LIPPI, Filippo, detto fra Filippo
Pietro Toesca
Pittore. Nacque a Firenze circa il 1406, morì nel 1469 a Spoleto dove, nel duomo, ha nobile sepoltura, disegnata dal figlio Filippino, voluta da Lorenzo [...] rosata tonalità, ad attribuire agl'inizî del L., forse aiutato da qualche compagno, i resti di un grande affresco nel chiostro del Carmine a Firenze. Di questo suo periodo, in cui il L. lasciò anche a Padova (nel 1434; e aveva forse seguito nell ...
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LIPPI, Filippino
Anna Maria Ciaranfi
Pittore, figlio di Filippo Lippi e di Lucrezia Buti, nato probabilmente a Prato verso il 1457, morto a Firenze il 18 aprile 1504. Seguì a Spoleto il padre (1467-69), [...] ricerche chiaroscurali; sebbene il contenuto delle sue ideazioni nel Carmine (cfr. anche l'abuso dei ritratti) sia Completò, di Masaccio, il S. Pietro che risana un fanciullo; ed eseguì il San Pietro giudicato, la sua Incarcerazione, Liberazione, ...
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. Antonio, scultore, nato a Modena quasi sicuramente nel 1499 e ivi morto nel 1565. A soli 25 anni, nel 1524, egli compiva il gruppo, con otto statue, della Pietà di S. Agostino di Modena, considerato [...] una celebratissima statua di S. Maria Maddalena per la chiesa del Carmine, esistente ancora nella seconda metà del'600 e ora scomparsa; il 1545-55 per i monaci Benedettini di S. Pietro. Del medesimo periodo, e partecipi degli stessi caratteri delle ...
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Pittore, nato a Ferrara nel 1569, morto ivi nel 1632. Fanciullo, entrò nella bottega del Bastaruolo, e all'influenza di questo primo debole maestro si collega il quadro con S. Tommmso d'Aquino, in San [...] -27 terminava la grande tela col Miracolo della Vergine del Carmine, ora nella Galleria estense di Modena. Questa tela, facilmente , a Bologna, Fano, Ferrara, Milano e Vienna. Il S. Pietro liberato dal carcere degli Uffizî, e la S. Cecilia e l'Angelo ...
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STARNINA, Gherardo
Pietro Toesca
Pittore. Era iscritto alla Compagnia di S. Luca a Firenze nel 1387. Recatosi in Spagna, è ricordato a Valenza dal 1398 al 1401 intento a dipingere tavole e affreschi: [...] internazionale" (v. gotica, arte), di cui forse fu partecipe anche lo St., non ha rapporto con gli affreschi della chiesa del Carmine.
Bibl.: Per notizie e per ragionata bibl.: U. procacci, Gherardo S., in Rivista d'arte, 1933, pp. 151-190; 1935, pp ...
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SOLARI, Pietro Antonio
Antonio Morassi
Architetto e scultore milanese, figlio di Guiniforte, nato circa la metà del sec. XV, morto in Russia poco prima del novembre 1493. Nel 1476 fu nominato architetto [...] alla costruzione del Palazzo delle Faccette (Granovitaja Palata). Gli si attribuiscono a Milano, ma senza serio fondamento, la chiesa del Carmine, dell'Incoronata, di S. Bernardino alle Monache, di S. Cristoforo ed altre. A Mosca, si ritengono di lui ...
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LOMI, Aurelio
Carlo Gamba
Pittore, nato a Pisa il 29 febbraio 1556, morto nel 1622. Fu scolaro del Bronzino e del Cigoli, ma certi elementi caratteristici del suo stile pittorico, come i broccati cangianti [...] molto richiesta. Dipinse a Genova dietro gli esempî del senese Pietro Sorri molti quadri in S. Maria a Carignano, all' Castello, in S. Siro, ecc.; a Firenze in S. Spirito e al Carmine; a Lucca in S. Frediano, a Pistoia a S. Francesco, a Roma ...
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MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] drappo di cotone per i meno poveri; un origliere di legno o di pietra e per coperta il mantello (maxtlatl); un'altra stuoia a terra per Con questi soli mezzi di preparazione costruì la chiesa del Carmine di Celaya, opera di rara unità e di gusto ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] Stazione Marittima al margine orientale verso la laguna, dietro S. Pietro, per una lunghezza di m. 4260, con una larghezza massima come i suoi portascudo (vedi l'Otello di Casa Ciran ai Carmini), creazioni tipiche fra le più belle di quella età e di ...
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La cinematografia è basata sulla scomposizione del movimento in elementi fissi successivamente ripresi e riprodotti od osservati con ritmo quasi sempre uguale a quello impiegato per la ripresa. Il Linke [...] in quelli moderni si sono distinti direttori come Augusto Genina, Carmine Gallone, Gennaro Righelli, Lucio d'Ambra, il quale ultimo il Grande o alla storia francese o a quella inglese (Pietro il Grande, Danton, Enrico VIII), nei quali si afferma ...
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rubellite
s. f. [der. del lat. rubellus «rossiccio», per il colore]. – Minerale, varietà di tormalina nobile contenente litio, di colore dal rosa al rosso carminio, usata come pietra preziosa e conosciuta in commercio con i nomi di rubino...