FERRARI, Giuseppe Francesco
Paolo Ferrari
Nacque a Lerici (in provincia di La Spezia), il 28 marzo 1865 da Giovanni Battista e Maria Faridone, e a sedici anni, nel 1881, fu allievo della Scuola militare. [...] . Rochat, L'esercito ital. da Vittorio Veneto a Mussolini, Bari 1967, pp. 480, 527, 569, 596; P. Pieri - G. Rochat, PietroBadoglio, Torino 1974, pp. 529, 556-559, 574, 580. Notizie su altri aspetti dell'attività del F. sono ricavabili da E. Faldella ...
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PIERI, Piero
Frédéric Ieva
PIERI, Piero. – Nacque il 20 agosto 1893 a Sondrio, da Silvio (1856-1936) insigne glottologo, e da Enrica Montanari.
In una lettera inviata il 14 febbraio 1963 a Guido Quazza [...] Torino fu il risultato di un’azione spontanea ed ‘energica’ di Pietro Fedele il quale, affermò Pieri, «ha avuto certamente nella politica dei
Dopo l’uscita della biografia del maresciallo PietroBadoglio (PietroBadoglio, Torino 1974, con G. Rochat) ...
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Nacque a Borgo S. Lorenzo (Firenze) il 18 maggio 1856 dal conte Francesco e dalla nobildonna Maria Genta.
La famiglia Pecori Giraldi era una delle più antiche e insigni del patriziato fiorentino, la cui [...] e l’Alto Adige. Come riconoscimento della sua opera, Pecori Giraldi nel 1919 assieme ad alti ufficiali come PietroBadoglio, Enrico Caviglia e Gaetano Giardino, venne promosso generale d’esercito, il più alto grado della gerarchia militare italiana ...
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SPANO, Velio.
Alexander Höbel
– Nacque il 15 gennaio 1905 a Teulada (allora nella provincia di Cagliari, oggi in quella del Sud Sardegna), da Attilio, segretario comunale, e da Antonietta Contini, [...] settimanale) dell’Unità.
Il 20 gennaio 1944 Spano e Reale ebbero un incontro con il presidente del consiglio, PietroBadoglio, ma non poterono accettare la sua offerta di entrare nel governo perché ponevano come condizione pregiudiziale l’abdicazione ...
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VITTORIO EMANUELE III di Savoia, re d'Italia
Paolo Colombo
VITTORIO EMANUELE III di Savoia, re d’Italia. – Vittorio Emanuele Ferdinando Maria Gennaro di Savoia nacque da Umberto I e Margherita di Savoia [...] deciso: al termine dell’incontro, pur manifestando solidarietà personale al duce, lo fece prendere in custodia dai carabinieri. PietroBadoglio andò a capo del governo e cominciarono sei settimane di trattative e doppi giochi mal gestiti, in cui si ...
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MUTI, Ettore
Giulia Albanese
MUTI (Muty), Ettore (Ettore Angelo). – Nacque a Ravenna il 22 maggio 1902, da Cesare, impiegato del Comune di modeste condizioni economiche, e da Pietra Celesta, detta Celestina, [...] un mese dopo, nella notte fra il 23 e il 24 agosto 1943, in circostanze poco chiare, quando i carabinieri di PietroBadoglio si recarono ad arrestarlo nella sua villa a Fregene.
Appare difficile appurare se egli facesse il doppio gioco a favore della ...
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GIARDINO, Gaetano
Nicola Labanca
Nacque a Montemagno (Asti) il 25 genn. 1864 da Carlo e da Olimpia Garrone.
Entrato nell'esercito appena diciassettenne, fu nominato sottotenente nell'8° bersaglieri [...] , ad indicem; P. Melograni, Storia politica della Grande Guerra, 1915-1918, Bari 1969, ad indicem; P. Pieri - G. Rochat, PietroBadoglio, Torino 1974, ad indicem; P. Pieri, La prima guerra mondiale, 1914-1918. Problemi di storia militare, a cura di G ...
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SOLERI, Marcello
Roberto Pertici
– Nacque a Cuneo il 28 aprile 1882 da Modesto e da Elvira Peano, secondo di due figli (il primogenito, Elvio, era nato nel 1880).
ll padre era nato nel 1847 a Dronero [...] il re, specialmente durante le sue vacanze a Sant’Anna di Valdieri. Così mantenne rapporti anche con il maresciallo PietroBadoglio, suo vecchio comandante sul monte Vodice.
Nella primavera del 1943, di fronte alla disastrosa situazione del Paese, il ...
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ROVEDA, Giovanni
Maria Luisa Righi
– Nacque il 4 giugno 1894 a Mortara, in provincia di Pavia, da Francesco, operaio idraulico, e da Rosa Delfino, casalinga.
Ebbe un’infanzia poverissima. Dal padre, [...] adesione alla politica del governo», come i commissari avrebbero specificato in un loro documento pochi giorni dopo.
Poiché PietroBadoglio non manteneva l’impegno a liberare i prigionieri e i confinati antifascisti, Roveda arrivò a minacciare, il 17 ...
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SALVAGO RAGGI, Giuseppe Maria
Olindo De Napoli
– Nacque come Giuseppe Maria Salvago a Genova il 17 maggio 1866 da Paris Maria e da Violante Raggi. A ricordo della madre, morta nel 1867, nel gennaio [...] principio di autorità» che il regime aveva affermato (Perfetti, 2011, p. 13). Pesantissime critiche rivolse all'operato di PietroBadoglio, il cui governo fu per lui il primo a violare lo Statuto abolendo la Camera (intanto diventata Camera dei ...
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