GUERRINI, Giovanni
Gloria Raimondi
Nacque a Imola il 29 maggio 1887 da Pietro e Virginia Poggi Pollini.
Compì i suoi primi studi artistici a Faenza, tra il 1902 e il 1905, nella Scuola d'arti e mestieri [...] del Sindacato fascista degli artisti dell'Emilia Romagna diede vita ad alcune mostre sindacali. Per l'Esposizione internazionale di Barcellona del 1929 curò l'allestimento e l'organizzazione del padiglione dell'ENAPI.
Nel 1930, in rappresentanza del ...
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MARESCALCHI, Luigi
Silvia Gaddini
– Nacque a Bologna il 1° febbr. 1745; non sono noti i nomi dei genitori. Nella città natale studiò musica con padre G.B. Martini. Probabilmente in seguito alla rappresentazione [...] delle loro edizioni, della bottega di Innocente Alessandri e Pietro Scattaglia, sita sul ponte di Rialto: in alcuni città italiane (Milano, Genova, Venezia, Livorno) e straniere (Barcellona, Marsiglia). Nel 1808, durante il viaggio di ritorno a Napoli ...
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FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] ; De sanctis). IlF. non va confuso con Pietro de Firrera (o Firrerio, o Ferrara), cistercense . 113r, 196v-197r; Ibid., Trib. R. Patrim., Lettere reali 4, f. 17v; Barcellona, Archivo de la Corona de Aragón, Canc. 2299, ff. 26v-27r; G. Zurita, ...
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COLOMBO, Michele
Francesco Tateo
Nacque il 5 apr. 1747 a Campo di Pietra, frazione di Salgareda (Treviso), da lacopo e da Francesca Carbonere. Educato inizialmente dal sacerdote del villaggio, gli si [...] anni, intorno al 1779, passò nella casa del conte Pietro Caronelli, a Conegliano, per istruirne l'unico figlio, di Comizi, e a Marsiglia. Visitata Barcellona, patria del padre del Porta, e Madrid, tornarono a Barcellona nell'ottobre del 1802 e quindi ...
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CONTEGNA, Pietro
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Nacque nel 1670 circa, secondo quanto afferma il suo biografo, L. Giustiniani, ad Arienzo, in provincia di Caserta, feudo dei Carafa duchi di Maddaloni, dei quali fu al servizio in [...] periodo, lo seguì, quando nel 1709 questi fu chiamato a Barcellona (allora in mano agli Imperiali) alla corte di Carlo d' questa procedura.
A Vienna il C. ebbe intense relazioni con Pietro Giannone, che vi si rifugiò nel 1723. Relazioni che giunsero ...
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VICO Y ARTEA, Francesco Angelo
Antonello Mattone
– Nacque a Sassari, presumibilmente intorno al 1570, da una famiglia di origine corsa (il padre Giovannangelo era collettore del S. Uffizio, il nome [...] cui avrebbe avuto quattro figli: Isabella, Angelo, Diego e Pietro (futuro arcivescovo di Oristano e poi di Cagliari).
La scrittura e rettore del Collegio turritano, si trovava a Barcellona dove si accingeva a terminare una storia della Sardegna che ...
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TOZZI, Antonio
Lorenzo Mattei
– Nacque intorno al 1736 a Bologna, dove studiò con padre Giambattista Martini, che lo tenne in grande stima, annoverandolo tra i suoi migliori allievi.
Dal carteggio martiniano [...] quello stesso anno e teatro diresse due opere di Pietro Alessandro Guglielmi, La bella pescatrice ed Enea e Lavinia 1979, pp. 322, 331; A. Bignotti, Gli italiani a Barcellona, Barcellona 1910, pp. 119-121; R. Engländer, Zu den Münchener Orfeo- ...
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SAMPIERO (Gian Piero) di Bastelica
Antoine-Marie Graziani
SAMPIERO (Gian Piero) di Bastelica. – Nacque a Bastelica verso il 1498, da una famiglia di capitani corsi che avevano preso parte alle prime [...] in Spagna. Al contrario di quanto riporta il cronista corso Anton Pietro Filippini, se Sampiero si recò a Roma non fu tanto per dell’impero di Carlo V, situata com’era sulla rotta tra Barcellona e Genova. Caterina de’ Medici l’avrebbe definita come un ...
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MARIA d’Ungheria, regina di Sicilia
Nacque verso il 1255, seconda figlia del re Stefano V d’Ungheria e della principessa cumana Elisabetta. Nulla è noto della sua infanzia, trascorsa probabilmente [...] figli: Giovanni (poi conte di Gravina e duca di Durazzo), Pietro (poi conte di Eboli), Maria e Beatrice.
Il 10 luglio 1290 ad indices; Montevergine, Arch. dell’Abbazia, perg. 2603; Barcellona, Arxiu de la Corona d’Aragó, Perg. extrainventarios Jaume ...
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ARCHINTO, Filippo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Milano il 3 luglio 1500 da Cristoforo e da Maddalena Torriani e si addottorò in utroque iure a Pavia circa venti anni più tardi, dopo aver frequentato anche [...] nei suoi confronti. Tornò così alla corte di Carlo V a Barcellona nell'aprile del 1529 e poi di nuovo, qualche mese più parecchi benefici, come quello di deputato alla Fabbrica di S. Pietro e di protettore della Sapienza di Roma, ottenuti nel 1539. ...
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scalo
s. m. [dal lat. scala «scala», che nel gr. biz. σκάλα passò a indicare una scala di pietra che nei moli dei porti marittimi serviva allo sbarco]. – 1. a. Ogni località, intermedia o terminale, toccata da un mezzo di trasporto navale...