Rime
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Vincenzo Pernicone
Tradizione del testo. - La qualità della trasmissione del testo delle R., così come si è andata effettuando nel corso dei secoli, e proprio per la circostanza di partenza [...] sul tipo di quelli trattati nei sonetti che il giovane Alighieri scambiò con l'anziano rimatore Dante da Maiano. Il 1886; V. Imbriani, Studi danteschi, Firenze 1891; F. Wulff, D., Pietra in Pietra, in " Romania " XXV (1896) 455-458; C. De Lollis, ...
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sole
Antonietta Bufano
Giorgio Stabile
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Il termine è di alta frequenza nelle opere dantesche, ove assume una vasta gamma di valori, da quelli strettamente naturali [...] -341); I. Baldelli, Il c. XI del Paradiso, in Nuove lett. VI 93-105; A. Di Pietro, Il c. XII del Paradiso, ibid. 419-441; B. Nardi, Il c. XI del Paradiso, in " L'Alighieri " V 2 (1964) 9 ss.; E. Bonora, Strutture e linguaggio nel XIV del Paradiso, in ...
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Il Dante di Croce e Gentile
Enrico Ghidetti
Alle origini del dantismo neoidealistico
Il rapporto fra il trentenne Croce e Gentile ancora studente, di nove anni più giovane, inizia con uno scambio epistolare [...] si coniuga con la critica estetica. Così che Pietro Pancrazi poté concludere la commemorazione di Parodi osservando Divina Commedia, Firenze 1956, pp. 141-59.
D. Mattalia, Dante Alighieri, in I classici italiani nella storia della critica, a cura di W ...
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latino
Bruno Basile
Giorgio Brugnoli
In funzione sostantivale o aggettivale, la voce ricorre con alta frequenza (specie nel Convivio) e con interessanti variazioni di significato.
Il riferimento alla [...] . con la sua problematica sociale e politica i Dictamina di Pietro de' Boattieri di Bologna (c. 1260-1335) e, ., X (1959) 31 ss.; G. Brugnoli, D. Inf. 30, 13, in " L'Alighieri " VII 2 (1966) 98-99; ID., La primavera di Proserpina, in " Trimestre " II ...
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ritmo
Gian Luigi Beccaria
111. Con accezione metaforica del termìne si è episodicamente parlato per D. come per altri poeti di ritmo (mentale), riguardo all'alternarsi dei personaggi, ricorrere d'immagini [...] tutto l'effetto sul nono; oppure l'indignazione di s. , Pietro (Pd XXVII 46 ss.) che si allarga nel giro di tre terzine ss.; G. Lisio, L'arte del periodo nelle opere volgari di Dante Alighieri e del sec. XIII, Bologna 1902 (e recens. Parodi, Lingua ...
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L’Ateneo Veneto
Giuseppe Gullino
A pronunciarli, o leggerli, i nomi dell’Ateneo Veneto e dell’Istituto Veneto possono far pensare a due realtà molto simili tra loro. La qual cosa, per quanto attiene [...] Ordine dei medici, l’Università Popolare, la Società Dante Alighieri, l’Associazione della stampa veneta, quella forense, quella lodevole esempio: fu la signora Paola Volo, vedova di Pietro Torta, insigne tecnico del restauro e per quindici anni ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] noti patrizi veneziani, come Alvise Barbaro, Leonardo Loredan, Pietro Bembo e Angelo Gabriel, tutti mossi dalla comune passione nei Petrarca (1501) e le Terze rime di Dante Alighieri (1502).
Nelle edizioni in caratteri latini non meno rilevanti ...
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forma
Alfonso Maierù
I valori del termine sono molteplici nell'uso dantesco: " aspetto esteriore ", " figura di un corpo ", " composizione e struttura di una realtà " e, nella terminologia filosofica, [...] I IV 2, 63b " Idea enim Graece, Latine est forma vel species "; Pietro a Pd XIII (ediz. Vernon, p. 642): " Dicitur enim idea graece XI), Roma 1966; G. Busnelli, Cosmogonia e antropogenesi secondo D. Alighieri e le sue fonti, Roma 1922, 32-36; A.-M. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dante Alighieri è tra le personalità più significative della cultura medievale, che [...]
la notte ch’i’ passai con tanta pieta.
Dante Alighieri, Divina Commedia
Dante Alighieri
Purgatorio, XXX, 22-39
Io vidi già nel cominciar , san Pier Damiano, san Giacomo, san Giovanni, san Pietro.
L’inferno è una voragine a forma di cono rovesciato ...
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Stil nuovo
Mario Marti
Con questa formula scolastica la moderna storiografia della letteratura italiana significa i temi e i modi espressivi di un gruppo di giovani poeti toscani vissuti a cavallo dei [...] d'Aquino e Bonaventura da Bagnorea, Taddeo Alderotti e Pietro d'Abano; in cui Egidio Romano compose il De amore beatificante si rivela in tal modo il più consono al genio dell'Alighieri, al suo già fermo e sicuro moralismo posto a base della loda ...
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ragionare
v. intr. [der. di ragione] (io ragióno, ecc.; aus. avere). – 1. a. ant. Discorrere, conversare, parlare: incominciarono a r. delle virtù di diverse pietre (Boccaccio); Né teco le compagne ai dì festivi Ragionavan d’amore (Leopardi);...