ALLEGRI, Alessandro
Alberto Asor Rosa
Nato a Firenze nel 1560, fu allievo del padre lettore G. Rampeschi da Foligno, presso il quale ebbe come condiscepolo quel B. Minerbetti, che sarà uno dei pochi [...] Verona 1613.
Altra opera interessante dell'A, sono le Lettere di Ser Poi Pedante nella corte de' Donati a M. PietroBembo, M. Giovanni Boccacij, M. Francesco Petrarca,dedicata a M. Giovanni della Casa, con una lettera di Parri da Pozzolatico, Bologna ...
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Salviati, Giovanni
Valentina Lepri
Primogenito di Iacopo Salviati e di Lucrezia, figlia di Lorenzo il Magnifico, S. nacque a Firenze il 25 marzo 1490. Grazie allo zio materno Giovanni de’ Medici (eletto [...] Francesco Torres. Lesse Platone, Aristotele e Plutarco, ma apprezzò anche le opere di Agostino Nifo e intrattenne rapporti con PietroBembo (Verde 1977, p. 498; Hurtubise 1985, pp. 284-86). È probabile che a Firenze S. abbia avuto contatti con ...
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Umanista, medico e filosofo (n. Verona 1476 0 1478 - m. Incaffi 1553). Studiò a Padova con Giovanni Aquila, Gabriele Zerbo, Pietro Trampolino e con Girolamo e Marcantonio della Torre. Negli anni [...] Varchi, tra i massimi poeti in lingua latina. Il Syphilis sive De morbo gallico, pubblicato a Verona nel 1530 e dedicato a PietroBembo, è un poema in esametri sull'origine, la natura e la cura del "mal francese", in cui precise teorie, esperienze e ...
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Umanista (Rimini 1456 circa - Treviso 1524). A Firenze negli anni 1475-76, passò poi a Padova ove divenne intimo di Bernardo e PietroBembo; nel 1485 si trasferì a Venezia come segretario di Niccolò Franco [...] vescovo di Treviso; visse poi, dal 1503, quasi sempre a Treviso, dedito all'insegnamento e all'attività letteraria. È autore di elegie latine, del poema Chrysopoeia (1515) sull'alchimia e di Rime in volgare ...
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PARUTA, Paolo
Carlo Morandi
Storico e uomo politico. Nacque a Venezia íl 14 maggio 1540, da nobile famiglia d'origine lucchese. Compiuti gli studî di eloquenza e filosofia a Padova, ritornò a Venezia [...] con gioia l'invito rivoltogli nel 1579 dal Consiglio dei Dieci di riprendere e proseguire le Rerum Venetarum Historiae di PietroBembo. Cominciò l'opera in latino, ma preferì la redazione in volgare, e scrisse la Istoria veniziana in dodici libri ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Tammaro De Marinis
Umanista, editore, tipografo celeberrimo. Nacque nel 1449 a Bassiano (Velletri) e fece a Roma i suoi primi studî. Allievo di Gaspare da Verona e Domizio [...] a carta d 7) e prendendo a modello il rovescio d'una moneta d'argento dell'imperatore Tito, dono di PietroBembo.
L'apparizione di queste edizioni aldine di piccolo formato destò un vero entusiasmo; privilegi per l'uso esclusivo del nuovo carattere ...
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SANUDO, Marin, il Giovane
Giovanni Battista Picotti
Nacque a Venezia, il 22 giugno 1466, da Leonardo, della stessa famiglia patrizia da cui era disceso il Torsello, ma d'altro ramo, quello di S. Giacomo [...] una pensione annua di 150 ducati d'oro, purché continuasse a scrivere i suoi diarî, desse "commodità" di esaminarli a quel PietroBembo, ch'egli si era doluto di vedere in suo luogo storico ufficiale della Repubblica, e li lasciasse ai Dieci morendo ...
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RAMUSIO, Giovanni Battista
Roberto Almagià
Umanista, storico, geografo, nato il 20 luglio 1485 a Treviso, morto a Padova, il 10 luglio 1557. Compié i suoi studî a Padova, dove frequentò la scuola del [...] ed altri, con i quali sin da allora si legò in salda amicizia; i primi due furono anzi, insieme con PietroBembo e col geografo e cartografo piemontese Giacomo Gastaldi, i dotti che rimasero con lui più lungamente e strettamente legati da vincoli ...
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GABRIELE, Trifone
Francesco Foffano
Nato a Venezia intorno al 1470, seguì dapprima la carriera ecclesiastica, poi ebbe qualche ufficio nella repubblica; ma ben presto attese unicamente agli studî, permettendoglielo [...] cui l'Ariosto, che lo ricorda nel suo poema (XLVI, 15), il Bembo, che gli mandò da correggere i primi due libri delle sue Prose, veneziana, Venezia 1854, pp. 333 e 349; V. Cian, Un decennio della vita di m. PietroBembo, Torino 1885, pp. 50 e 120-21. ...
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STENOGRAFIA (dal gr. στενός "stretto" e γραϕία "scrittura"; fr. sténographie; sp. taquigrafía; ted. Stenographie, Kurzschrift; ingl. shorthand; sono anche usati i sinonimi brachigrafia, fonografia, semiografia, [...] delle "note". Il benedettino tedesco J. Tritemio (1462-1516) compila una tavola di 30 "note" (pubblicata postuma); PietroBembo cerca di comprendere e richiamare in uso "la maniera di scrivere adoperata da Cicerone"; Girolamo Cardano (1501-1576), il ...
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bembesco
bembésco agg. (pl. m. -chi). – Del letterato veneziano Pietro Bembo (1470-1547) e della sua opera: la poesia b., il platonismo b.; le teorie b. sulla fiorentinità della lingua italiana. ◆ Oggi, con lo stesso sign. e gli stessi usi,...
prova
pròva (ant. pruòva) s. f. [deverbale di provare; ma un lat. proba è già documentato in età tarda e medievale]. – 1. Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, verificare, dimostrare le qualità, le...