FIORENTINO, Salomone
Gabriella Milan
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) il 4 marzo 1743 da genitori di religione ebraica. Il padre, Leone, romano d'origine, praticava un redditizio commercio di stoffe, [...] all'ambiente di corte, come il n. 5, dedicato a Pietro Leopoldo, granduca di Toscana, in occasione della riforma del nuovo reazionarie dei "Viva Maria!" che nel 1799 imperversavano nell'Aretino perseguitavano in modo particolare gli ebrei. Il F. ebbe ...
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Andrea di Bartolo
G. Chelazzi Dini
Pittore senese, figlio di Bartolo di Maestro Fredi e di Bartolomea di Cecco, nacque probabilmente tra il 1360 e il 1370 dato che già nel 1389 figurava iscritto nel [...] dipinti rivelano ritmi gotici che sembrano derivare da Spinello Aretino e risentono, in particolare quelli più tardi, formato e nelle miniature. A. fu anche maestro di Sano di Pietro (Milanesi, 1854-1856).
Bibliografia
Fonti:
F. Chigi, Elenco delle ...
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ANDREA di Bonaiuto (A. Bonaiuti, A. da Firenze)
Luisa Marcucci
Nato a Firenze, immatricolato all'Arte dei medici e speziali dopo il 1343. Altri documenti attestano che dal 1351 al 1376 abitò nel quartiere [...] Pentecoste dell'Accademia, (probabilmente dei giovane Spinello Aretino), si distingue bene nella Navicella e in parte saltuariamente in varie parti, specialmente nelle Storie di san Pietro Martire. Dove risaltano, invece, le tipiche caratteristiche di ...
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BENVENUTI, Pietro
Elda Fezzi
Nacque ad Arezzo l'8 genn. 1769. Come egli stesso dichiara nell'elencare le sue opere (Viviaai, 1921) studiò pittura presso il prof. G. Cimica. Nel 1781, essendosi creata [...] con l'Enea che fugge da Troia (che fu poi donato al gen. Du Pont durante l'occupazione francese). Con l'aiuto dell'aretino G. Bonfiglioli, poté mantenersi agli studi a Roma: vi si recò nel 1792, e nel 1794 compose, per incarico del vescovo di Arezzo ...
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FELTRINI, Andrea (Andrea di Cosimo, Andrea del Fornaio)
Christel Thiem-Gunther Thiem
Nacque a Firenze il 12 marzo 1477 (Milanesi, in Vasari [1568], 1880, p. 204 n. 1), figlio di Giovanni di Lorenzo, [...] 33 s., nn. 20, 20a), ma anche, occasionalmente, di Pietro Perugino, che lo chiamò a decorare, "a grottesche piccole colorite", metà del secondo decennio del sec. XV. Il biografo aretino non cita invece la decorazione del cortile di palazzo Bartolini- ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Giovane
Eugenio Massa
Figlio di Michele e di Lucrezia di Giovanni Alamanni, nacque in Firenze il 29 ott. 1497. Compiuti gli studi giuridici a Pisa, abbracciò la carriera ecclesiastica. [...] godette dell'amicizia del Sadoleto, dell'Ariosto, del Bembo, dell'Aretino, del Molza, del Varchi, di M. A. Flaminio, d'Inghilterra in occasione del parere canonico dello zio cardinale Pietro sul divorzio chiesto da Enrico VIII. Condannato a morte ...
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CAPILUPI, Lelio
Claudio Mutini
Nacque a Mantova nel 1497 da Benedetto, segretario di Isabella d'Este e benemerito raccoglitore di codici che costituiranno il patrimonio della famiglia, e da Taddea dei [...] mantovano indirizza a un maestro di casa della Gonzaga, l'ex frate Pietro Panfili, in data 5 nov. 1546 (lo stesso giorno in cui attività personale spregiudicata e irriverente, è una specie di Aretino in formato ridotto, che attinge da una parvenza di ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] ritenne poi che egli fosse stato allievo del teologo aretino Antonio Boncompagni, ed è probabile che avesse seguito i padri conciliari con grande pompa. Il 29 giugno, festa dei Ss. Pietro e Paolo, G. X celebrò una messa durante la quale furono ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] che la cominciò ad usare nelle cose sue il Francia Bolognese e Pietro Perugino; et i popoli nel vederla corsero come matti a questa -simbolo del defunto regime repubblicano, lo scrittore aretino abbia sovrapposto tre fatti: gli incarichi di Filippino ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] Piero era stato a Modena, se è lui quel «magistero Pietro Benediti de Burgo» chiamato a testimone per il contratto dello scultore se assumeva l’impegno di uno stendardo per la compagnia aretina della Trinità, ma è con la richiesta di un gonfalone ...
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flagello
flagèllo (ant. fragèllo) s. m. [dal lat. flagellum, dim. di flagrum «sferza»]. – 1. Specie di sferza fatta di funicelle sparse di nodi o strisce di cuoio o filo metallico con palline di piombo all’estremità, usata un tempo come strumento...