MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] in quel momento attendeva alla messa in opera del baldacchino in S. Pietro.
Per le colonne di quest'ultimo è documentata l'esecuzione da (Dresda, Staatlichen Kunstsammlungen), già riferito a Francesco Baratta e assegnato per la prima volta al M. ...
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CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] , che era partito per la Francia, e a G. M. Baratta che non aveva potuto accettare perché sovraccarico di lavoro. L'11 sett C. si accinse a lavorare ai modelli nella fonderia di S. Pietro; alla sua morte erano più o meno terminati quelli del Cristo e ...
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MAILLE (Maglia), Michel (Michele)
Cristiano Giometti
Figlio di Pietro nacque a Saint-Claude, nell'Alto Giura francese, intorno al 1643, come si ricava da un verbale di congregazione dell'Accademia di [...] collaborazione con Cavallini (Ferrari - Papaldo) e G. Baratta (Marchionne Gunter, Documenti, 2003).
Il 1686 segnò la Campitelli, Roma 1987, p. 62; Le statue berniniane del colonnato di S. Pietro, a cura di V. Martinelli, Roma 1987, ad ind.; E.B. Di ...
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FONTANA, Francesco Antonio
Elena Bianca Di Gioia
Nacque a Roma il 6 apr. 1641 da Francesco e Lucrezia Gemma, romani di nascita (Di Gioia, 1986, p. 152 n. 4).
Il padre Francesco, noto dalle fonti d'archivio [...] , Baldassarre Mari ed i più noti Giovanni Maria Baratta, Giuseppe Peroni ed Antonio Raggi ai suoi primordi ibid., pp. 171-213; R. Carloni, in Le statue berniniane del colonnato di S. Pietro, a cura di V. Martinelli, Roma 1987, pp. 277-279; M.T. De ...
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PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] Maratti, dal primo gennaio del 1664, primo rettore dell’Accademia con i voti di Carlo Cesio, Giovanni Pietro Bellori, Giuseppe Maria Baratta, Giovanni Battista Gaulli, Melchiorre Caffà e Paolo Naldini (Roma, Archivio storico dell’Accademia di S. Luca ...
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GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] di Giuseppe Bes. Dopo la morte del marito, la Baratta nel 1863 sposò Francesco Jadicicco, di professione muratore, quel patrigno, valido collaboratore insieme con Tommaso Celentano e Pietro Renna nella fonderia di via Mergellina, avviata proprio ...
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LAZZONI, Giovanni
Cristiano Giometti
Capostipite di una famiglia di scultori carraresi la cui attività si svolse prevalentemente in Toscana, a Roma e nel Ducato di Modena a partire dalla seconda metà [...] edicole vennero eseguiti da Guidi, ma furono scolpiti a Massa dal L. e da Andrea Baratta (ibid.).
Nel 1687 riprese con vigore anche la riedificazione del duomo di S. Pietro, crollato in gran parte nella notte dell'8 dic. 1671. I membri della famiglia ...
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GARVO
Elisabetta Molteni
Il cognome Garvo, o Garovo, ricorre nei documenti con numerose varianti: Garavo, Garbo, Garove, Garovi, Garruo, Garuo, Garvi. I G. risultano attestati a Bissone (oggi Canton [...] secondo la tradizione locale, conterrebbe statue di Francesco Baratta e che, comunque, risulta essere stata largamente di Carlo, che in seguito a ciò si trasferì definitivamente a Piacenza.
Gian Pietro morì a Bissone il 24 ag. 1686 (ibid., p. 89) e, ...
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FRANCHI
Mara Visonà
Architetti, scultori e scalpellini, quasi tutti originari di Carrara, attivi dal Seicento all'Ottocento, i cui legami di parentela non sono sempre chiari. Fra i nativi di Carrara, [...]
Domenico fu fra i collaboratori di Giovanni Baratta nella decorazione della cappella maggiore del santuario e Isidoro vi rimase fino al 1701 quando ne cedette una parte al pittore Pietro Paolo Lapi (Firenze, Arch. Rucellai, filza XII, ins. 5, fasc. ...
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GROPPELLI
Maria Elena Massimi
Famiglia di scultori veneziani, attivi fra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Il capostipite va individuato in Giovanni Battista senior, nato a Venezia [...] e la Sincerità, spedite in Russia nell'aprile del 1717.
Con P. Baratta, F. Cabianca, A. Corradini, A. Tarsia e G. Torretti, 'altar maggiore del duomo di Pozzuolo del Friuli, pendant del S. Pietro di G. Torretti (1741); il S. Girolamo (1741 circa) ...
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