SULMONA (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Gioacchino MANCINI
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Città dell'Abruzzo (provincia di Aquila, seconda solo al capoluogo per la sua importanza, che è legata alla [...] Si aprono sulla via le piazze XX Settembre e del Carmine. Dirimpetto a questa, alcuni gradini sottopassanti un portico statue dei dottori della chiesa, di S. Panfilo e degli apostoli Pietro e Paolo.
Insieme con l'ospedale era sorta la chiesa della ...
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THORVALDSEN, Bertel
Carlo Lodovico Ragghianti
Scultore, nato a Copenaghen nel 1770, ivi morto il 24 marzo 1844. Dal padre artigiano apprese un'abilissima pratica di scultore in legno. Fu scolaro all'accademia [...] confessione protestante del Th. il monumento a Pio VII, in S. Pietro a Roma, fu condotto a termine nel 1831. Dal 1824 al a Stoccarda, e la statua commemorativa di Corradino di Svevia nel Carmine di Napoli. A Roma scolpì la Danzatrice per il duca ...
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Città dell'Abruzzo (prov. di Aquila), situata su una collina (750-800 metri) dominante da settentrione la vasta conca già riempita dal lago Fucino (o di Celano), dall'antico orlo del quale l'abitato dista [...] di S. Salvatore di Paterno rimane in Celano un portale, ora alla chiesa del Carmine. Il monumento più cospicuo è il castello fondato dal conte Pietro intorno al 1392, compiuto da Leonello Acclozzamorra. Antonio Piccolomini nel 1463 lo ricostruì quale ...
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Città marittima di Cipro, situata sulla costa orientale dell'isola, in fondo all'ampia baia omonima. Possiede un piccolo porto, il cui traffico è scarso, nonostante i lavori eseguitivi dagli Inglesi e [...] Non lontano dalla cattedrale si erge l'ampia chiesa gotica dei Ss. Pietro e Paolo, del sec. XIV. La chiesa di S. Giorgio chiesa di S. Francesco, costruita verso il 1300, quella del Carmine, del sec. XIV, decorata di affreschi italiani dei secoli XIV ...
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Pittore, nato nel 1677 probabilmente a Venezia (secondo altri a Sebenico o a Ragusa), da genitori dalmati, morto l'8 luglio 1753 a Gorizia. Scarse e frammentarie per ora sono le notizie attorno alla vita [...] in Italia: tra il 1725 e il 1728 eseguì la pala con il Beato Pietro Gambacorti per S. Sebastiano di Venezia. Poi di nuovo è a Vienna dove, 'arte del B. la pala con la Vergine del Carmine e Santi della parrocchiale di Bergantino. Mentre nel Piazzetta ...
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LOMELLINI (o Lomellino)
Vito Antonio Vitale
Famiglia genovese, ritenuta oríginaria della Lombardia, che ha a capostipite un Vassallo di Lumello, console del comune nel 1137, e fu tipico esempio dell'attivita [...] Vastato abbellita e ingrandita nel sec. XVII per opera di Giacomo detto il Moro, le chiese di s. Pietro in Banchi e del Carmine da essi dotate, e altre. Viscontina Lomellini fondò con la beata Vittoria Strata Fornari l'ordine deile monache turchine ...
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SALIMBENI
Anna Maria Ciaranfi
. Famiglia di pittori senesi operosi nel secolo XVI-XVII. Capostipite ne fu Arcangelo (nato fra il 1530 e il 1540, morto dopo il 1580), mediocre seguace del Sodoma, spesso [...] con ricordi manieristici (p. es., Adorazione al Carmine, 1574; Morte di S. Pietro Martire in S. Domenico, 1579). Riuscì talvolta a opere notevoli soprattutto per colore, come lo Sposalizio di S. Caterina nella casa della santa e due Santi nella ...
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Porto della costa del Malabar (India Inglese) situato a 11° 15′ N. e 75° 47′ F., a 652 km. di ferrovia da Madras.
Aveva 82.334 ab. nel 1921, compreso il Cantonment, dei quali circa 45 mila indù, 34 mila [...] aver traversato l'India, a Calicut s'imbarcò alla volta del Golfo Persico. Il primo a toccare Calicut, venendo dall'Occidente, fu Pietro da Covilham, che il re del Portogallo Giovanni II aveva mandato, con Alfonso da Payva, in Etiopia e in India, nel ...
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SPINELLO (Spinelli)
György Gombosi
Famiglia di artisti aretini dei secoli XIV e XV, della quale i membri più importanti sono, in ordine cronologico:
Spinello di Luca Spinelli, detto S. Aretino. Pittore, [...] di Giotto (frammenti dei distrutti affreschi nel Carmine di Firenze) formando così lo stile della fiorentina del Trecento, Firenze 1929. Per Niccolò d'Arezzo: U. Procacci, Niccolò di Pietro Lamberti, ecc., in Il Vasari, II (1928). Per Parri di S.: G. ...
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FORLÌ (XV, p. 681)
Antonio MAMBELLI
La città è divisa in quattro rioni che conservano, nell'uso, l'antica denominazione di "Schiavonia", "Cotogni", "Ravaldino" e "S. Pietro", attraversati rispettivamente [...] chiese ricordiamo: la cattedrale, restaurata nel 1875; la la SS. Trinità, ridotta alle attuali forme nel 1782; la chiesa del Carmine - ridotta alle attuali forme barocche nel 1735 dall'arch. Merenda - col portale di M. Cedrini, già appartenente alla ...
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rubellite
s. f. [der. del lat. rubellus «rossiccio», per il colore]. – Minerale, varietà di tormalina nobile contenente litio, di colore dal rosa al rosso carminio, usata come pietra preziosa e conosciuta in commercio con i nomi di rubino...