MATTESILLANI, Matteo (Matthaeus Matasellanis). – Figlio di Lorenzo, nacque a Bologna intorno all’ottavo decennio del XIV secolo da una famiglia dell’aristocrazia cittadina. Fu avviato allo studio del diritto [...] storia delle Università e della letteratura giuridica, Goldbach 1995, p. 54; E. Martellozzo Forin, Il giurista padovano PietroBarbò Soncin († 1482) e la sua biblioteca, in Manoscritti, editoria e biblioteche dal Medioevo all’età contemporanea. Studi ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIV, da Ettore, appartenente al ramo dei consignori di Savignone, e da Bartolomea Fieschi di Canneto. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] ma quando fu avanzata la proposta di scegliere il pontefice tra i candidati italiani, secondo il disegno politico del cardinale PietroBarbo, anche il F. accettò la candidatura di Enea Silvio Piccolomini, divenuto papa il 19 agosto con il nome di Pio ...
Leggi Tutto
COCCO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, dopo il 1409, anno del matrimonio di suo padre, Nicolò di Giovanni, con Chiara Canal di Andreolo. Nel 1429 entrava nel Maggior Consiglio e nello [...] : si limitò ad indicare nei cardinali Prospero Colonna, PietroBarbo e Francesco Condulmer coloro che più di ogni altro Ravenna, dove lo consegnò al capo del Consiglio dei dieci, Paolo Barbo, in cambio di 5.000 ducati. Il 18 settembre gli veniva ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] 1506 Giulio II decide l’erezione della nuova basilica di S. Pietro, su indicazioni di Bramante; dà il via, in Vaticano, ai ’arte che vanno dal 13° al 20° secolo. L’appartamento Barbo conserva un’importante collezione di armi (già Odescalchi) e arazzi. ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] e Pola (1930-31), 10.160 t., 32 nodi, c. s.; Giussano, Barbiano, Bande Nere e Colleoni (1930), 5150 t., 37 nodi, 8/152, 6 nodi, 1/120, 1/100, 8 lanciasiluri da 533; b) posamine: 1 Pietro Micca, in costruzione, 1393/1913 tonn., 16 nodi, 1/120, 6 da 533 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Beccaria è il principale esponente dell’Illuminismo italiano. Dalla frequentazione di casa Verri e degli autori della rivista «Il Caffè», nonché dalle letture intense di testi soprattutto francesi, [...] poco dopo la morte di Teresa Blasco, Beccaria sposò Anna Barbò, oculata custode delle non floride finanze familiari, da cui come mostrano gli scritti politici del maturo e tardo Pietro Verri.
Il Beccaria alto funzionario appare diverso dall’anima ...
Leggi Tutto
Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] avesse sposato una veneziana, figlia di Pantaleone Barbo. Rispetto a queste famiglie, Venezia sperimenta si aggiungano quelli di Niccolò Leonardi (che studia anche a Bologna), Pietro Tomasi (Margaret L. King, Venetian Humanism in an Age of ...
Leggi Tutto
I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] 141-147, e di Leone Ranzato di Chioggia, Cenni e documenti su fr. Pietro d'Assisi O.F.M. (fr. Pietruzzo della Pietà), 1300-1349, " F. Sorelli, La santità imitabile, pp. 71-85.
139. Sul Barbo e sulla riforma da lui promossa in S. Giustina di Padova la ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] Medici che, tramite anche il cardinale Marco Barbo, tentava di saggiare le intenzioni della Repubblica Misinta, pubblicò la versione del De anima di Alessandro, inviandola subito a Pietro Bembo il quale, a sua volta, da Venezia, gli mandò il De ...
Leggi Tutto
Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] omonimo, di Lodovico Foscarini, d'Andrea Zulian, di Paolo Barbo, di Francesco Barbaro. E lo stesso dicasi d'un vescovo Firenze, tra gli otto e i dieci anni, s'applica Pietro Bembo per poi tornare a Venezia ed essere quivi affidato all'umanista ...
Leggi Tutto
rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
postreferendario
(post-referendario, post referendario), agg. Successivo a una consultazione referendaria. ◆ L’operazione-sganciamento è partita subito, di prima mattina. Dopo la barba e la colazione Massimo D’Alema è stato colto da un’impellente...