MAZENTA, Giovanni Ambrogio
Valentina Milano
MAZENTA (Magenta), Giovanni Ambrogio (al secolo Giovanni). – Nacque a Milano nel 1565, da Ludovico e da Caterina Bottigella. Dal 1581 studiò al collegio Borromeo [...] a Roma, S. Carlo a Napoli e le chiese non barnabitiche S. Pietro e S. Salvatore a Bologna).
A Pisa, dove fu preposito dal realizzata; mentre un progetto ad aula unica, con i bracci del transetto cupolato chiusi da esedre, che richiama le palladiane ...
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GHINELLI, Vincenzo
Fabrizio Di Marco
Figlio di Vincenzo, nacque il 28 marzo 1792 a Montescudo nel Forlivese (odierna provincia di Rimini).
La sua formazione di architetto avvenne presso lo zio Pietro [...] maestro, "ha reso uniforme e compatto il sistema bracci ad emiciclo-corpo centrale, quando in origine i 1982, pp. 96, 104, 239-241; F. Mazzini, I mattoni e le pietre di Urbino, Urbino 1982, ad indicem; G. Ceciliani, Stabilimento Bagni di Senigallia. ...
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CAPPONI, Alessandro Gregorio
Armando Petrucci
Ultimo rappresentante del ramo romano della famiglia, nacque a Roma il 12 marzo 1683 da Francesco Ferdinando, da cui ereditò il titolo di marchese e una [...] compiuta dall'architetto F. Barigioni e dallo scultore P. Bracci, e che consistette nel rifacimento di alcune parti dell 'aprile del 1732 effettuò una ricognizione nella catacomba dei SS. Pietro e Marcellino; nel 1734 condusse scavi nei pressi di S. ...
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GALLO, Francesco
Enrico Mattiello
Nacque a Mondovì il 6 nov. 1672 da Francesco, morto nell'agosto dello stesso anno, e da Bona Maria Ferrero. Dopo aver partecipato, nel 1693, come "seconda insegna", [...] con volte a botte e a catino sull'incrocio dei bracci, prospetto a due ordini di lesene e frontone triangolare in 126-130; R. Bertone, Due chiese di Breo. La parrocchiale dei Ss. Pietro e Paolo e la chiesa di S. Filippo Neri a Mondovì, Mondovì 1991 ...
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VILLA, Giovanni Battista
Caterina Olcese Spingardi
– Nacque a Genova il 29 aprile 1834 da Filippo, armaiolo, e da Angela Lotier.
Sebbene di famiglia modesta, si formò presso i padri Scolopi (Villa, [...] e l’Ideale’ si erano perfettamente accordati (cfr. il necrologio di Pietro Dotti, che più volte lo aveva recensito, in Villa, [1929], cristianesimo, nella presenza del grande candelabro a sette bracci accostato alla croce e con un’allusione simbolica ...
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TORRACA, Vincenzo.
Raffaella Di Tizio
– Nacque a Maschito (Potenza), l’8 marzo (il 9 in alcuni documenti) 1887, secondo figlio maschio di Ascanio, perito agrario e proprietario terriero, e di Antonietta [...] e Ferruccio Parri) fu ospitata a Roma in casa Bracci: in questo appartamento in via 4 Novembre si raccolse l 1938-41 Torraca creò una compagnia semistabile, con regista il russo Pietro Sharoff e primi attori Gino Cervi e Andreina Pagnani e ne seguì ...
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ZABAGLIA, Nicolò (Nicola, Niccola). – Nacque con il nome di «Nicolò Felice» a Roma, da Alessandro e da Geltrude Baldini, probabilmente nel gennaio del 1667 (Marconi, 2015, p. 18)
Stefano L'Occaso
e non [...] al posizionamento di 50 statue sopra i bracci rettilinei che delimitano l’area antistante alla saper fare a Roma, ai tempi di Z., in Sapere e saper fare nella fabbrica di S. Pietro: “Castelli e ponti” di maestro N. Z., 1743, a cura di A. Marino, Roma ...
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BRUNI, Giraldo (Gerardo)
Antonio Parisella
Nacque a Cascia (Perugia), nella frazione di Ocosce, il 30 giugno 1896, primo di dieci figli di Pietro e di Francesca Fagotti, in una famiglia di condizioni [...] seguito ne ebbe l'incarico, per passare poi a storia delle dottrine politiche.
Nel 1949 aderì alla petizione redatta da M. Bracci e da A. C. Jemolo contro il Patto atlantico e negli anni successivi mantenne i contatti fra i suoi compagni più fedeli ...
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ODDI, Mauro
Silvia Medde
ODDI, Mauro. ‒ Nacque nel 1639, presumibilmente a Parma; i nomi dei genitori sono ignoti e nulla si conosce della sua prima formazione, ricevuta con ogni probabilità in patria.
Sebbene [...] Antonio Orlandi (1753), fu inviato a Roma presso Pietro Berrettini da Cortona su diretto interessamento dei Farnese e in profeti, sibille e festoni posta all’altezza delle coperture dei bracci della chiesa e dall’impiego di grandi volute di raccordo; ...
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MARTI, Francesco
Gianni Pittiglio
– Figlio di Agnese di Mariano e di Leonardo, intagliatore, autore nel 1452 degli stalli del coro della cattedrale lucchese di S. Martino, nacque a Lucca dove fu battezzato [...] centro delle due facce, e sulle parti terminali dei quattro bracci altrettanti busti di santi (Matteo Civitali…, 2004, pp. Concioni, pp. 242, 245).
Nel dicembre del 1495 il notaio Pietro da Vecchiano propose agli Anziani e al gonfaloniere di Pisa di ...
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bilancia
bilància s. f. [lat. tardo bilanx -ancis, comp. di bi- «due» e lanx «piatto»] (pl. -ce). – 1. a. Strumento per la misurazione del peso di un corpo (o, più esattamente, della sua massa), costituito, nel suo schema originario e tradizionale,...
cetra
cétra (ant. cétera) s. f. [lat. cĭthăra, dal gr. κιϑάρα; cfr. chitarra]. – 1. Strumento in uso nell’antichità classica (spec. in Grecia, dove era attributo di Apollo), costituito da una cassa armonica di varia forma sulla quale si levavano...