FUCIGNA (Fusina, Fucina), Andrea
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Carrara da Pietro tra il 1658 e il 1661 (come si può ricavare dagli Stati delle anime di S. Spirito in Sassia e dal testamento), [...] , 1979).
Tra il gennaio 1702 e il maggio 1703 il F. realizzò la statua di S. Paolomartire per i bracci diritti del colonnato di S. Pietro, pagata 80 scudi (Santa Maria, 1987, p. 121; diversamente identificata da Contardi, in Titi, II, 1987, pp. 40 n ...
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DI FIORE (De Fiore, Fiore)
Carla Benocci
Famiglia di intagliatori, cui appartennero alcuni tra i migliori artefici attivi a Napoli nella seconda metà del XVIII secolo. Capostipite fu probabilmente Francesco [...] e nell'ottobre del 1763 per alcune cornucopie a quattro bracci per la reggia di Caserta (Gonzales Palacios, 1979, 81 s., 85 s., 88; A. Spinosa, Ancora sul Laboratorio di pietre dure e sull'arazzeria: i documenti dell'Accademia di belle arti di Napoli ...
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GUGLIELMELLI, Arcangelo
Mauro Venditti
Non si conosce l'esatta data di nascita - comunque collocabile intorno alla metà del XVII secolo - di questo architetto e pittore napoletano, figlio di Marcello [...] . è l'originale soluzione a pseudocroce greca (con i bracci trasversali più corti di quelli longitudinali), enfatizzata dalla luce che entro una ricca composizione barocca, opera di Bartolomeo e Pietro Ghetti.
Per i domenicani, a partire dal 1691, ...
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DURANTI, Pietro
Chiara Garzya Romano
Le prime notizie su quest'arazziere romano, attivo nel sec. XVIII, rimontano al 1743, quando risulta direttore, in Roma, di una manifattura di arazzi fiorente con [...] del gruppo precedente che si trasferi nel laboratorio di pietre dure.
Lo "strapotere" esercitato dal D. non S. Pozzi, e, per i fregi decorativi e le sovrapporte, G. Bracci e G. Cappella; i putti alati riprendevano modelli del Bonito. Si contano ...
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MANASSEI, Barnaba
Hélène Angiolini
Figlio di Cipriano (o di Piergiovanni, secondo Fantozzi) e di una Francesca di cui non è noto il casato, dovette nascere a Terni nel 1398 da una famiglia di una certa [...] a Terni nel settembre del 1472, quando pose la prima pietra del convento osservante di S. Maria delle Grazie; in quello di Ascoli Piceno, 1996 - Montegallo( 1997, a cura di S. Bracci, Padova 1999, pp. 238 s.; G. Sbaraglia, Supplementum et castigatio ...
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GHEDINI, Giuseppe Antonio
Maria Giovanna Sarti
Nacque nel 1707 a Ficarolo, nel contado ferrarese.
Come si sa dalla preziosa lettera autografa conservata nella Biblioteca Ariostea di Ferrara e indirizzata [...] con i due quadraturisti Giacomo Filippi e Giuseppe Facchinetti nei due bracci del transetto di S. Maria in Vado; in questa dove aveva collaborato, a partire dal 1754, con lo stuccatore Pietro Turchi e, per le quadrature, con Facchinetti. Del 1758 è ...
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GHINELLI, Pietro
Raffaella Cioccoloni
Figlio di Giuseppe e Felice Gongetti, nacque il 21 ag. 1759 a Senigallia, dove si formò professionalmente come architetto.
Risalgono al 1778 i primi suoi studi [...] , è caratterizzato da una cortina di mattoni e basamento in pietra d'Istria che ingloba un portico di cinque arcate a bugne che venne completata nel 1835. Il complesso mostra due bracci porticati a emiciclo con botteghe connesse al corpo centrale ...
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PACE, Pietro
Gregorio Moppi
PACE, Pietro. – Nacque a Loreto nel 1562 (non nel 1559, come è stato ripetuto dacché Tebaldini, 1921, p. 175, ne trascrisse male l’età dall’atto di morte).
Fanciullo, venne [...] Studi musicali, V (1976), pp. 101 s.; G. Vecchi, Festa teatro e musica per le nozze roveresche del 1621. L’«Ilarocosmo» di Ignazio Bracci e P. P., in Studia oliveriana, n.s., I (1981), pp. 9-170; La Cappella musicale di Loreto nel Cinquecento. Note d ...
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PALAGONIA, Ferdinando Francesco Gravina e Bonanni, principe di
Lina Scalisi
PALAGONIA, Ferdinando Francesco Gravina e Bonanni, principe di. – Nacque a Palermo il 15 settembre 1677 da Ignazio Sebastiano [...] determinazione sia allorché assicurava ai deputati dei tre bracci del Parlamento di non avere altro pensiero e Vincentino Perricone per fare con: «tutta quella quantità di pietra d’intagli di finestre porte gattoni cimase cornice secondo li modeli ...
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CABRAS, Vincenzo
Bruno Anatra
Nato a Tonara (Nuoro) intorno al 1732 da Pietro e da Teresa Zucca, all'età di quindici anni si trasferì a Cagliari, dove nel 1755 si laureò in utroque iure. Nel 1760 sposò [...] l'autonomia amministrativa dell'isola e l'eliminazione dei piemontesi dagli uffici pubblici, il G. primeggiò nel guidare l'azione del braccio reale insieme con l'Angioy e con il genero Efisio Pintor.
Il 28 apr. 1794 il viceré, venuto a conoscenza di ...
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bilancia
bilància s. f. [lat. tardo bilanx -ancis, comp. di bi- «due» e lanx «piatto»] (pl. -ce). – 1. a. Strumento per la misurazione del peso di un corpo (o, più esattamente, della sua massa), costituito, nel suo schema originario e tradizionale,...
cetra
cétra (ant. cétera) s. f. [lat. cĭthăra, dal gr. κιϑάρα; cfr. chitarra]. – 1. Strumento in uso nell’antichità classica (spec. in Grecia, dove era attributo di Apollo), costituito da una cassa armonica di varia forma sulla quale si levavano...