BROCCA, Giovanni
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 6 giugno 1803. Di famiglia facoltosa, dedita ai commerci, dopo il ginnasio frequentò, dal 1820, il liceo presso la scuola di S. Alessandro, ove ebbe [...] trattenne per tre anni, progettando alcuni edifici per Barcellona e approfondendo lo studio dell'arte del Medioevo. il progetto, in stile gotico-lombardo, della chiesa parrocchiale dei SS. Pietro e Paolo a Sermide, presso Mantova (il B. ebbe l' ...
Leggi Tutto
CANEPA, Luigi
Giuliana Scappini
Nacque a Sassari il 15 genn. 1849 da Francesco e da Angela Solari. Rivelò spiccate tendenze musicali in precocissima età tanto che a otto anni iniziò lo studio del flauto [...] entrò come alunno a pagamento nel conservatorio di S. Pietro a Maiella, riuscendo a distinguersi in pochi anni di essere stato replicato in altre città italiane, giunse fino a Barcellona, ove riscosse grandi consensi di critica e di pubblico. Due ...
Leggi Tutto
BOCCANEGRA, Egidio (Egidiolo)
Charles Verlinden
Figlio di Iacopo di Lanfranco e di Ginevra Saraceni, il B. nacque a Genova nella prima metà del sec. XIV e fu fratello di Simone, primo doge di Genova.
Durante [...] Luigi de la Cerda su Siviglia, facendolo prigioniero. Nel 1359 comandò la flotta castigliana inviata contro Barcellona, capitale di Pietro IV d'Aragona. Era accompagnato dai figli Ambrogio e Lanzarotto, dal fratello Bartolomeo e dal nipote Bernardo ...
Leggi Tutto
GIALDINI, Gialdino
Daniela Giordana
Nacque a Pescia il 10 nov. 1843. Indirizzato alla musica dal padre, suonatore di tromba, studiò per nove anni con Pietro Vallini, valente organista della cattedrale [...] di Torino, al Bellini e al politeama Garibaldi di Palermo, al S. Carlo di Napoli, al Regio di Madrid, al Liceu di Barcellona, al Théâtre Italien di Parigi, a Berlino e Varsavia, oltre che in molti teatri delle principali città del Messico, e dell ...
Leggi Tutto
FARINI, Carlo
Patrizia Salvetti
Nacque a Ferrara il 27 febbr. 1895, figlio di Pietro, socialista, discendente da una famiglia di antiche tradizioni risorgimentali, e di Malvina Savini. A Terni, dove [...] . Nel 1937 si arruolò volontario nelle brigate internazionali in difesa della Repubblica spagnola: a Valencia e poi a Barcellona svolse lavoro di propaganda dirigendo le trasmissioni in italiano di Radio Libertà.
Tornato in Francia nel 1939, venne ...
Leggi Tutto
BORRI, Cristoforo
Luciano Petech
Nacque nel 1583 a Milano. Il 16 sett. 1601 entrò nella Compagnia di Gesù. Dal 1606 al 1609 insegnò matematica nel collegio gesuita di Mondovì, passando quindi al collegio [...] Nei due anni seguenti era a Goa, dove lo trovò il viaggiatore Pietro Della Valle, che ne parla in una sua lettera del 27 veniva accettato, il B. non rientrò in Portogallo, ma passò a Barcellona e di là a Roma.
Amareggiato e irritato, nel 1632 uscì ...
Leggi Tutto
BERRETTARI (Berrettaro), Bartolomeo
Maria Donati Barcellona
Di origine carrarese., fu scultore attivo in Sicilia nel primo quarto del secolo XVI.
Il Di Marzo ha ricostruito l'attività del B. sulla scorta [...] Pepoli di Trapani assieme ad una icona smembrata; sempre in quest'ultima città le statue degli apostoli Pietro e Paolo nella chiesa di S. Pietro.
Ma l'opera indubbiamente più importante per la ricostruzione e per la valutazione dell'attività del B ...
Leggi Tutto
CAMEROTA, Antonino
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Camerota, piccolo paese al confine tra la Campania e la Calabria, molto presumibilmente nella prima metà del secolo XVI.
Fece parte dell'Ordine [...] sua attività prevalentemente a Napoli, dapprima nel convento di S. Pietro Martire, poi in quello di S. Domenico Maggiore. Il parecchi monasteri. Nel 1574 infatti il capitolo generale di Barcellona lo incaricò di sovraintendere all'erezione di un nuovo ...
Leggi Tutto
GAUDIO, Mansueto
Daniela Giordana
Nacque a Vignale Monferrato il 7 luglio 1873 da Paolo e Giulietta Bellero, agricoltori nella cascina di Pratochiuso. Trascorse la prima giovinezza a Vignale e, dopo [...] riapparve alla chiesa dell'Annunziata di Genova nel ruolo di Pietro nell'oratorio Cristo all'Oliveto di L. van Beethoven, calorosi successi al Real di Madrid (1908-09), al Liceu di Barcellona (1910-11) e al Politeama genovese (1912). Ebbe numerose ...
Leggi Tutto
MAESTRO dei PRIVILEGI
S. Alcolea i Gil
Anonimo pittore e miniatore attivo a Maiorca negli anni trenta e quaranta del sec. 14°, così denominato da Meiss (1941) sulla base delle miniature eseguite dall'artista [...] e Giacomo II, di Ferdinando IV re di Castiglia e León e dell'infante Pietro di Portogallo, dei papi Innocenzo IV e Giovanni XXII, come anche dei promulgatori degli Usatges di Barcellona, vale a dire il conte Raimondo Berengario I e sua moglie Almodis ...
Leggi Tutto
scalo
s. m. [dal lat. scala «scala», che nel gr. biz. σκάλα passò a indicare una scala di pietra che nei moli dei porti marittimi serviva allo sbarco]. – 1. a. Ogni località, intermedia o terminale, toccata da un mezzo di trasporto navale...