CARTA MOLINO, Pietro
Salvatore Candido
Nacque a Croce Mosso nel Biellese l'11 ott. 1797. Nulla risulta della sua vita fino al 1821, quando sarebbe stato ripetitore nel Collegio delle province di Torino [...] , il C., per sfuggire all'arresto, si imbarcò il 13 aprile 1821, con il Ferrero ed altri 58 esuli, a Genova per Barcellona sul brigantino "La Speranza" (Bornate, p. 462) che, per motivi a noi ignoti, fece scalo nel porto di Antibes, come risulta da ...
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AULETTA, Pietro
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a S. Angelo a Scala (Avellino) da Leonardo verso il 1698. Compì i suoi studi nel conservatorio musicale di S. Onofrio a Nanoli con i maestri N. Grillo, A. [...] XV. Il Cotarelo y Morì parla anche di una "zarzuela", Una vez da Amor la paz, scritta nel 1746 per il Teatro di Barcellona da P. P. Gregori e musicata da José Martí, seguita al finale dalla farsa di musica El Maestro de Capilla, "tutta cantata e ...
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MOCENIGO, Pietro
Giuseppe Gullino
MOCENIGO, Pietro. – Nacque a Venezia verso il 1325 da Giovanni di Pietro, della parrocchia di S. Vidal. Intorno al 1340-45 sposò una certa Elena, con cui ebbe Maddalena [...] fra i Cinque savi alla Pace, ma pochi giorni dopo venne spedito come provveditore a Barcellona, dove Zaccaria Contarini stava trattando con il re Pietro IV d’Aragona un’alleanza in funzione antigenovese.
Era in corso la cosiddetta guerra degli ...
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CATALAN, Carlo
Evandro Putzulu
Mercedario cagliaritano e fondatore, sul colle di Bonaria, del primo cenobio dell'Ordine in Sardegna, nacque nella seconda metà del sec. XIII a Cagliari, da nobile famiglia [...] possibilità di una brillante carriera al servizio del sovrano. A Barcellona, tuttavia, il C. venne ben presto a conoscere della Mercede, fondato in quella città nel 1218 da s. Pietro Nolasco allo scopo di promuovere il riscatto e la liberazione dei ...
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FRICHIGNONO, Pietro Francesco, conte di Castellengo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1632 da Giovanni Antonio, segretario ordinario del Senato di Piemonte e procuratore dei poveri, e da Margherita [...] Casale.
Nonostante le sottigliezze e i cavilli dei primi mesi, grazie alla ferma volontà inglese e soprattutto alla presa di Barcellona operata da Louis Joseph duca di Vendôme e a quella di Cartagena da parte della flotta francese, si giunse in meno ...
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GATTI, Riccardo
Gian Carlo Bojani
Nacque a Faenza il 3 apr. 1886 da Francesco e da Angela Liverani. Frequentata la scuola d'arti e mestieri nella città natale, sotto il magistero del pittore Antonio [...] Ercole Drei, Francesco Nonni, Orazio Toschi e Pietro Melandri. Con essi condivise una tendenza alla inoltre, nel 1929, prese parte all'Esposizione internazionale di Barcellona e alla collettiva "Trentatré futuristi" allestita alla galleria ...
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MATTEO Romano
Andrea Labardi
MATTEO Romano. – Nacque presumibilmente a Roma intorno all’ultimo decennio del XIII secolo. Sotto questo nome era noto un canonista, attivo nella prima metà del secolo XIV, [...] prassi degli usurai romani, alle indulgenze di S. Pietro. Indizio di una certa propensione all’indipendenza di cc. 1r-100r; e.I.6, cc. 1r-55v). Un terzo si trova a Barcellona (Arxiu capitular de la Catedral, cod. 48, cc. 31ra-65va). L’omogeneità dei ...
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BARTOLOMEI, Bernardo
Roberto Abbondanza
Di nobile famiglia fiorentina, entrato fanciullo nell'Ordine dei servi di Maria, vi si affermò presto per la sua dottrina teologica tanto da essere accolto, come [...] doveva fallire, di piegare la resistenza dell'antipapa Benedetto XIII, Pietro de Luna. Durante questa missione il B. fu dal beato Raimondo Lull. In tale qualità, si espresse a Barcellona a favore della canonizzazione.
L'ultimo scorcio della vita del ...
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MAZZUCCHELLI, Ettorina
Claudia Celi
– Nacque a Milano il 31 dic. 1893 da Oreste e da Ester Avanzini. Studiò alla scuola di ballo del teatro alla Scala di Milano con Adelaide Viganò, A. Coppini e R. [...] nelle riproduzioni di balli di L. Manzotti curate da Biancifiori (Pietro Micca, musica di G. Chiti: 1915 e 1920; Excelsior, . Le sue memorie riportano anche un’apparizione a Barcellona (nel 1924, secondo l’Enciclopedia dello spettacolo). Comparve ...
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FACCO, Giacomo
Nicola Balata
Nacque a Campo San Martino (Padova) nel 1676; dopo aver studiato il violino, forse con A. Corelli o con uno dei discepoli di questo (secondo un'ipotesi avanzata dal Subirá), [...] il 16 febbraio 1753.
Compose inoltre: Morir es vivir, Vilancico, a una voce (Barcellona, Biblioteca de Catalunya; Napoli, Bibl. d. Conservatorio di musica S. Pietro a Majella), 0 Que brillar, Cantata, Natività della Beata Vergine Maria, a una voce ...
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scalo
s. m. [dal lat. scala «scala», che nel gr. biz. σκάλα passò a indicare una scala di pietra che nei moli dei porti marittimi serviva allo sbarco]. – 1. a. Ogni località, intermedia o terminale, toccata da un mezzo di trasporto navale...