GALGANO
Lorenzo Fabbri
Fu vescovo di Volterra dal 1150 al 1170 circa: non si hanno notizie antecedenti al suo episcopato. Altrettanto ignota è l'origine familiare: una presunta appartenenza di G. al [...] intervenire, rimise tutto nelle mani del vescovo di Grosseto Pietro, il quale a sua volta nominò, nel maggio del -XXIII (1955), pp. 7-23; E. Cristiani, Le origini della vita canonica nella diocesi di Volterra (sec. X-XII), in La vita comune del clero ...
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GRASER, Giovanni Battista
Beatrice Maschietto
, Nacque a Rovereto il 2 apr. 1718 (o il 4, secondo le Memorie dell'I.R. Accademia… degli Agiati…, p. 291), da una famiglia di modestissime condizioni: [...] scrivere e a trattare, di tanto in tanto, cause civili e canoniche, alcune delle quali pubblicate. Fra queste ultime vanno menzionate, in 1752 a Venezia con i torchi di Pietro Valvasense la celebre Propugnatio adnotationum criticarum in sermonem ...
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DELAI (De Lai, De Ley, Del Ayo, De Laya, Dellay)
Paola Santa Maria
Famiglia di architetti e capomastri originaria di Scaria (ora frazione di Lanzo d'Intelvi, Como) e attiva in Alto Adige dal XVI al XVIII [...] S. Maurizio. Nel 1739 firmò il gonfalone della canonica di Egna raffigurante l'Incredulità di s. Tommaso e e fu sepolto nella chiesa dei francescani a Bolzano.
Suo figlio Pietro divenne mastro nel 1661 ed è ricordato come architetto civico dal 1677 ...
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LANDOLFO
Francesca Roversi Monaco
Di L., capo con Arialdo della pataria milanese e fratello di Erlembaldo, che gli succedette alla guida del movimento, si ignora la data di nascita, collocabile nella [...] dubbio, a causa dell'investitura ottenuta senza una canonica elezione.
Le fonti sottolineano unanimi, seppur con Pataria 1045-65, Freiburg 1974, pp. 156-162; E. Werner, Pietro Damiani ed il movimento popolare del suo tempo, in Studi gregoriani, X ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] 1757) e completò i suoi studi con il diritto civile e canonico, sotto la guida dell'avvocato rotale F. Gabrielli. Coltivava intanto che designasse a tale carica il loro concittadino don Pietro Mola, insegnante nel seminario lodigiano, la cui ...
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GEBIZONE
Irene Scaravelli
Monaco benedettino, era già abate del monastero dei Ss. Alessio e Bonifacio sull'Aventino, in Roma, il 10 ott. 1072, quando in tale veste sottoscrisse un documento in favore [...] , giunse a Salona in Dalmazia, dove nella basilica di S. Pietro convocò e presiedette un concilio, i cui atti ci sono giunti in Cesena: il 13 giugno 1092, per confermare alcuni possessi ai canonici di Reggio Emilia, e il 22 sett. 1097, per ricevere ...
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PIROVANO, Oberto da
Alfredo Lucioni
PIROVANO, Oberto da. – Nacque probabilmente nei primissimi anni del XII secolo giacché nel 1123 era già suddiacono (Ambrosioni, 1988, p. 29).
L’appartenenza ai da [...] nel 1128 (18 ottobre) appose la sua firma su un diploma per i canonici santambrosiani (Giulini, 18572, VII, p. 92) e, come diacono, nel /carte/vescovile1147-03-05B; Le carte del Monastero di San Pietro in Cerreto (960-1200), a cura di A. Grossi, ...
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MANFREDI, Girolamo
Vincenzo Lavenia
Appartenente, secondo quanto scrisse nel frontespizio di due opere a stampa, a una nobile casata di origine ferrarese, nacque a Bologna intorno al 1526, forse da [...] 1585, pochi mesi dopo l'ascesa al trono di Pietro, il pontefice lo nominò governatore di Cesena "pro tua febbr. 1588); G.N. Pasquali Alidosi, Li dottori bolognesi di legge canonica e civile, dal principio di essi per tutto l'anno 1619, Bologna ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] 1273; consacrato prima del 9 ag. 1273) e in queste vesti Pietro tenne i discorsi di apertura della terza e della quarta sessione del secondo di F.M. Delorme - A.L. Táutu, in Codificazione canonica orientale, s. 3, Città del Vaticano 1954, pp. 1- ...
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CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] della diocesi, che sembra aver avuto qualche simpatia, dal 1553 per i riformati, e infine Guglielmo di Taix, canonico poi decano di S. Pietro di Troyes, abate di Basse-Fontaine nel 1549, che il C. rese suo commensale.
Incaricato dal re Enrico ...
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canonica1
canònica1 (ant. calònica e calònaca) s. f. [der. di canonico2]. – Abitazione di canonici, di solito vicino all’arcivescovado: la c. di S. Pietro, di S. Giovanni. Più comunem., l’abitazione del parroco annessa alla chiesa.
continenza sostanziale loc. s.le f. (giur.) Il requisito dell’aderenza alla verità dei fatti, che deve caratterizzare l’esercizio del diritto di critica, in particolare nell’àmbito dell’informazione. ♦ Il diritto di critica deve poi, secondo...