MORAVIA
B. Chropovský
(ceco Morava; ted. Mähren)
Regione storica dell'Europa centro-orientale che trae il suo nome da quello dell'omonimo fiume, chiamato Marus nelle fonti latine (Magnae Moraviae fontes [...] Litold e Ulrico, cui si deve anche la chiesa di S. Pietro, consacrata nel 1104. Già alla fine del sec. 12° sorse Maestro di Vyšehrad è la Madonna nella cappella della Vergine del castello di Vevĕří. Nell'ambito della pittura boema sono da inserire la ...
Leggi Tutto
GIGANTE (Giganti), Andrea
Maria Giuffrè
Figlio di Sebastiano e di Antonia Borduela, nacque il 18 sett. 1731 a Trapani, dove studiò filosofia e teologia presso la Compagnia di Gesù, divenendo sacerdote, [...] altari minori, e, nel 1783, il tabernacolo in pietre dure del presbiterio; nel 1785 risulta essere ancora impegnato particolare, a Sant'Angelo Muxaro, per la nuova costruzione del castello e delle sue carceri, da identificare forse con quel progetto ...
Leggi Tutto
GHIBERTI
Carlo La Bella
Famiglia di artisti fiorentini attivi nel campo dellascultura, dell'oreficeria e dell'architettura, durante tutto il XV secolo fino alla prima metà del XVI. Capostipite e iniziatore [...] 1909). Tra il 1476 e il 1478 eseguiva una cassa per le reliquie in pietra destinata a S. Maria del Fiore (Gaye, 1839), e l'11 marzo del diversi pezzi di artiglieria e avrebbe fortificato alcuni castelli, tra cui quello di Campagnano. Ancora alla ...
Leggi Tutto
MANGONE (Mangoni, Manzone)
Isabella Balestreri
Famiglia di ebanisti, carpentieri, architetti e ingegneri, probabilmente originaria di Caravaggio (nel Bergamasco). Il capostipite fu Giovanni Battista, [...] nonché scegliendo i materiali per la "messa in pietra" (Repishti - Schofield, 2004). Notissima è in (1998), pp. 317 s., 320, 323, 325; P. Frigerio, F. Castelli e il convento di S. Pietro Martire a Seveso, in Arte lombarda, CXXV (1999), 1, p. 66; L ...
Leggi Tutto
BEAUMONT, Claudio Francesco
Andreina Griseri
Nacque a Torino il 4 luglio 1694 (Libro dei Batezati, Torino, chiesa di S. Eusebio, ora Archivio della chiesa di S. Filippo). Poco si conosce della prima [...] e, in certo senso, europeo.
È, documentata la fervida attività del B. per i castelli piemontesi: per Rivoli (1724-25: un S. Giovanni Battista e un S. Pietro)e per il Palazzo reale. Egli si inserisce nell'ambiente juvarriano, palesandosi tuttavia ...
Leggi Tutto
CARLONI (Carlone), Carlo Innocenzo
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni Battista e di Taddea Aglio (de Allio), nacque a Scaria (Valle d'Intelvi, prov. di Como) nel 1686. Era fratello minore di [...] con la firma, nella galleria) compì gli affreschi del castello, uno dei suoi lavori di decorazione più impegnativi e importanti i due quadri della chiesa parrocchiale di Castel San Pietro (Canton Ticino), quelli della parrocchiale di Calvisano ( ...
Leggi Tutto
GRANDI, Giovanni Battista
Sabina Brevaglieri
Figlio di Antonio Maria, nacque a Varese nella parrocchia di S. Vittore e fu battezzato il 6 giugno 1643. Accanto ad A. Castelli, detto il Castellino, il [...] Comasco, conservata presso la Civica Raccolta A. Bertarelli al Castello Sforzesco di Milano: disegnata dal G. dopo il 1670 C. Savoini, Accademici di S. Luca di Corconio nella chiesa di S. Pietro in Carcegna, in Arte lombarda, 1992, nn. 102-103, p. 72; ...
Leggi Tutto
MARCHESI (Marchese, Marchissi, Marchixi), Antonio
Marcella Maselli Campagna
Nacque a Settignano (ora Firenze) il 17 maggio 1451 dal mastro muratore Giorgio di Francesco, detto Giorgio Fiorentino e da [...] L. Baldisseri, La rocca di Bubano, Imola 1898; Id., Il castello di Dozza, Imola 1900; G. Ceci, Nuovi documenti per la storia Napoli 1958, pp. 30, 35, 38; B. Toscano, Spoleto in pietre, Spoleto 1963, p. 240; R. Pane, Le Effemeridi di Joanpiero ...
Leggi Tutto
PACI
Stefano Papetti
– Famiglia originaria di Porto di Fermo (odierna Porto San Giorgio), che gestì per tre generazioni la maggiore manifattura di maioliche attiva ad Ascoli Piceno.
I Paci riuscirono [...] funebre di Pio VIII per la basilica di S. Pietro in Vaticano, si segnalò fra gli appassionati d’arte Bibl.: E. Luzi, La ceramica ascolana, Firenze 1889, p. 3; G. Castelli, L’istruzione nella provinca di Ascoli Piceno, Ascoli Piceno 1899, pp. 291-298 ...
Leggi Tutto
PAGANO, Matteo
Massimo Donattini
– Di questo incisore su legno, stampatore ed editore del XVI secolo si conosce il nome del padre, Pietro, mentre restano ignoti data e luogo di nascita: le poche notizie [...] depositato testamento (oggi non rinvenibile) presso il notaio Pietro Contarini. In un atto del 1535 (testamento di Marietta Opera nova qual narra tutte le isole, Terre, Città, Castelli, Porti... cominciando a Venetia, andando per la Schiavonia fino ...
Leggi Tutto
quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...