. intr. [der. di ragione] (io ragióno, ecc.; aus. avere). – 1. a. ant. Discorrere, conversare, parlare: incominciarono a r. delle virtù di diverse pietre (Boccaccio); Né teco le compagne ai dì festivi Ragionavan d’amore (Leopardi);...