Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] in opera muraria e i resti di sedili di pietra, pertinenti secondo il Mamboury, a un restauro successivo82. culto dei martiri nello scritto di Eusebio si veda F. Scorza Barcellona, Le fondazioni ecclesiastiche di Costantino e il culto dei martiri, ...
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Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] (1978), frutto di una ricerca universitaria, il curatore Pietro Rossi pone il problema della crisi della città alla delle città olandesi, l’area che dalla Costa Brava scende verso Barcellona e Valencia, i casi, ormai storici, della regione della Ruhr ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] Alessandro Mendini (n. 1931), Nicola Pagliara (n. 1933), Pietro Derossi (n. 1933), Alessandro Anselmi (n. 1934), Guido Museum (2004) a Seoul, della torre Agbar (2005) a Barcellona, che domina il panorama della città catalana, dell’addizione al Museo ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] chiese urbane della Penisola Iberica: solo per Barcellona è stata ipotizzata un’identificazione del quartiere episcopale a croce greca preceduto da un vestibolo rettangolare, fatto erigere da Pietro II tra la fine del V e gli inizi del VI secolo ...
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SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] Francisco a Toledo (sec. 14°); inoltre, nella città di Barcellona, il s. tardotrecentesco, poi smantellato nel sec. 19°, del di quest'ultimo caso documentati dalle fonti si ricordano le basiliche di S. Pietro e di S. Paolo f.l.m. a Roma e la basilica ...
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DOSSALE
A. Condorelli
Con il termine d. (dal lat. medievale dorsale, doscale, torsale) si suole indicare - per esteso rispetto alla sua accezione originaria di 'veste' che ricopre il dorso di un altare [...] in questo secolo.Uno dei più antichi d. gotici aragonesi, del 1300 ca., è quello dedicato a s. Pietro Martire, proveniente da Sixena (Barcellona, Mus. d'Art de Catalunya); in questo d. la tavola non è più disposta orizzontalmente ma in verticale ...
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RIPOLL
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Gerona), posta sulle pendici dei Pirenei, alla confluenza dei fiumi Ter e Fresser.R., crocevia di strade tra il [...] sec. 12°-13°, come quelli, lignei, di Toses ed Estamariu (Barcellona, Mus. d'Art de Catalunya) e di Prats de Balaguer ( 12° si sostituì l'antico baldacchino con un altro in pietra, del quale si conservano alcuni resti (Ripoll, Monastero di Santa ...
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VIC
A. Cubeles i Bonet
(lat. Ausa; Vicus Ausonensis, Ausona, Osona nei docc. medievali)
Città della Spagna settentrionale, nella Catalogna centrale, capitale dell'od. territorio di Osona e sede episcopale, [...] situata a N di Barcellona alla confluenza dei fiumi Mèder e Gurri, nella Plana de Vic.
Si tratta dell'antico insediamento , che si mantenne anche nelle mura edificate per ordine di Pietro IV il Cerimonioso (1368-1378). Di queste ultime si sono ...
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TARRASA
M. Guardia Pons
(catalano Terrassa; Egara, Terracium nei docc. medievali)
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Barcellona).Del municipio romano su cui si sviluppo la città medievale [...] documenti che intorno al 450 il vescovo di Barcellona Nundinarius nominò Ireneo vescovo di Egara, dividendo il chiese, ma anche l'uso di un piccolo e regolare modulo in pietra e di anfore per alleggerire la copertura voltata di Santa Maria sono stati ...
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MAIORCA, Regno di
M. Durliat
(catalano Mallorca; Maiorica, Maiolica nei docc. medievali)
Il regno di M., costituito dalle isole Baleari, dalle contee del Rossiglione e della Cerdagna e dalla signoria [...] e re d'Aragona, e durò meno di un secolo.Alla morte di questo, il suo primogenito Pietro il Grande (1276-1285) divenne conte di Barcellona e allo stesso tempo re di Aragona e di Valenza, mentre il secondogenito, Giacomo I (1276-1311), ereditò ...
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scalo
s. m. [dal lat. scala «scala», che nel gr. biz. σκάλα passò a indicare una scala di pietra che nei moli dei porti marittimi serviva allo sbarco]. – 1. a. Ogni località, intermedia o terminale, toccata da un mezzo di trasporto navale...