ORIOLI, Bartolomeo
Mattia Biffis
ORIOLI, Bartolomeo. – Primogenito dell’orefice Giovanni Maria detto Zerbino e di una certa Laura, nacque a Treviso attorno al 1568 (Manzato, 1985) da una famiglia di [...] stesso anno (Merlengo, parrocchiale di S. Bartolomeo apostolo). A questo periodo si fanno tradizionalmente risalire anche quale si è pensato a un contatto con i modi di Pietro Damini (Pallucchini, 1981).
Si trattò, probabilmente, dell’ultima impresa ...
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GIAQUINTO, Tommaso
Susanne Adine Meyer
Figlio di Giuseppe e di Porzia Del Giudice nacque tra il 1661 e il 1662 molto probabilmente a Trochiati, frazione di Montoro Superiore (oggi in provincia di Avellino), [...] L. Giordano. Nel 1703 firmò e datò quattro tele con S. Pietro, S. Giuda Taddeo, S. Luca e S. Giovanni Evangelista eseguì la tela, perduta, per la volta della chiesa di S. Bartolomeo Apostolo nella frazione di Faggiano (Rotili, 1971, p. 213) e, nel ...
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SCARAMPI (Scarampa, Scalampa), Camilla
Maria Chiara Tarsi
SCARAMPI (Scarampa, Scalampa), Camilla. – Nacque intorno al 1470-1475 probabilmente ad Asti, come informano Luca Valenziano e Matteo Bandello [...] avendo veduto in un manoscritto della Marciana, una volta appartenente ad Apostolo Zeno, esser ella passata in quest’anno [1540] a miglior un tono medio, estraneo alla gravitas poi prescritta da Pietro Bembo e che talvolta corre il rischio di una ...
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COMIN (Comino), Giovanni
Alessandro Bevilacqua
Il Federici (1803, p. 105) dice del C. che fu autore nel 1673 di un disegno dell'altare del Rosario nella chiesa di S. Nicolo a Treviso e che nel 1676 [...] "non faceva altro, che modelare e le Statue in Pietra le facevano due suoi Giovani uno chiamato Qghero di nazione per l'altare di S. Massimo, la statua di S. Filippo apostolo, poispostata sull'altare degli Innocenti (contratto, 12 marzo 1681; i ...
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SERIMAN, Zaccaria
Gilberto Pizzamiglio
– Nacque a Venezia il 9 novembre 1709, primogenito di Diodato Sceriman, membro di una ricca e nobile famiglia di mercanti di origine armena trasferitasi dalla [...] veneziano che nel Giornale de’ letterati d’Italia di Apostolo Zeno e nelle sue proposte di riforma del teatro la stampa, a causa anche dei continui litigi con lo stampatore Pietro Valvasense, da lui finanziato e al quale aveva affidato la gestione ...
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FANCELLO, Salvatore
Elena Longo
Nacque a Dorgali (Nuoro) l'8 maggio 1916 da Pietro e Rosaria Cucca, penultimo di dodici figli. Sin dall'infanzia rivelò un talento naturale per il disegno e la forma [...] pp. 44-48; G. A. Dell'Acqua, in XXIV Biennale di Venezia, Catalogo, Venezia 1948, pp. 109 s.; Tullio d'Albisola, S. F. apostolo del presepe, in La Ceramica, n.s., IV (1952), 11-12, pp. 45-50; G. Piovene, in Protagonisti della ceramica moderna, a cura ...
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SCAMMACCA, Ortensio
Michela Sacco Messineo
– Di famiglia nobiliare, nacque da Antonio e da Isabella d’Arezzo nel 1562 o 1565, in Sicilia, a Lentini.
Dal paese d’origine si allontanò per studiare a Siracusa [...] Ernando ripropone l’Edipo; Teodolinda, l’Elettra; L’apostolo della Spagna, Aiace; Amira, l’Antigone) e di e il tiranno, O. S. e il teatro tragico barocco, Roma 1988; Pietro Novelli e il suo ambiente, Palermo 1990; G. Zanlonghi, La tragedia tra ludus ...
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QUADRI, Antonio
Giovanni Favero
QUADRI, Antonio. – Nacque a Vicenza il 15 marzo 1776 da Domenico, esattore delle imposte, e da Teresa Meneghi.
La famiglia era giunta a Vicenza da Lugano all’inizio del [...] carteggi..., 1965, p. 101) nella relazione che il generale Pietro Polfranceschi inviò in ottobre al governo di Milano. Ne conseguì Repubblica di Venezia, opera anonima del 1774 attribuita ad Apostolo Zeno. Il Compendio ebbe pure due riedizioni (1826 e ...
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TURCO, Cesare
Stefano De Mieri
– Nacque ad Ischitella, in Capitanata, intorno al 1537. La data si ricava da un atto notarile del 31 gennaio 1549 con il quale il dodicenne «Cesar de Laganazo [...] filius [...] di Negroni si ravvisa pure nella Pietà con i ss. Pietro e Paolo in S. Pietro ad Aram (ibid.).
Tra il 1560 e il 1561 Turco la pala raffigurante la Madonna col Bambino con i ss. Andrea apostolo e Antonio abate in S. Agostino alla Zecca, nella «cappella ...
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TEODINO
Martina Cameli
– Di natali e ascendenza familiare ignoti, poco si sa della sua vita prima dell’elezione all’episcopato di Ascoli Piceno. È probabile si tratti del non meglio specificato Teodinus [...] eredi come remunerazione per la sua devozione verso la Sede apostolica, e la duplice esortazione del 1256 da parte di Alessandro la notizia della scomunica, da parte di Teodino, di Pietro Alberti Passarelli, chierico della chiesa di S. Leonardo della ...
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apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...
sampietrino
(o sanpietrino) s. m. [dal nome dell’apostolo e, rispettivam., della basilica e della piazza di S. Pietro a Roma]. – 1. Moneta di rame del valore di baiocchi 2 e 1/2, emessa in grande abbondanza da molte zecche dello stato della...