GHERI (Ghieri, Gieri), Cosimo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia il 1° ag. 1513 dal matrimonio di Evangelista di Baronto con Piera di Lorenzo Grifoni, contratto il 9 giugno 1512.
Non sembra possibile [...] Venetiis 1556, cc. 49, 58, 59, 65-70, 106-109; Lettere da diversi re e principi e cardinali e altri uomini dotti a mons. PietroBembo scritte, Venezia 1560 (ed. anast. a cura di D. Perocco, Sala Bolognese 1985), l. IV, n. 5; l. V, nn. 8-12; Lettere ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] inventor of the program, T. I., in Gazette des beaux-arts, 1997, n. 129, pp. 65-84; M. Campanelli, PietroBembo, Roma e la filologia del tardo Quattrocento: per una lettura del dialogo "De Virgilii Culice et Terentii fabulis", in Rinascimento, XXXVII ...
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QUERINI , Vincenzo
Giuseppe Trebbi
QUERINI (Quirini), Vincenzo (in religione Pietro). – Nacque a Venezia nella seconda metà del 1478 (o forse nel 1479). Era figlio del patrizio veneziano Girolamo (quondam [...] s., 378 s., IV, p. 1, V, pp. 248, 586; H. Jedin, Chiesa della fede, cit. (in partic. V. Q. und PietroBembo (1946), pp. 481-498; Un’‘esperienza della torre’ del giovane Contarini, pp. 610-614; Gasparo Contarini e il contributo veneziano alla riforma ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] memoria e i vantaggi della stampa, privilegiò l’uso di una lingua piana tratta dalla prosa fiorentina (come voleva PietroBembo) ma anche dal lessico parlato in riva all’Arno, e contribuì all’inclusione della predica nei generi letterari riconosciuti ...
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MARTIRANO, Bernardino
Elena Valeri
– Nacque a Cosenza intorno al 1490 da Giovan Battista, di antica nobiltà calabrese, come lo stesso M. ricorda in un libello rimasto manoscritto e intitolato Commentariolum [...] in occasione dei vari soggiorni trascorsi nell’Urbe, a cominciare da quello del 1536 al seguito di Carlo V, fu pure PietroBembo (ibid., cc. 21, 24v). Al celebre umanista il M. sottopose anche un’altra opera, cui lavorò negli anni Quaranta, il ...
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RUFFINELLI, Venturino
Franco Pignatti
– Originario di Brescia, cominciò a esercitare l’arte tipografica a Venezia nel 1534. La nascita bresciana si ricava da un avviso da lui stampato a Mantova nel [...] traduzione latina del polacco Józef Struś (1535), gli Epistolarum Leonis decimi Pontifici Max. nomine scriptarum libri sexdecim di PietroBembo (23 luglio [1536]).
I primi libri sottoscritti da Ruffinelli da solo risalgono al 1538 (un Cicerone, La ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] talenti non si limitasse a leggerla, ma la scrivesse. Il discorso era attuale, a Venezia. Dopo la morte del card. PietroBembo, nel 1547, non era più stato eletto il "pubblico storiografo" che ne continuasse l'opera storica, probabilmente a causa ...
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ORMANETTO, Niccolo
Stefania Pastore
ORMANETTO, Niccolò. – Nacque a Verona tra la fine del 1515 e i primi mesi del 1516 da Francesco, notaio, e dalla sua terza moglie, Paola Bevilacqua.
Francesco e Paola [...] a favore del suo «caro amico» Ormanetto, «fuor di ragione spogliato del possesso d’un beneficietto» (Opere del cardinale PietroBembo, Lettere, Milano 1810, V, p. 333).
Il 30 dicembre 1543, alla morte di Giberti, Ormanetto era al suo fianco ...
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MEDICI, Giuliano
Stefano Tabacchi
de’. – Nacque a Firenze il 12 marzo 1479 da Lorenzo il Magnifico e da Clarice Orsini.
Sulla giovinezza del M. non si hanno molte notizie, anche se non mancano sue immagini, [...] ponendosi come il difensore del bello e del generoso. Maggiore rilievo il M. assume nelle Prose della volgar lingua di PietroBembo (1525), opera nella quale assurge al ruolo di paladino del modello del «buon parlare» fiorentino. A Urbino il M. ebbe ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] una a Bernardino Trinagio (Venezia, Marc. lat. XIV, 217, f. 98), a Lodovico Spinola (Genova, Bibl. univ., B. 1. 15), a PietroBembo (Vat. Barb. lat. 2158), a Balo Italo da Rimini (Vat. Barb. lat. 1822). Non poche lettere inviate al C. dai vari dotti ...
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bembesco
bembésco agg. (pl. m. -chi). – Del letterato veneziano Pietro Bembo (1470-1547) e della sua opera: la poesia b., il platonismo b.; le teorie b. sulla fiorentinità della lingua italiana. ◆ Oggi, con lo stesso sign. e gli stessi usi,...
prova
pròva (ant. pruòva) s. f. [deverbale di provare; ma un lat. proba è già documentato in età tarda e medievale]. – 1. Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, verificare, dimostrare le qualità, le...