Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] meno in area veneta, tuttavia, rapporti ben definiti legano il Bembo a Luigi Da Porto, l'autore della celebre novella di Giulietta direzione e certo tra le più belle delle Piacevoli notti, quella di Pietro pazzo (III, I) e di Adamantina (v, 2), della ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] i duri sassi a la mia vita infesti ... - Io so che in queste pietre arrota l'armi - la Morte, e ch'a formar la sepoltura-ne le 151: in questo luogo, dove l'Aretino elogia il Bembo, si coglie facilmente il trapasso dall'ambiguità sorridente delle frasi ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] raccolta di epitaffi giocosi in prima persona scritta insieme con Pietro Michiel (autore anche di un'ode in calce alla Vita prolificità di F. Pallavicino, rimproverato da P. Bembo. Più che all'illustre modello boccaliniano, pure esplicitamente ...
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Epistolografia e retorica
Giuseppina Brunetti
"I seni fecondi della retorica nutrono gli ingegni raccolti nella corte sveva" (Huillard-Bréholles, 1895, p. 372): così Pier della Vigna stigmatizza il [...] Isernia che esporterà le tecniche meridionali dapprima in Sassonia (a Pirna, con Pietro da Prezze) e poi a Praga, alla corte boema di re Ottocaro Marino da Eboli, Berardo (Caracciolo) di Napoli, "il Bembo del suo secolo" (De Luca, 1951), che costituì ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] , rifiutato il posto di precettore alla corte di Ferrara procuratogli dal Bembo, nell'autunno del 1539 passò a Roma al servizio del cardinal quelle a Filippo Ridolfi, nipote di Niccolò, a Pietro Vettori e a Stefano Colonna, abbondano più che altro ...
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CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] dei fratelli del C. (Alessandro, Cesare, Battista, Giuliano e Gian Pietro) e di una sorella, Brigida. Il C. abitò nell'avita casa pontificio, postulando nel contempo favori simili a quelli ricevuti dal Bembo e dal Sadoleto (Vat.lat. 3351, f. 130; ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] Trovato, p. 258), attribuita nella stampa ad un Pietro Gerardo padovano, e stata ritenuta a lungo una Aevum, LXIV (1990), pp. 363-374; G. Belloni, Laura tra Petrarca e Bembo. Studi sul commento, Padova 1992, pp. 120-45; P. O. Kristeller, Iter ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] Zabughin, al De Virgilii Culice et Terentii fabulis liber del Bembo, il quale si limita a pubblicare varianti di un solo Firenze, dove si era servito delle lapidi raccolte da Cosimo, Pietro e Lorenzo de' Medici. Il titolo dell'opera è Hieroglyphica, ...
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FAUSTO, Vittore
Francesco Piovan
Nacque a Venezia, da famiglia appartenente al ceto dei cittadini originari, secondo il Degli Agostini dopo il 1480; ma la data va forse spostata in avanti, considerato [...] trasferito a Roma. La cattedra era ambita, tra gli altri, da Pietro Alcionio e dall'Egnazio (G. B. Cipelli), ma alla fine il la prua; ma, arrivati in vista del traguardo - è il Bembo che scrive - "il Fausto messosi per lo mezzo della galea inanimava ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Giustiniano), Giovanni
Emilio Russo
Nacque a Creta, probabilmente nella città di Candia (od. Hiraklion), intorno al 1501, come si rileva da una lettera inviatagli da Lorenzo [...] di G. Casalegno - G. Giaccone, Palermo 1992, pp. 213 s., 412; P. Bembo, Lettere, a cura di E. Travi, IV, Bologna 1993, pp. 520 s.; P. Aretino, Il ragionamento nel quale M. Pietro Aretino figura quattro suoi amici che favellano de le corti del mondo e ...
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bembesco
bembésco agg. (pl. m. -chi). – Del letterato veneziano Pietro Bembo (1470-1547) e della sua opera: la poesia b., il platonismo b.; le teorie b. sulla fiorentinità della lingua italiana. ◆ Oggi, con lo stesso sign. e gli stessi usi,...
prova
pròva (ant. pruòva) s. f. [deverbale di provare; ma un lat. proba è già documentato in età tarda e medievale]. – 1. Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, verificare, dimostrare le qualità, le...