FUOCO (dal lat. focus; fr. feu; sp. fuego; ted. Feuer; ingl. fire)
Raffaele CORSO
Adamaria MARENZI
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Etnologia. - Come e quando l'uomo abbia appreso la maniera di utilizzare il fuoco delle sorgenti [...] fra i Gēs. Talvolta l'animale da cuocere è riempito di pietre calde e messo fra le ceneri (Melanesia sud-orientale, Patagoni), 1884; G. Pansa, La leggenda di translazione di S. Tomaso Apostolo a Ortona a mare e la tradiz. del culto cabirico, in ...
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Comune, perché fondamentale, a tutte le religioni, cominciando dalle più basse, è la credenza di una doppia sfera in cui l'essere si divide: la sfera del sacro e quella del profano. Con questa distinzione [...] tra la comunità religiosa e Dio, ovvero di profeta o apostolo, cioè interprete dei voleri di Dio verso l'umanità.
La luogo è sacro per ciò stesso che viene toccato da un betilo (pietra caduta dal cielo) o dal fulmine; ovvero in qualsiasi altro modo ...
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L'aggettivo apocrifo (dal gr. ἁπόκρυϕος) letteralmente "nascosto, segreto", nel linguaggio religioso ha preso una speciale connotazione, correlativa al concetto di canone (v.) della Sacra Scrittura, così [...] l'Ascensione d'Isaia; frammenti del Vangelo e l'Apocalisse di Pietro; una raccolta di scritti gnostici in lingua copta; frammenti evangelici; le Odi di Salomone; la Lettera degli Apostoli; gli elementi per ricostituire nella loro totalità gli Atti di ...
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Nacque a Brescia, verso la fine del sec. XI o sul principio del sec. XII. Fu chierico, e forse anche insignito di qualche ordine minore, ma non prete o canonico regolare. Nulla sappiamo di preciso circa [...] imperatore, s'impadronissero di A. e lo consegnassero al prefetto ponntificio Pietro, il quale, in nome del papa, che era allora Adriano di imitare e seguire letteralmente il tenore della vita apostolica.
Fulcro dell'insegnamento di A. e scaturigine ...
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. Famoso eresiarca gnostico del secolo II d. C. Fiorì, secondo il Chronicon d'Eusebio sotto l'imperatore Adriano; il suo apogeo è verso il 133 d. C. Quasi concordemente gli eresiologi lo fanno oriundo [...] Basilide e Isidoro rivendicavano come propria autorità gl'insegnamenti esoterici d'un Glaucia, presunto discepolo di Pietro e dell'apostolo Mattia, che sarebbe stato istruito esotericamente da Gesù (Clemente Aless., Strom., VII, 17, 106; Ippolito ...
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LORENZETTI, Pietro
Arduino Colasanti
Pittore, nato in Siena, probabilmente intorno al 1280, ivi morto, secondo la tradizione, insieme col fratello Ambrogio durante la peste del 1348. Se egli è da identificare [...] sicuramente identificate. Sotto il 1337 il Tizio ricorda una tavola di Pietro nella chiesa di San Martino e il 3 novembre dello stesso anno ; coll. del prof. Raffaele Bastianelli: S. Giacomo Apostolo; Siena, Pinacoteca: I Ss. Taddeo e Bartolomeo (n ...
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È il decimo, secondo il canone, fra i libri del Nuovo Testamento, la quinta tra le lettere di San Paolo.
Contenuto. - La lettera si può considerare composta di due parti; nella prima, dopo il saluto iniziale [...] Dio vi sono varietà di uffici. Dio invero alcuni ha scelto ad apostoli, altri a profeti, altri a evangelisti, pastori, dottori (IV, 11 , ma non perciò trascurabili, le somiglianze con la I Pietro e i rapporti con Filemone. L'altro problema riguarda i ...
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Nacque in Lucca il 14 settembre 1498, da Michele di Pietro Burlamacchi e da Caterina Balbani, ambedue di famiglie lucchesi assai cospicue per antichità, nobiltà e ricchezza. Il padre, mercante, fu spesso [...] cerca di complici danarosi e di grido; e li trovò nei fratelli Pietro e Leone Strozzi, banchieri e uomini d'arme, nemici mortali ai coi luterani. L'Eynard ne fece quasi un apostolo della Riforma protestante; durante il Risorgimento, lo denigrarono ...
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Fisiologia. - L'astensione, volontaria o imposta da varie cause (malattie, naufragio, ecc.), dell'assunzione d'alimenti, totale o parziale, costituisce il digiuno o inanizione, assoluto o relativo. Poiché [...] di S. Filippo, perché comincia dal giorno della festa di questo apostolo, presso di loro il 14 novembre; un altro detto degli Apostoli, dal lunedi dopo Pentecoste fino alla festa dei santi Pietro e Paolo, il 29 giugno; e l'ultimo, detto di Maria ...
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GIOVANNI VIII papa
Giovanni Battista Picotti
Romano, arcidiacono della Chiesa di Roma per vent'anni, collaboratore del grande papa Nicolò I, amico dell'imperatore Ludovico II, fu eletto il 14 dicembre [...] Croazia e nella Dalmazia (879); difese Metodio, l'apostolo degli Slavi di Moravia, dalle violenze dell'episcopato e rientrare i nemici del papa, tenne questo quasi prigioniero in S. Pietro, senza tuttavia riuscire a piegarlo. Quando egli si ritirò, G. ...
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apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...
sampietrino
(o sanpietrino) s. m. [dal nome dell’apostolo e, rispettivam., della basilica e della piazza di S. Pietro a Roma]. – 1. Moneta di rame del valore di baiocchi 2 e 1/2, emessa in grande abbondanza da molte zecche dello stato della...