PIETRO di Salvatore da Pisa
Piero Scapecchi
PIETRO di Salvatore da Pisa. – Nacque a Pisa verso il 1444. Assunse in religione il nome di Pietro, lasciando quello di Ursicino che aveva nel secolo. Il [...] della Biblioteca Forteguerriana di Pistoia (mano di frate Battista Benedetti; edito in parte da Mascarucci, 1958) e attesta il n. 7563; ISTC, n. ip0420000).
La data della morte di Pietro si colloca, come testimonia il Diario, a fine agosto o nei ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] giovanissimo, prese a frequentare sia i caffè letterari, il San Pietro in particolare, sia il giro dei nottambuli e del demi-monde Quando si arrivò al 25 luglio 1943, insieme con Benedetti, Flaiano e Pannunzio pubblicò su Il Messaggero un articolo ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] patrizi veneziani, come Alvise Barbaro, Leonardo Loredan, Pietro Bembo e Angelo Gabriel, tutti mossi dalla comune di S. Pelusi, Padova 2000, pp. 77-82; L. Armstrong, Benedetto Bordon, Aldus Manutius and Lucantonio Giunti: old links and new, in Studies ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] Accademia di Superga, una proprietà immobiliare.
Terzogenito dopo i fratelli Pietro ed Emma, il F. dopo aver conseguito la licenza collaborò al quotidiano torinese, diretto da Giulio De Benedetti, con articoli di fondo e di carattere economico- ...
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DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] Deobservatione in pestilentia e Collectiones medicinae di Alessandro Benedetti (1493) e la Corona florida, seu abbia lavorato come anonimo stampatore per Melchiorre Sessa e Pietro Ravani. Prova delle sue ridotte capacità imprenditoriali è comunque ...
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GRIGNANI, Lodovico
Carla Casetti Brach
Maria Carmela Di Cesare
Nacque nel 1586 a Roma da Leonardo e Angela. La famiglia, di umile condizione, proveniva da un piccolo villaggio della Sicilia, Grignani [...] nuovamente tra il 1641 e il 1644: lasciò i locali di piazza di Pietra e stabilì l'abitazione e la stamperia nei pressi del Collegio romano, nell e nominò erede di tutto il patrimonio Vincenzo Benedetti, parroco della chiesa di S. Lorenzo in Damaso ...
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FERRONI
Pierangelo Bellettini
Famiglia di tipografi attivi a Bologna per un periodo di almeno sessanta anni, dal 1622 al 1681.
Il primo della famiglia ad essere titolare di una stamperia fu Clemente, [...] anno in cui uscì Il fedel'amico di F. Benedetti, che è probabilmente l'ultimo libro stampato dai Ferroni. dati più squisitamente biografici, Bologna, Arch. arcivescovile, Cattedrale di S. Pietro, Registri di battesimo, alle date 5 apr. 1581, 4 sett. ...
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MANOLESSI, (Manolesi, Manolesso), Carlo
Davide Ruggerini
Nacque da Francesco Manolesso e da Diana Salvioni tra la fine del XVI e l'inizio del XVII secolo, presumibilmente ad Ancona. Dal matrimonio nacque [...] d'origine veneta e attivi ad Ancona e Macerata, Marco e Pietro Salvioni, per i quali finanziò alcune edizioni tra il 1608 e . 76-79; Notaio F. Morelli, prot. X, cc. 75v-77v; Notaio P. Benedetti, filza I, nn. 4, 21; Notaio G.B. Querzoli, filza I, n. ...
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FACIO (Fazi, Facii), Isidoro
Lorenzo Baldacchini
Esponente di una famiglia di tipografi attivi in Abruzzo e nelle Marche per oltre due secoli, esplicò la sua attività da solo e in società con altri, [...] Per la prima, un'Oratio in Alexandri Farnesii exequiis di Pietro Paolo Quintavalle, grammatico e retore di Campli, l'autore aveva dalla fedelissima città dell'Aquila (1599) di Felice Benedetti, ornata da numerose incisioni in rame stampate assieme al ...
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GUERRALDA, Bernardino
Paolo Tinti
Nacque a Vercelli nella seconda metà del XV secolo; su di lui restano poche e frammentarie notizie. Già sul finire del XV secolo si trasferì a Venezia, così come Giovanni [...] medesimi tipi della Historia corporis humani sive anatomice di A. Benedetti, professore di medicina pratica e anatomia nell'ateneo di Padova insegna a parlare la lingua schiavonesca di Pietro Lupis, probabilmente un commerciante residente in Ancona ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...