Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] praeterito exusta fuit usque ad fundamenta, nunc autem omnia de mari ex integro nova resuscitant cum solidissimis fundamentis".
99. CanonPietro Casola's Pilgrimage to Jerusalem in the ϒear 1494, a cura di Mary M. Newett, Manchester 1907, pp. 24 ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] ai primi albori della città. E ancora nella casa canonica di San Giovanni in Bragora, a San Giovanni del nella n. che precede.
212. Il primo proto citato dalle fonti, Leonardo di Pietro, è già morto tra 1501 e 1502: A.S.V., Patroni e Provveditori ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] delle riscossioni fiscali, dei tributi, delle multe, dei canoni d'affitto su terre imperiali o pubbliche, e così via erano abituali per i Pavesi, il cui monastero di S. Pietro in Ciel d'Oro addirittura possedeva a Comacchio saline in proprio ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] , Venezia 1986, pp. 155-156. Da ultimo si v. Ugo Ruggeri, Pietro e Marco Liberi, Rimini 1996.
68. A. Niero, I templi, p. 4 marzo 1694 nella camera maggiore del Palazzo Ducale sopra Canonica si vestì in dogalina d'oro con zibellino, velo bianco ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] altri, un'insolita figura di s. Giuseppe stante. I canoni iconografici tipici della tradizione bizantina sono qui rivisitati; la posto Gesù con alla sua sinistra i discepoli, uno dei quali, Pietro, tiene l'indice e il medio della mano destra uniti e ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] fallito tentativo nel 1357, quando la cattedra trevigiana fu data a Pileo da Prata - un ecclesiastico come Pietro da Baone, cittadino e canonico trevigiano e attento al mondo locale (179) che aveva fatto la sua carriera ecclesiastica a Venezia, e ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] un contratto di locazione di una cosa mobile, il cui canone non è predeterminato contrattualmente in misura assoluta, ma è la data del 18 giugno 1226 e che il doge Pietro Ziani promulga cum nostris iudicibus et sapientibus et collaudatione populi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] Il Keller fissò, anzi, lo schema poi rimasto anch’esso canonico della manualistica storica europea sia per le scuole sia più si può vedere, fra l’altro, nell’impulso che ebbe Pietro Verri a scrivere i Pensieri sullo spirito della letteratura d’Italia ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] novembre 1914 seguì la nomina nel gennaio 1915 di Pietro La Fontaine, decisa e personalmente voluta da Benedetto XV -92), e S. Tramontin, La diocesi, p. 23. Sul capitolo dei canonici di S. Marco, in mancanza di uno studio che ne ripercorra la storia ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] del patto clerico-moderato nelle campagne elettorali di belle époque, come mons. Giovanni Bertanza (parroco a S. Pietro di Murano, poi canonico di S. Marco, segretario del P.P.I. cittadino dal marzo 1919 al luglio 1920 e assistente ecclesiastico ...
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canonica1
canònica1 (ant. calònica e calònaca) s. f. [der. di canonico2]. – Abitazione di canonici, di solito vicino all’arcivescovado: la c. di S. Pietro, di S. Giovanni. Più comunem., l’abitazione del parroco annessa alla chiesa.
continenza sostanziale loc. s.le f. (giur.) Il requisito dell’aderenza alla verità dei fatti, che deve caratterizzare l’esercizio del diritto di critica, in particolare nell’àmbito dell’informazione. ♦ Il diritto di critica deve poi, secondo...