AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] cultura, protettore di artisti e letterati (il Bernini, Francesco Lemene, Benedetto Menzini ne ottennero l' , il candidato dello "squadrone volante" alla successione fu il cardinale Pietro Vidoni: l'A. si adoperò in ogni modo per farlo prevalere ...
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GHISOLFI (Grisolfi), Giovanni
Giulia Conti
Figlio di Giuseppe, architetto piacentino, nacque nel 1623 a Milano, dove studiò pittura con G. Chignoli. La prima notizia certa sulla sua attività è legata [...] decorazione barocca romana e in particolare alle opere di Pietro da Cortona sia per lo sfondato illusionistico delle Cusano Milanino 1994, pp. 69 s.; Id., La cultura del Bernini a Milano: S. Maria dellaVittoria (1655-1685), in Arte lombarda, ...
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MICHETTI, Nicola
Filippo Vignato
– Nacque a Roma il 26 ott. 1677, terzo di nove fratelli, da Francesco, servitore, e da Anna Riccardi (Roma, Archivio storico del Vicariato, S. Lorenzo in Lucina, Battesimi, [...] Aurelio in Campidoglio e del Costantino di G.B. Bernini, per un monumento equestre allo zar che lui stesso di opere e spese militari – divenne definitivo con la morte di Pietro I (Androsov). Dalla fama acquisita durante il soggiorno russo il M. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Celebrato in vita come lo scultore “di cui il mondo non può stare senza” (Pietro Giordani, [...] personale e autonoma.
È il 1779: per il procuratore Pietro Vettor Pisani realizza un’altra coppia di figure, Dedalo e rischio che corre l’artista è di trasformarsi in un “Bernini antico” e anche i più ferventi sostenitori, Quatremère de Quincy ...
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VACCA, Flaminio
Luca Annibali
– Nacque a Roma intorno al 1538, figlio di Gabriele, un calzolaio (Bertolotti, 1884, p. 106), mentre della madre non è ancora nota l’identità.
Si è ampiamente speculato [...] 392, scheda 1d). Tra il 1587 e il 1589 collaborò con Pietro Paolo Olivieri nell’esecuzione del rilievo con Giosuè che fa attraversare agli terminata solo nel secolo successivo da Gian Lorenzo Bernini: i documenti permettono di assegnare gli esseri ...
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CORNACCHINI, Agostino
Robert Engass
Figlio di Ludovico e di Lucia Niccolai, nacque a Pescia il 26 ag. 1686 (Faccioli, 1968), ma già quando aveva undici anni si trasferì a Firenze con la famiglia.
Nel [...] colossale statua equestre di Carlo Magno (1720-1725).
Collocata nel nartece di S. Pietro, di fronte alla colossale statua equestre di Costantino del Bernini, ha molto sofferto a causa dell'inevitabile confronto: Wittkower, che ha estesamente studiato ...
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LORENZETTO (Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti)
Monica Grasso
(Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti) Secondo l'elenco dei battezzati di S. Maria del Fiore, nacque a Firenze, da Ludovico di Guglielmo del [...] progetto originario, anche dagli interventi seicenteschi di G.L. Bernini. Di estrema raffinatezza la figura di Giona sul pistrice da Sangallo il Giovane lo chiamò a lavorare nel cantiere di S. Pietro, là "dove si facevano le mura in cottimo a tanto la ...
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BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] nomi e qualità delle gioie, metalli e pietre dure, marmi, pietre tenere, sassi, legnami, colori, strumenti ed nella ed. da lui curata della Vita del cavaliere G. L. Bernino, Milano 1948, che presenta la inedita Vita dello storico scritta dal figlio ...
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VANNI, Giovan Battista
Donatella Pegazzano
Nacque a Firenze il 21 febbraio del 1600, da Orazio, importante e noto orefice con bottega sul ponte Vecchio, e da Benedetta di Iacopo Torrigiani. Filippo [...] a Firenze: il S. Benedetto scaccia il demonio dalla pietra (Carrara, Collezioni d’arte del gruppo Banca Carige; XLV (1994), nn. 529-533, pp. 231-234; R. Contini, Bernini, Vannini, Martinelli e V.: congiunture tosco-romane nel Seicento, in Antichità ...
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Il termine anafora ha più significati, di cui i più rilevanti sono quello testuale e quello retorico. In campo testuale, l’anafora è il fenomeno per cui per interpretare alcuni sintagmi del testo occorre [...] sicura e brillante [...]. Allievo a Roma del padre Pietro, Gian Lorenzo è uno dei più precoci enfants prodiges nel testo (11), la catena è costituita dal capo-catena il Bernini e dagli anelli in successione lui, Gian Lorenzo, soggetto sottinteso di ...
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berniniano
agg. – Di Gian Lorenzo Bernini (1598-1680), architetto, scultore, pittore, il massimo rappresentante dell’arte barocca: le fontane b.; il colonnato b. di S. Pietro; gli artifici prospettici berniniani. Come s. m., seguace del Bernini.
prova
pròva (ant. pruòva) s. f. [deverbale di provare; ma un lat. proba è già documentato in età tarda e medievale]. – 1. Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, verificare, dimostrare le qualità, le...