BRICCI, Plautilla
Olivier Michel
Figlia di Giovanni e di Chiara Recupita, nacque a Roma il 13 ag. 1616, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina. Pittrice e architetto, fu membro dell'Accademia di San [...] due portiere dipinte con le sue armi dalla "virtuosissima" Plautilla, su disegno di Pietro da Cortona, e ciò testimonia ancora una volta i legami fra i due artisti.
Nel 1677 l'abate Benedetti donò alla B. l'usufrutto a vita di una casa da lui fatta ...
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EUGENI, Marcantonio
Pietro Messina
Nacque a Perugia nel 1521 da Mariano e Minerva Alessandrini. Il padre era aggregato alla famiglia del cardinale Francesco Guglielmo Clermont, e per questo troviamo [...] G. P. Lancellotti, elaborò nuove costituzioni per il Collegio legale di Perugia. Nel 1581 affidò al notaio A. Benedetti la trascrizione di tutti gli antichi documenti degli archivi cittadini. Nel 1562 fu inviato ambasciatore presso Pio IV, insieme ...
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LAGARINO, Giovanni
Stefano Benedetti
Nacque in data imprecisata, ma nella seconda metà del Quattrocento, dalla famiglia parmense dei Donnini, trasferitasi ad Ala, in Trentino, dove risiedeva lo zio [...] Avogadro, un Palladio (forse il padovano Palladio Negri o il veronese Giovanni Palladio), i trevigiani Tomaso da Prato e Pietro Maria Pennacchi, quest'ultimo pittore, il bellunese Giuseppe Faustino, e infine i più noti nomi di Laura Brenzoni Schioppo ...
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DE MAGISTRIS, Giovanni Andrea
Rosanna Petrangolini Benedetti Panici
Figlio di Bernardino, nacque in una famiglia di artigiani vasai originaria di Ripatransone (prov. di Ascoli Piceno; Grigioni, 1909); [...] a Pieve Torina una Madonna col Bambino ed i ss. Giuseppe e Pietro, nel 1542 per la chiesa di S. Francesco a Massa Fermana una nelle Marche ... (catal.), Firenze 1981, p. 345;R. Petrangolini Benedetti Panici, ibid., pp. 356-363;U. Thieme-F. Becker, ...
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BENEDICTIS (De Benedictis), Nicolaus
Alfredo Cioni
Dal Sorbelli è confuso tra i membri della famiglia bolognese dei Benedetti: il B. tuttavia non fu bolognese, ma catalano, e reiteratamente egli stesso [...] l'officina del B. dovette essere pronta a funzionare giacché risale presumibilmente a quell'anno l'edizione di due orazioni del senatore Pietro Cara - protettore del Suigo in Torino - l'una recitata da quel diplomatico l'11 giugno 1496 a Torino, e l ...
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CICCIMARRA, Giuseppe
Alberto Iesuè
Figlio di Francesco e Anna Traetta, nacque ad Altamura (Bari) il 22 maggio 1790. Apprese i primi elementi musicali nella città natale; poi, intorno ai dodici anni, [...] uno dei conservatori che, nel 1807, si riunirono nell'attuale S. Pietro a Maiella. Terminati gli studi con il diploma in canto e in Nozzari, G. David, Rubini, Lablache, A. Ambrosi, M. Benedetti. Cantò anche a Vienna in compagnia con A. Tosi, David, D ...
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GARALDI, Michele e Bernardino
Lucinda Spera
Tipografi attivi a Pavia tra la fine del XV e i primi decenni del XVI secolo: di essi si ignorano luogo e data di nascita. I fratelli G. monopolizzarono l'attività [...] di Anathomia seu Historia corporis humani (1517) di Alessandro Benedetti, custodito presso la Biblioteca Alessandrina di Roma, e i . Tra queste, un Memoriale medicorum (1517) di Pietro Antonio Rustico, contenente un'immagine dei ss. Cosma ...
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BALCIANI, Giovanni, detto Bremio
Alfredo Cioni
Della famiglia Balciani si hanno documenti che risalgono alla prima metà del sec. XIV quando un Giovanni era "publicus imperiali et apostolica authoritate [...] 153 approntò, per la società editoriale Ranotto-Nicolò de Benedetti catalano, il testo del Tractatus de triplici statu fratelli Silva (1517).
Nel 1520 ebbe incarico dal figlio di Pietro Cara, diplomatico e giurista, di raccogliere in un corpo le ...
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CAMPI, Pietro
Alfredo Cioni
Di questo tipografo, che operò a Bologna durante l'ultimo decennio del sec. XV, si hanno notizie concernenti soltanto l'attività editoriale che egli condusse unitamente al [...] . Quanto al testo del volgarizzamento esso non è che la replica dell'edizione data da Pietro da Comeno (Milano, 31 ag. 1480) e di poi ristampata a Bologna da Giovan Giacomo de Benedetti il 18 luglio 1492 (I.G.I., n. 6099, 6104); quella dei Campi è la ...
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ANFOSSI, Giovanni
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Nato ad Ancona il 6 genn. 1864, studiò musica prima nella sua città, poi al conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli, sotto la guida di F. Simonetti e G. Martucci, per il pianoforte, [...] celebre antenato - alla quale dedicò tutte le sue energie, soprattutto nell'insegnamento del pianoforte: Luisa Bàccara e Arturo Benedetti-Michelangeli sono stati suoi allievi, tra i numerosissimi altri della sua ottima scuola pianistica. L'A. fu per ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...