MANGONE (Mangoni, Manzone)
Isabella Balestreri
Famiglia di ebanisti, carpentieri, architetti e ingegneri, probabilmente originaria di Caravaggio (nel Bergamasco). Il capostipite fu Giovanni Battista, [...] Arona, feudo dei Borromeo, per stime a opere eseguite alla canonica della collegiata (Ceriana) e quindi, nel 1613, fu ., 320, 323, 325; P. Frigerio, F. Castelli e il convento di S. Pietro Martire a Seveso, in Arte lombarda, CXXV (1999), 1, p. 66; L. ...
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GRASSER, Giuseppe
Pierantonio Gios
, Nacque il 3 dic. 1782 a Glurns (Glorenza), in Val Venosta, da Joseph e Barbara Veihl. Dopo la cresima (26 ott. 1794) entrò in seminario a Merano, allora diocesi [...] passati più di trent'anni dall'ultima ispezione canonica, quella del predecessore B. Marin, assai diversa 16 nov. 1840, Verona 1841; C.C. Bresciani, Vita di don Pietro Leonardi fondatore della Congregazione delle figlie di Gesù, Verona 1855, pp. 198 ...
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FRIGIMELICA, Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Pompeo, nacque intorno al 1570; la famiglia del padre era di origine padovana e possedeva immobili a Camposampiero e nel Padovano (Bragalenti, 1974, [...] Rocco nella chiesa di S. Maria Assunta di Castion. Per la canonica vecchia di Castion il F. realizzò il suo unico affresco conosciuto su quello dipinto dallo Schiavone per la chiesa di S. Pietro (oggi in duomo); un tocco più personale mostra lo sfondo ...
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MANSI, Giovanni Domenico
Fabrizio Vannini
Nacque a Lucca il 16 febbr. 1692, da Giuseppe e da Maria Rosa Torre, in un ramo collaterale della famiglia patrizia dei Mansi, quello di San Donnino, primo [...] servita M. Trenta e V. Torre, priore di S. Pietro Maggiore. Quest'ultimo fu scelto da Clemente XIII e designato 1766 concesse un ampio condono a quanti non potevano pagare i canoni dovuti alla Chiesa lucchese.
Dal 1767, colto da apoplessia, ...
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BONSENIORE (Bonussenior, Bonsignore)
Raffaelle Volpini
Non sono note le origini di questo cardinale, solo frammentariamente documentato nell'ultimo ventennio del sec. XI. La menzione del suo anniversario [...] a conclusione dell'assemblea, l'arcivescovo Anselmo IV notificava ai canonici di S. Ambrogio le decisioni sinodali che li riguardavano: i principi e i vescovi tedeschi nella sacrestia di S. Pietro dopo la richiesta, fatta dal papa a Enrico V, di ...
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LAMPUGNANO, Filippo da
Maria Pia Alberzoni
Nacque a Milano presumibilmente nel quinto decennio del sec. XII.
La famiglia Lampugnano traeva nome dalla località (allora pochi chilometri a nordovest di [...] . Il 10 luglio 1197 approvò gli statuti della canonica regolare di Crescenzago; nell'ottobre successivo favorì l'accordo tra i Comuni padani, dapprima, nell'aprile 1199, con l'abate Pietro di Lucedio e con altri vescovi, per risolvere la guerra tra ...
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DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] sposato, il padre del D., insieme con il fratello Pietro, aveva lasciato Firenze per Parigi (1503), dove aveva servito gradi dell'elevazione del filosofo per concludersi coll'altrettanto canonica lode della sapienza. Dedicata a Enrico III e rimasta ...
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FANTASTICI, Agostino
Marco Borgogni
Nacque a Siena nel 1782 da Bernardino e da Margherita Boddi.
Il padre Bernardino, da cui il F. apprese le prime nozioni d'architettura, dal 1771 al 1783 fu "maestro [...] facciata spoglia mettendo in risalto i conci di pietra: all'interno costruì un coro sorretto da colonnette 66).
Intorno al 1844 si realizzò, su disegno del F., la nuova canonica della chiesa di S. Maria in Provenzano a Siena.
Negli ultimi anni della ...
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MAINARDO (Mainardo di Silvacandida)
Francesca Roversi Monaco
Si ignorano il luogo e la data di nascita di M.; le prime attestazioni documentarie relative alla sua persona e al suo operato risalgono alla [...] cardinale di Silvacandida (cioè Porto e Santa Rufina), il cardinale Pietro di Tuscolo, il cardinale Stefano di S. Crisogono e, appunto ogni procedimento accusatorio nel rispetto della procedura canonica, vietando così ogni autonoma iniziativa dei ...
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COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] cappello. Il 30 settembre gli veniva assegnato il titolo di S. Pietro in Montorio, che avrebbe tenuto fino al 7 nov. 1689, quando XII. Quando quest'ultimo, due anni dopo, decise una visita canonica del clero romano, il C. fu tra coloro incaricati di ...
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canonica1
canònica1 (ant. calònica e calònaca) s. f. [der. di canonico2]. – Abitazione di canonici, di solito vicino all’arcivescovado: la c. di S. Pietro, di S. Giovanni. Più comunem., l’abitazione del parroco annessa alla chiesa.
continenza sostanziale loc. s.le f. (giur.) Il requisito dell’aderenza alla verità dei fatti, che deve caratterizzare l’esercizio del diritto di critica, in particolare nell’àmbito dell’informazione. ♦ Il diritto di critica deve poi, secondo...