NICCOLO da Cusa
Dino Buzzetti
NICCOLÒ da Cusa (Nikolaus von Kues; Nicola Cusano). – Nacque a Cusa (od. Bernkastel-Kues), nella diocesi di Treviri, nel 1401, figlio di Johann Krebs (Henne Cryfftz) e [...] vescovile per il riscatto delle locazioni di terreni e castelli ed ebbe riconosciuta dall’imperatore la proprietà delle risorse .
Le sue spoglie furono sepolte nella chiesa titolare di S. Pietro in Vincoli, ma per sua espressa volontà il suo cuore si ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] fosse stata l'eco immediata delle lotte fra A. e i vescovi Pietro e Varmondo, è certo che tali conflitti, e soprattutto l'esito sanguinoso del comitato di Chiavenna, e donazione di una quota del castello di Bellinzona (Arduini Diplomata, nn. 2, 3, 4 ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] la despina, ma riuscì almeno a ottenere la restituzione dei castelli di Lepanto e di Vonitza e del porto albanese di , ad Indices;L. Pepe, IlLibro Rosso della città di Ostuni compilato da Pietro Vincenti, Valle di Pompei 1888, pp. 88 ss. nn. 18-24; ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] compiute le tre statue di S. Bruno, S. Martino e S. Pietro, poste a coronamento del chiostro grande, i teschi che decorano il recinto del attivi a Roma intorno al 1630-45 (A. Casone, D. Castelli, G.B. Soria) che propongono anche il tipo di facciata ...
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VISCONTI, Bernabo
Andrea Gamberini
VISCONTI, Bernabò. – Figlio secondogenito di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque intorno al 1323 nel monastero milanese di S. Margherita, dove [...] Solo nei primi mesi del 1364, grazie alla mediazione del re Pietro I di Cipro e, soprattutto, alla nomina a legato in staccò dal corteo e lo fece prigioniero. Venne condotto dapprima al castello di Porta Giovia, poi il 25 maggio in quello di Trezzo, ...
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BERGAMO
A. Bianchi
(lat. Bergomum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Posta al limite meridionale dei primi colli delle Prealpi bergamasche, allo sbocco delle valli Seriana e Brembana, nel [...] da crociere pensili e scandite da file di pilastri in pietra, senza basi né capitelli, reggenti arcate a sesto acuto. Brolo, SM, s.III, 11, 1970, pp. 409-460; CastelloCastelli, Chronicon bergomense guelpho-ghibellinum, a cura di G. Finazzi, Bergamo ...
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VITTORIO AMEDEO II di Savoia
Andrea Merlotti
VITTORIO AMEDEO II di Savoia. – Vittorio Amedeo Francesco di Savoia nacque al Palazzo Reale di Torino, il 14 maggio 1666, «alle sette circa di mattina», [...] 1667 la reggenza del trono passò al fratello don Pietro (1648-1706). Nel 1668, ottenuto l’annullamento , si diffuse la voce che intendesse tornare a Torino, stabilendosi nel castello della città, già residenza della madre (Gazette de France, 1730, ...
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AQUILA
F. Panvini Rosati
L'a. aveva avuto straordinaria importanza nella mitologia e nell'arte del mondo antico, orientale, greco e romano; era stata infatti considerata uccello divino e, in quanto [...] rami e corone. Rara è la figura dell'a. con la pietra magica aetite nel becco (Plinio, Nat. Hist., 30, 14, , 633a); essa compare infatti anche sopra gli ingressi di castelli svevi, per es. nel castello Ursino a Catania, verso il 1240 (Deér, 1955, p ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] cardinale Orsini, suo grande amico, gli offriva uno dei suoi castelli, a sua scelta, e gli mandava lo Spagna, fidatissimo 1890, pp. 11-29, 32 s., 39; V. Rossi, Pasquinate di Pietro Aretino ed anon. per il conclave e l'elez. di Adriano VI, Palermo ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] Tozzetti, R. Cocchi, A. Tavanti, G. Buondelmonti, G. V. Castelli, G. Pelli, R. Niccoli), fu affabile con loro e molto segnata da una superficialità di base; nel riferire al fratello Pietro il suo incontro con il D. a Pisa Alessandro Verri ...
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quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...