La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] del segno celeste:
In un’alta asta ricoperta d’oro s’innestava un braccio trasversale in modo da formare una croce; in cima a tutto era fissata una corona intessuta di pietre preziose ed oro; su questa corona due segni, indicanti il nome di Cristo ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] di Costantino nell’omonimo Foro.
In seguito, nella Vita di Pietro l’Iberico (georgiano, V secolo), si dice che un frammento analoghe croci di dimensioni minori, ma con lettere pendenti dai bracci e montate su tre gradini, si trovano nella nicchia ...
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PITTURA bizantina
T. Velmans
La p. bizantina fece la sua comparsa solo due secoli dopo la fondazione di Costantinopoli nel 324 e ben dopo la suddivisione dell'Impero romano nella parte occidentale e [...] un programma iconografico armeno, giacché vi compare, nel braccio occidentale, il ciclo della vita del santo nazionale, Tra le altre possono essere ricordate le p. dell'abbaziale di S. Pietro in Valle a Ferentillo (ultimo quarto sec. 12°) e di S. ...
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ARCHITETTURA - Secoli 13°-14°
D. Kimpel
A. Cadei
L'importanza per l'Occidente del sistema architettonico gotico sta in sintesi nel fatto che tale sistema fu l'unico - prima dei tempi moderni - a sviluppare [...] 1250 e per la quale, se si prescinde dalle cave di pietra simili a mercati edilizi dell'Inghilterra e dalle botteghe decentrate della intorno alla cupola, o in forma di tre brevi bracci rettilinei che se ne distaccavano. Per quel primo duomo Giovanni ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] 1928, p. 217, e in F. S. Orlando, Il Tesoro di S. Pietro, Milano 1958, p. 76, tavv. 96 e IV). Nel 1884, all'Esposizione inserite in tondi; croci greche e latine, spesso con i bracci desinenti a cuore o a foglia. Il rigore della costruzione era ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’architettura barocca e le nuove sfide del costruire
Gianfranco Gritella
Nascita, sviluppo e caratteristiche dell’architettura barocca
L’età del Barocco è caratterizzata da un mutamento profondo dell’estetica [...] vitalistica e di persuasione nelle opere d’illusione architettonica di Pietro da Cortona (1596-1669) e di Andrea Pozzo (1642 inserendo le camere di luce all’apice dei catini nei bracci della crociera. L’intera superficie delle volte e dei pennacchi ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] a forma di stella situato all'incrocio dei bracci in corrispondenza - superiormente - di una piccola London 1994, pp. 200-201; Romei e Giubilei. Il pellegrinaggio medievale a San Pietro (350-1350), a cura di M. D'Onofrio, cat., Milano 1999, pp. ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] S. Lorenzo fuori le mura. I confronti con le parti più antiche - il braccio nord del transetto e le due cappelle che vi prospettano - documentano in pietra la storia della comunità, dall'iniziale radicale, ostentato e certo difficilissimo rifiuto all ...
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Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (v. vol. iv, p. 572)
L. Musso
Con l'inizio degli anni Sessanta può considerarsi chiusa la seconda, intensa stagione della storia degli scavi di L., [...] profondità sotto la massicciata romana, resti di un edificio in pietra parallelo alla costa: l'associazione con ceramica databile al 650-500 NE e lungo 250 m quello che si staccava dal braccio E all'altezza del tempio dorico, su cui doveva sorgere ...
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Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] . Vi troviamo alcune caratteristiche ricorrenti anche su croci-stauroteca di epoca più tarda. Sui bracci patenti, su cui sono incastonate pietre preziose (ma probabilmente frutto di una sostituzione, laddove in origine dovevano apparire delle perle ...
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bilancia
bilància s. f. [lat. tardo bilanx -ancis, comp. di bi- «due» e lanx «piatto»] (pl. -ce). – 1. a. Strumento per la misurazione del peso di un corpo (o, più esattamente, della sua massa), costituito, nel suo schema originario e tradizionale,...
cetra
cétra (ant. cétera) s. f. [lat. cĭthăra, dal gr. κιϑάρα; cfr. chitarra]. – 1. Strumento in uso nell’antichità classica (spec. in Grecia, dove era attributo di Apollo), costituito da una cassa armonica di varia forma sulla quale si levavano...