La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] epoca: i due amici "eroi" Nicolò Barbarigo e Marco Trevisan, la cui singolare vicenda anni del Sarpi, anche sotto il profilo dell'afflusso dei libri proibiti, lo studio di Pietro Savio, Per l'epistolario di Paolo Sarpi, "Aevum", 10, 1936, pp. 3-101 ...
Leggi Tutto
Le istituzioni della Repubblica
Mario Caravale
I "miti" di Venezia
Negli ultimi anni ampio spazio è stato dedicato dagli storici all'analisi del "mito" che vela, per ormai antica consuetudine, la [...] più interessanti si possono ricordare: Frederic C. Lane, Andrea Barbarigo, Merchant of Venice, 1418-1449, Baltimore 1944; Id., XIII-XIV). Documenti, a cura di Roberto Cessi - Pietro Bosmin, Padova 1925, e Documenti finanziari della Repubblica di ...
Leggi Tutto
Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] zolfo) e prodotti non meno pregiati, come libri e pietre preziose (cf. l'ediz. a cura di Karl 156.
182. Robert Delort, Un aspect du commerce vénitien au XVe siècle: Andrea Barbarigo et le commerce des fourrures (1430-1440), "Le Moyen Âge", 71, 1965, ...
Leggi Tutto
L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] espelle gli "istrioni". Nel 1581 Agostino Barbarigo convince il consiglio dei dieci a revocare la il dramma è firmato da Benedetto Vinaccesi per la musica e da Giovanni Pietro Candi per la poesia.
112. Venezia, Casa Goldoni, Archivio Vendramin, 42 ...
Leggi Tutto
L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] che è detto Fulvio. Sottoscrive il documento anche l’attore romano Pietro Cotta, detto Celio, che recita nella parte da Innamorato; è colui decreto che espelle gli «istrioni». Nel 1581 Agostino Barbarigo convince il consiglio dei dieci a revocare la ...
Leggi Tutto
Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] R. Palmer, The Studio, p. 92). Giulio Mainardi, figlio di Pietro (che fu celebre medico del collegio veneziano e docente a Padova dal 1520) Alvise da Noale.
207. Le rendite di Santo Barbarigo, figlio naturale di un nobile, erano stimate a ducati ...
Leggi Tutto
Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] d'un patrizio, forse anch'egli un Contarini. Anche Pietro Garzoni, il pubblico storiografo, tiene un Diario del senato L'amicizia tra due modeste personalità quali Marco Trevisan e Nicolò Barbarigo già è vista da Sarpi come «fabrica di virtù civile». ...
Leggi Tutto
Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] del partito filo-curiale, guidato da Piero Barbarigo e Francesco Pesaro.
Il diritto
Fortuna, o 105, 122, 123, 127, 149, 308, 323, 380; Giuseppe Lusina, Arduino, Pietro, in Dizionario Biografico degli Italiani, IV, Roma 1962, pp. 66-68.
141. Franco ...
Leggi Tutto
Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] a partire dal 1486, quando al doge Marco Barbarigo succedeva il di lui fratello Agostino. Qui il opera. V. inoltre M. Sanudo, De origine, pp. 22-23; M. M. Newett, Canon Pietro, pp. 144-145; P.G. Molmenti, La storia di Venezia, I, pp. 370-398, ...
Leggi Tutto
La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] artistico (si dilettavano di disegno e di arredamento, Pietro Longhi era loro protetto e le ritrasse più volte). Cattarina aveva sposato in prime nozze Antonio Pesaro, in seconde nozze Gregorio Barbarigo del ramo di S. Maria Zobenigo: era dunque ...
Leggi Tutto