PIROLI, Tommaso
Rosalba Dinoia
PIROLI, Tommaso. – Nacque a Roma il 16 ottobre 1750, da Giovanna Neri e dal maestro argentiere Matteo di Giacomo. Ultimo di tre fratelli, dopo Maria e Francesco, Piroli [...] 152-156). Alla serie appartiene anche la Veduta di piazza S. Pietro (1783) citata da Cardinali che Piroli trasse dal disegno di Louis quale Piroli eseguì i disegni dagli affreschi della chiesa del Carmine a Firenze e di S. Clemente a Roma. Da essi ...
Leggi Tutto
CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1835 da don Neri iunior, marchese di Lajatico, e da Eleonora dei marchesi Rinuccini; nel '58 sposava Anna Barberini Colonna di Sciarra. [...] della cappella Rinuccini in S. Croce e, quindi, nella chiesa del Carmine, della sacrestia e della cappella di S. Andrea Corsini e del alla morte. Quindi, nel 1900, successe a Pietro Bastogi nella presidenza del Consiglio di amministrazione della ...
Leggi Tutto
COCCHI, Raimondo
Ugo Baldini
Nacque a Firenze il 20 o 21 ott. 1735 da Antonio e da Teresa Piombanti. Mediante il padre ebbe familiarità fin da giovanissimo con gli ambienti scientifici ed eruditi fiorentini, [...] delle Finanze dei granduchi Francesco Stefano e Pietro Leopoldo; tutte queste circostanze, unitamente all'appoggio di T. Patch, riproducenti le pitture masaccesche della chiesa fiorentina del Carmine, e dedicata ad H. Mann (Firenze 1770). A parte un ...
Leggi Tutto
MONTI, Francesco
Alessandro Serafini
MONTI, Francesco. – Figlio di Stefano, «egregio sartore» della corte estense, nacque a Bologna nel 1685 (Zanotti, 1739, II, p. 217).
Quattro anni dopo la famiglia [...] al Trionfo o di poco successivo è il Martirio di s. Pietro Martire in S. Domenico a Modena, opera che nella composizione angeli nella volta.
Già gravemente ammalato in occasione dei lavori al Carmine, morì a Brescia il 14 aprile 1768.
Dopo la sua ...
Leggi Tutto
IMPARATO (Imperato), Girolamo
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore napoletano. Si può supporre, però, che essa debba essere posta intorno alla metà del Cinquecento sulla [...] a D'Amato.
Ancora nel 1594 l'I. firmò e datò il polittico della chiesa del Carmine a Cagliari con la Madonna con Bambino e i ss. Bartolomeo, Francesco, Pietro e Giacomo e, nella predella, una Pietà con sei mezze figure di santi. In quest'opera ...
Leggi Tutto
SALMEGGIA, Enea detto il Talpino
Paolo Plebani
– Nacque da Antonio nel borgo di Salmezza, località a nord-ovest di Selvino nell’odierna provincia di Bergamo, in una data imprecisata, ma che si può collocare [...] che si legge sul Martirio di s. Agata della chiesa di S. Agata al Carmine a Bergamo; datata 1621 è la tela raffigurante il Cardinal Cornaro che benedice la prima pietra della chiesa di S. Alessandro in Colonna per l’omonima chiesa; al 1622 risale ...
Leggi Tutto
MOCENIGO, Andrea
Elena Valeri
MOCENIGO, Andrea. – Nacque a Venezia nel 1473 da Leonardo e da Cristina Trevisan, figlia del patrizio veneto Andrea.
Il padre, appartenente a una delle famiglie più influenti [...] in una postilla alla sua Vita di Marco Antonio Sabellico, «latino carmine lucubrata necdum in publicum emissa» (Venezia 1718, I, p. essa, Venezia 1854, pp. 288-290; F. Fiorentino, Pietro Pomponazzi. Studi storici su la scuola bolognese e padovana del ...
Leggi Tutto
FATO, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque nel 1705 a Castellana (ora Castellana Grotte, in provincia di Bari).
Tale notizia si ricava indirettamente dalla sua ultima opera, la Madonna della Madia [...] Marianna. Nello stesso anno il F. datò e firmò il S. Pietro facente parte dell'altare maggiore della chiesa di S. Maria del Caroseno 1767, nella chiesa del Carmine a Putignano. Sempre a Putignano, nell'altra chiesa del Carmine o del convento grande, ...
Leggi Tutto
GASPARI, Antonio
Lorenzo Finocchi Ghersi
Poche sono le notizie certe sul G., figlio di Giovanni, nato probabilmente poco prima del 1660 in Veneto, forse non a Venezia. Dovette ricevere una prima formazione [...] Le Court nell'edificazione dei monumenti dedicati a Giorgio e Pietro Morosini (circa 1683) in S. Clemente in Isola. del campanile dei Ss. Apostoli, per la facciata della chiesa del Carmine a Treviso (1693), per la facciata di S. Canciano (1706), ...
Leggi Tutto
MONZA, Carlo, detto il Monzino
Andrea Garavaglia
MONZA (Monsa, Monzia), Carlo, detto il Monzino. – Nacque a Milano attorno al 1735, datazione congetturale, basata sul primo lavoro datato, l’Olimpiade [...] istituzioni ecclesiastiche milanesi (S. Maria del Carmine, S. Maria delle Grazie), nel 1779 Martini, in Rivista Musicale Italiana, II (1895), pp. 263, 275-277; Carteggio di Pietro e di Alessandro Verri, a cura di F. Novati e E. Greppi, II, Milano ...
Leggi Tutto
rubellite
s. f. [der. del lat. rubellus «rossiccio», per il colore]. – Minerale, varietà di tormalina nobile contenente litio, di colore dal rosa al rosso carminio, usata come pietra preziosa e conosciuta in commercio con i nomi di rubino...