GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] di Giuseppe Bes. Dopo la morte del marito, la Baratta nel 1863 sposò Francesco Jadicicco, di professione muratore, quel patrigno, valido collaboratore insieme con Tommaso Celentano e Pietro Renna nella fonderia di via Mergellina, avviata proprio ...
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LAZZONI, Giovanni
Cristiano Giometti
Capostipite di una famiglia di scultori carraresi la cui attività si svolse prevalentemente in Toscana, a Roma e nel Ducato di Modena a partire dalla seconda metà [...] edicole vennero eseguiti da Guidi, ma furono scolpiti a Massa dal L. e da Andrea Baratta (ibid.).
Nel 1687 riprese con vigore anche la riedificazione del duomo di S. Pietro, crollato in gran parte nella notte dell'8 dic. 1671. I membri della famiglia ...
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VERNAZZA, Ettore
Andrea Vanni
VERNAZZA, Ettore. – Nacque a Genova intorno al 1470 da Pietro e da Battistina Spinola.
Il padre, notaio, nel 1461 fu cancelliere della Repubblica e tra il 1486 e il 1475 [...] che nei primi anni Venti attirarono le critiche di Gian Pietro Carafa, uno dei membri appartenenti alla Curia papale. Nel del ’500, in Scritti giuridici in onore del notaio prof. Vincenzo Baratta, Napoli 1969, pp. 281-321; E. Pontieri, Sulle origini ...
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GARVO
Elisabetta Molteni
Il cognome Garvo, o Garovo, ricorre nei documenti con numerose varianti: Garavo, Garbo, Garove, Garovi, Garruo, Garuo, Garvi. I G. risultano attestati a Bissone (oggi Canton [...] secondo la tradizione locale, conterrebbe statue di Francesco Baratta e che, comunque, risulta essere stata largamente di Carlo, che in seguito a ciò si trasferì definitivamente a Piacenza.
Gian Pietro morì a Bissone il 24 ag. 1686 (ibid., p. 89) e, ...
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FRANCHI
Mara Visonà
Architetti, scultori e scalpellini, quasi tutti originari di Carrara, attivi dal Seicento all'Ottocento, i cui legami di parentela non sono sempre chiari. Fra i nativi di Carrara, [...]
Domenico fu fra i collaboratori di Giovanni Baratta nella decorazione della cappella maggiore del santuario e Isidoro vi rimase fino al 1701 quando ne cedette una parte al pittore Pietro Paolo Lapi (Firenze, Arch. Rucellai, filza XII, ins. 5, fasc. ...
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MORELLI d’ARAMENGO, Francesco
Rosa Necchi
MORELLI d’ARAMENGO, Francesco. – Nacque a Torino il 25 settembre 1761, unico figlio dell’avvocato e senatore Gerolamo Francesco Andrea e di Anna Margherita [...] ) del Sacrificio di Polissena, dipinto di Pietro Berrettini (Pietro da Cortona). Tra i versi di carattere 1867), nn. 87 s.; A. Baratta, Epigrammi editi e inediti, Torino 1881, pp. 18 s. (cfr. Il Baratta ovverosia gli immortali epigrammi del «cavaliere ...
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GROPPELLI
Maria Elena Massimi
Famiglia di scultori veneziani, attivi fra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Il capostipite va individuato in Giovanni Battista senior, nato a Venezia [...] e la Sincerità, spedite in Russia nell'aprile del 1717.
Con P. Baratta, F. Cabianca, A. Corradini, A. Tarsia e G. Torretti, 'altar maggiore del duomo di Pozzuolo del Friuli, pendant del S. Pietro di G. Torretti (1741); il S. Girolamo (1741 circa) ...
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LAZZARINI
Luisa Passeggia
Famiglia di scultori originari delle Marche, attivi a Carrara dal XVII al XX secolo, inizialmente nell'ambito della scultura di traduzione, quindi anche in quello dell'invenzione. [...] la visita di Federico IV re di Danimarca allo studio di Baratta. Nel 1759, all'età di novantuno anni, Lazzaro lasciò in , Alessandro).
Figlio di Tommaso e di Carolina Triscornia, Pietro Leopoldo nacque a Carrara nel 1837. A differenza del padre ...
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ZACCAGNA, Domenico
Pietro Corsi
– Nacque a Carrara il 3 settembre 1851 da Felice, scultore ornamentista, e da Enrichetta Cucchiari, nata Rossi.
La madre era sorella di Domenico Cucchiari (1806-1900), [...] F. Parona, Sull’età da assegnare alla zona delle Pietre verdi nella Carta geologica delle Alpi occidentali, in Bollettino del Alpes, in Annales de géographie, III (1894), pp. 150-172; F. Baratta, Commemorazione di D. Z., La Spezia 1940; E. Beneo, D. Z ...
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FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] il Consiglio d'Europa. Tornava però sempre a Dante. Nel '85 aveva ideato e fatto realizzare al Braccio di Carlo Magno, in S. Pietro, la mostra "Dante in Vaticano". Il F. morì a Roma il 22 luglio 1985, dopo averne potuto vedere il successo.
Oltre alle ...
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