BALDOVINETTI, Antonino (A. Maria Niccolò)
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 22 genn. 1745 da Giovanni e Caterina Maria Canal. Ventenne, ricevette gli ordini minori; nel 1770 divenne canonico coadiutore [...] generale dell'Incontri, ma il 17 nov. 1775 il granduca Pietro Leopoldo lo designa alla prepositura di Livorno. A Firenze gli Reale" da far "dipingere sopra le porte di diverse stanze a chiaro scuro" (cfr. Cazzaniga, p. 131).
Ma già il principio del ...
Leggi Tutto
GUIDALOTTI, Alberto
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Nino, della nota famiglia perugina, e di Ceccola di Assisi, nacque nel quinto decennio del '300.
Così suggerirebbero la data del primo importante ufficio [...] Guidalotti fu condannato a morte.
Non risultano chiari i motivi di questa sentenza, eseguita sul . 609; L. Brunamonti Tarulli, Appunti storici intorno ai monaci benedettini di S. Pietro in Perugia fino ai primi del secolo XV, ibid., XIII (1907), pp. ...
Leggi Tutto
VERDE, Edoardo (Dino)
Michele Sancisi
– Nacque a Napoli il 13 luglio 1922 primogenito di Gustavo, ufficiale dell’esercito e successivamente politico monarchico, e di Ernestina Allocca, romana; ebbe un [...] ), 40° all’ombra (1951) e Signorsì (1952); quindi con Pietro Garinei e Sandro Giovannini per il varietà Caccia al tesoro (1952). mite e timida, che sorride spalancando due occhi dai riflessi chiari e stupiti, dove a saper guardare si scopre un filo ...
Leggi Tutto
VESPUCCI, Elena Maria
Angelica Zazzeri
VESPUCCI, Elena Maria. – Nacque il 29 novembre 1804 a Firenze, figlia del cavaliere Cesare Vincenzo e di Leopolda Cappelli.
Il padre, uno dei discendenti di Amerigo [...] Monaco e se ne trova notizia nel diario dello scrittore Pietro Cironi, che commentava l’accaduto con l’augurio che fine della storia con Parish. I motivi della rottura non sono chiari. Si è ipotizzato che lui avesse scoperto la condizione di ragazza ...
Leggi Tutto
MARTINENGO, Celso
Laura Ronchi De Michelis
(Massimiliano). – Nacque a Brescia il 5 ott. 1515 dal conte Cesare (II) detto il Magnifico (1477-1527) e da Ippolita Gambara, figlia del conte Pietro, dodicesimo [...] Italia, ma i suoi movimenti di quegli anni non sono chiari. Secondo Pascal, anch’egli si allontanò da S. Frediano, , Torino 1971, pp. 232, 354, 356, 444; Ph. Mc Nair, Pietro Martire Vermigli in Italia. Un’anatomia di una apostasia, Napoli 1971, ad ind ...
Leggi Tutto
MENZIO, Francesco. –
Francesca Lombardi
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 3 apr. 1899 da Pietro Angelo, insegnante di liceo, e Augusta Pic, entrambi di origine piemontese.
Trascorse l’infanzia con [...] ’accensione cromatica evidenzia una sintonia con le coeve ricerche di C. Levi; Primavera (1940 circa), dai toni più chiari e liquidi; o ancora Autoritratto (1943: entrambe Roma, Galleria nazionale d’arte moderna), caratterizzato da un colore magro ...
Leggi Tutto
DE FORNARI, Giovanni Battista
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1484 da Raffaele; suoi fratelli furono Tommaso, Domenico e Agostino. Egli dovette affiancare il padre nella florida attività commerciale [...] il suo successore; l'anno seguente, essendone scusato Pietro Battista Calvo, fu creato supremo sindicatore e venne proposto Fieschi. Benché i legami con la Francia, di non chiara natura, ma certamente esistenti anche in questo periodo, dovessero ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Empoli (Francesco di San Simone da Pisa)
Julius Kirshner
Nacque intorno al secondo decennio del XIV secolo: nulla si sa del luogo di nascita, della famiglia, della sua prima formazione culturale [...] essere stato lettore a Oxford, in sostituzione di Pietro da Gaeta, o che sia stato nominato lector , Il libro delle rime, a cura di A. Chiari, Bari 1936, pp. 113 s.; Id., Le sposizioni di Vangeli, a cura di A. Chiari, Bari 1938, pp. 226-228, 230; N. ...
Leggi Tutto
DONZELLI, Tommaso
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 2 febbr. 1654, primogenito di Giuseppe, medico e scienziato. Iniziò i suoi studi nella casa paterna e come primi maestri ebbe S. Gala, G. Liccia e, [...] dei medicamenti" preceduti da una Prefazione del Donzelli.
In essa egli replicò a varie critiche mosse al Di Capua e ne chiarì il pensiero su vari punti, ricordando "la gran dimestichezza, e singulare amistà" che a lui lo univa. Molto importante è la ...
Leggi Tutto
FASOLO, Francesco
Francesco Piovan
Nacque con tutta probabilità nel 1462, a Venezia oppure a Chioggia, città di cui il padre, Andrea, era cancellier grande; incerti sono invece nome e casato della madre, [...] Pio II e, soprattutto, di Paolo II (il veneziano Pietro Barbo), che lo volle nella cerchia dei suoi più stretti ambasceria in Spagna, in una causa intentatagli per motivi non molto chiari (la questione verteva, comunque, su una "vesta d'oro ...
Leggi Tutto
luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...