Innocenzo III, antipapa
Maria Teresa Caciorgna
Le notizie su "Landus setinus", eletto con il nome di I., come quarto antipapa contrapposto ad Alessandro III, sono quanto mai scarse. Le fonti concordano [...] residenza, a Viterbo prima e poi a Roma in S. Pietro. Le sottoscrizioni di alcune lettere di Pasquale III confermano gli il settembre 1179 e i primi di gennaio 1180, nel castello di Palombara di proprietà del nobile fratello di Ottaviano di ...
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INNOCENZO III, antipapa
Maria Teresa Caciorgna
Le notizie su "Landus Setinus" - Lando di Sezze -, eletto, verosimilmente nel 1179, con il nome di Innocenzo III come quarto antipapa contrapposto ad Alessandro [...] , a Viterbo prima e poi a Roma in S. Pietro. Le sottoscrizioni di alcune lettere di Pasquale III confermano gli tra il settembre 1179 e i primi di gennaio 1180, nel castello di Palombara di proprietà del nobile fratello di Ottaviano da Monticelli, ...
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PAGANELLI, Domenico
Davide Righini
PAGANELLI, Domenico (al secolo Stefano). – Terzogenito di Vincenzo, di famiglia nobile, e di Caterina Calderoni, fratello del pittore Niccolò, nacque a Faenza nel [...] VIII era stato intanto nominato soprintendente alla Fabbrica di S. Pietro e nel 1598 vicemaestro del Palazzo Vaticano fino al ritorno a ruoli con l’architetto protetto da Rivarola, Domenico Castelli, presente in Romagna dal 1614 per lavori di ...
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CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...] p. 376). Alla fine troviamo il C. effettivamente in possesso del castello di Castrocaro che amministrò fino alla fine del 1386, ma che , de cira e de molta gente vestidi tutti de negro" (Pietro di Mattiolo, p. 21). Il corpo fu traslato nove anni ...
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CABEO, Niccolò
Alfonso Ingegno
Nato a Ferrara il 26 febbr. 1586, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nel 1602. Ebbe come maestro di matematica, nel collegio gesuitico di Parma, Giuseppe Biancani; [...] galileiani: si veda, tra l'altro, il giudizio del Castelli (lettera a Galileo del febbraio 1630)che si era trovato VIII, 1, Firenze 1812, pp. 249 s.; T. Bertelli, Sopra Pietro Peregrino di Maricourt e la sua epistola "De Magnete", in Bull. di ...
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GIOVANNI da Besate
Irene Scaravelli
Figlio di un Gotifredo originario di Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, tra Milano e Pavia), ignoriamo la data della sua nascita, da porre, presumibilmente, [...] una cospicua donazione - nel diploma si parla di case, corti, castelli, rocche, chiese e terre - fatta un mese prima da Benedetto in favore di Azzo, abate del monastero dei Ss. Pietro e Benedetto, per un appezzamento di terra su cui era edificata ...
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MALABAILA, Baldracco
Renato Bordone
Nato ad Asti sul finire del XIII secolo da Francescotto e da Beatrice Solaro, entrambi appartenenti a famiglie guelfe del ceto magnatizio astigiano, fu forse il secondogenito [...] l'anno seguente da Avignone, fu redatto dal notaio Pietro Guccio de Tignano, chierico di Firenze; il che potrebbe sua volta vescovo di Asti, in un primo tempo avocò alla Chiesa il castello fin allora tenuto dalla famiglia, ma poi il 17 ott. 1350 - ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Giancarlo Andenna
Figlio illegittimo del marchese Rinaldo (III), nacque a Ferrara nel 1325; sua madre era una vedova ferrarese di nome Lagia. Dopo la morte del padre nel 1335 fu [...] il periodo di guerra, i Milanesi avevano usurpato beni e castelli della Chiesa di Modena, sottraendo i redditi al vescovo da Baisio, lo abbia proclamato beato.
Dopo aver confermato all'abate Pietro Atyn i privilegi del suo monastero di S. Batolo, l'E ...
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BERARDO d'Orte
Alessandro Pratesi
Nato nel 1017, fu monaco e poi abate (primo di questo nome) dell'abbazia imperiale di Farfa, succeduto nel governo della comunità monastica a Suppone un mese dopo la [...] II e di Stefano X (IX); ma, salito sulla cattedra di Pietro Niccolò II, l'abate parve deciso a far risolvere in suo in contumacia i Crescenzi a restituire all'abate di Farfa i castelli di Tribuco e di Arce, riconoscendo in pieno i diritti dei ...
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GASPAREDel Bufalo, santo
Stefania Nanni
Nacque a Roma il 6 genn. 1786 da Antonio e da Annunziata Quartieroni nel popolare rione Monti, dove il padre, discendente di un ramo cadetto dei marchesi Del [...] morale e materiale dei carrettieri che, provenienti dai Castelli romani, vendevano il fieno in piazza Montanara, luogo da Pio X, venne celebrata solennemente nella basilica di S. Pietro il 18 dicembre; la canonizzazione fu proclamata da Pio XII il ...
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quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...