LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] . 925, 927, 933; A. Basso, La musica e il teatro Regio, ibid., p. 879.
Su Guglielmo: E. Benedetti, Necrologio del teologo Guglielmo Pietro Leone, Torino 1847; A. Bersano, L'abate Francesco Bonardi e i suoi tempi. Contributo alla storia delle società ...
Leggi Tutto
GUGLIELMA di Milano, detta la Boema
Marina Benedetti
Dell'esistenza di G. abbiamo notizia principalmente da processi inquisitoriali che si svolsero a Milano nel 1300. Nonostante la natura e la frammentarietà [...] Italia, I, Torino 1866, p. 115; Id., Su la Guglielmina Boema e su Pietro Tamburini, in Rend. del R. Ist. lombardo di scienze e lettere, IV ( Revue Mabillon, n.s., LXX (1998), pp. 73-96; M. Benedetti, Io non sono Dio. G. di M. e i figli dello Spirito ...
Leggi Tutto
PICO, Giovan Francesco
Elisabetta Scapparone
PICO, Giovan Francesco. – Primogenito di Galeotto I (fratello di Giovanni) e di Bianca Maria, figlia illegittima di Niccolò III d’Este, nacque, probabilmente [...] vivaci reazioni suscitate dall’inchiesta (Bologna, G.G. Benedetti, 1523).
Alle pagine dell’operetta è consegnata una : Le epistole de imitatione di G. P. della Mirandola e di Pietro Bembo, a cura e con un’introduzione di G. Santangelo, Firenze ...
Leggi Tutto
ERCOLANI, Giuseppe Maria
Giuseppe Miano
Nacque a Pergola (prov. Pesaro e Urbino) il 20 giugno 1672 da Agostino, marchese di Fornovo e Rocca Lanzona, e da Bianca Vincenti, nobile anconitana. Compì i [...] cinquant'anni: il quarto porticato, palazzo Monti, e il quinto, palazzo Benedetti, furono iniziati dopo il 1777 e compiuti intorno all'80; nel 1805 l'architetto Pietro Ghinelli curò il progetto del sesto porticato, in origine palazzo Micciarelli ...
Leggi Tutto
LIPPI, Giovanni di Bartolomeo, detto Nanni di Baccio Bigio
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Bartolomeo di Giovanni e di Domenica di Clemente del Tasso, nacque a Firenze presumibilmente intorno al 1513, [...] , partecipò al cantiere della Fabbrica di S. Pietro, dove la sua opera è documentata, tra il J.S. Ackerman, L'architettura di Michelangelo, Torino 1988, p. 326; S. Benedetti - G. Zander, L'arte in Roma nel secolo XVI, I, L'architettura, Bologna ...
Leggi Tutto
PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] anni Trenta, come attestano le lettere del fidato servitore Pietro Paolo Gualtieri sull’andamento dei lavori e sugli affari Ch.L. Frommel, Venezia 2005, pp. 273-283; S. Benedetti, «Ex perfecta antiquorum eloquentia». Oratoria e poesia a Roma nel primo ...
Leggi Tutto
PLACUCCI, Michele
Giancarlo Cerasoli
PLACUCCI, Michele. – Primo di otto figli, nacque a Forlì il 24 agosto 1782 da Luigi e Giulia Bagioli.
Le tappe salienti della sua carriera sono elencate nello Stato [...] XLVIII).
Nel 1822, Placucci pubblicò a Faenza, presso Pietro Conti, Memorie storiche sul passaggio per la città di Forlì . 11, 57 s. Il contratto di matrimonio tra Placucci e Orsola Benedetti è in ASF, Atti del notaio Evangelista Felici, b. 4358. Il ...
Leggi Tutto
CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] a S. Rocco), pubblicate in varie occasioni, sono ora indicate dal Benedetti (pp. 71, 76, 86), altre ancora sono state da lui edite , Paris 1964, pp. 70-73; M. Miglio, L'umanista Pietro Edo e la polemica sulla donazione di Costantino, in Bull. dell' ...
Leggi Tutto
MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] anonima a Bologna, presso Francesco (detto Platone) de' Benedetti, nel 1482. L'opera, poco nota ai bibliografi, ricorda come erudito ed espertissimo in lettere greche e latine; così Pietro Iacopo De Gennaro e Benet Gareth (Cariteo) lo citano con ...
Leggi Tutto
DONDINI
Sisto Sallusti
Il capostipite di questa famiglia di attori fu Carlo, che il Rasi definì "artista di molto pregio per le parti di primo attore e generico primario". Vaghe e incerte sono le notizie [...] 1900) e al 1908-10 la creazione del personaggio di Pietro nella prima italiana de I maggiolini di E. Brieux (Compagnia , teatro Diana, 1º ag. 1930, o Milizia territoriale di A. De Benedetti, teatro Excelsior di Milano, 23 dic. 1933, o Joe il rosso di ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...