BAVIERA
K. Otto
(ted. Bayern)
Regione storica e amministrativa della Germania comprendente, a partire dal sec. 19°, Alta e Bassa B., Svevia bavarese, Alto Palatinato, Alta, Media e Bassa Franconia; [...] sec. 12° quando viene adottato, in particolare nella scultura in pietra, un patrimonio formale elaborato in Italia settentrionale. Ne è uno Diverso il caso delle sculture della cappella del castello di Trausnitz a Landshut, realizzate intorno al 1240 ...
Leggi Tutto
OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] era sovrastato dalla cappella.Dopo la caduta di Gerusalemme nel 1187, i Latini si ritirarono entro fortezze in pietra sempre più massicce e costose. I grandi castelli degli O. - a N di Gerusalemme, a Tripoli e ad Antiochia, dove l'Ordine aveva grandi ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] in Sicilia (1282) e che, grazie al coinvolgimento di Pietro III d’Aragona, comportò il distacco tra i territori peninsulari periodo il predominio baronale favorì la costruzione di castelli “di monte”, articolati in corpi degradanti su scaglioni ...
Leggi Tutto
PANSA, Giovanni
Gaetano Sabatini
Nacque il 21 marzo 1865 a Sulmona, da Nicola, avvocato attivamente impegnato nella vita pubblica cittadina, e da Francesca Betti, proveniente da una famiglia della borghesia [...] Annunziata di Sulmona, scritto in collaborazione con Pietro Piccirilli. Questi lavori segnarono il passaggio a 282; E. Mattiocco, G. P., in Gente d’Abruzzo. Dizionario biografico, VII, Castelli 2006, pp. 299-310; G. Sabatini, Vita e opere di G. P., in ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Bulgaria
Dimitar Ovcarov
Nicolaj Ovcarov
La bulgaria
La storia dello Stato bulgaro nel Medioevo è divisa in [...] a comuni abitazioni: si tratta prevalentemente di case seminterrate di pietra costituite da uno o due locali o divise in due Stato fino al XIX secolo: tutte le fortezze e i castelli vennero demoliti e la nobiltà fu decimata nei suoi elementi migliori ...
Leggi Tutto
FORTIFICAZIONE
S. Coccia
Il termine f. solo in età moderna ha assunto il significato di struttura e apprestamento difensivo; la sua area semantica era coperta in latino dal termine munitio, ma più frequenti [...] da Leone IV (847-855) intorno alla basilica di S. Pietro in Vaticano, e della città di Leopoli (854), nell'entroterra 'a gola', che racchiudevano l'abitato, mentre la sommità del castello era occupata da una torre, talvolta associata a un palatium, ...
Leggi Tutto
Vedi NOVAE dell'anno: 1973 - 1996
NOVAE
M. Cicikova
Uno dei piu importanti castelli e città della Moesia Inferiore. È sita a circa 4 km ad E dell'odierna città bulgara di Svistov, nella località Stâklen [...] Teodorico prima che questi raggiungesse l'Italia. Nel V sec. N. fu sede dei vescovi Petronio, Secundiano e Pietro subordinati all'arcivescovo di Marcianopolis. Ai tempi di Giustiniano I vennero restaurate le parti distrutte delle mura (Procop., De ...
Leggi Tutto
quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...