Storia della scienza. - Nel tracciare la storia degli studî botanici, conviene distinguere, per l'antichità e il Medioevo e anche per i primi tempi dell'età moderna, tra le conoscenze botaniche di carattere [...] Estremo Oriente. Un'opera di carattere agrario redasse nel 1306 Pietro de' Crescenzi che la dedicò a Carlo II re p. 823 segg.; orto botanico, XXV, p. 628 segg.; patologia: Patologia vegetale, XXVI, p. 512 e le biografie di molti autori sopra citati. ...
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PARADOSSO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Eugenio Giuseppe TOGLIATTI
. L'aggettivo greco παράδοξος designa in genere tutto ciò che soverchia e contraddice la δόξα, nel suo significato più corrente [...] è maggiore della parte; sicché la spiegazione dei paradossi citati è da cercare in una validità troppo estesa data nel noto sofisma di G. Peano: Pietro e Paolo sono apostoli; gli apostoli son dodici; dunque Pietro e Paolo son dodici. Qui l ...
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SAVOIA (Savoia-Soissons), Eugenio di (Eugenio Francesco)
Piero Pieri
Nato a Parigi il 18 ottobre 1663, morto a Vienna il 21 aprile 1736. Quartogenito di Eugenio Maurizio conte di Soissons (figlio di [...] minaccia di preponderanti forze nemiche. In quella stessa estate Pietro il Grande proponeva che il trono di Polonia, Heldenthaten, Francoforte 1710, Lipsia 1722, Norimberga 1739 (citati anche come Histoire allemande o Histoire du Prince Eugène ...
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Architetto, nato a Perugia da Bevignate di Ludovico Alessi; secondo il Pascoli nel 1500, più probabilmente, secondo l'Alberti, nel 1512; morto a Perugia il 30 dicembre 1572. Quale maestro, chi (Pascoli, [...] va ascritto il piccolo palazzo Sauli, vicino agli ultimi due citati, e forse il più vicino di tutti alle forme genuine del disegnasse la porta laterale del Duomo. Ebbe amici i frati di S. Pietro, che già avevano, si dice, affidata a lui e al Caporali ...
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L'aggettivo apocrifo (dal gr. ἁπόκρυϕος) letteralmente "nascosto, segreto", nel linguaggio religioso ha preso una speciale connotazione, correlativa al concetto di canone (v.) della Sacra Scrittura, così [...] Chiesa primitiva.
Del resto parecchi di questi libri sono citati con onore da Padri e da scrittori ecclesiastici. Il o degli ebioniti, e degli ebrei); Vangeli: degli egiziani; di Pietro; di Barnaba; di Giacomo minore; di Andrea; di Bartolomeo; ...
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Il bacio, che è uno dei segni più notevoli con cui si manifestano l'amore, l'affetto e la devozione, prende differenti forme tra i popoli della terra a seconda del sentimento che vuol significare, e dell'impulso [...] e una volta ("bacio d'affetto", ἐν ϕιλήματι ἀγάπης) in I Pietro, V, 14. E le testimonianze relative a quest'uso sono numerose , le opinioni sono varie, e i testi che vengono citati si prestano di fatto a interpretazioni differenti; né le abitudini ...
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Il governo russo zarista aveva posto sotto l'autorità d'un unico governatore tutta la regione del Caucaso, considerandola così quale un'unità geografica distinta. I suoi confini erano a nord la depressione [...] amministrativo ed economico. Vi sono inclusi i sei territorî autonomi già citati, e cioè: dei Circassi Adyghé (3100 kmq.; 114.200 a guerra finita con la Svezia, nel 1722, lo zar Pietro I iniziò la campagna contro la Persia attraverso Derbent e Baku. ...
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Secondo la tradizione cattolica il carisma è un dono soprannaturale dello Spirito Santo concesso in via straordinaria ad alcuni membri deila Chiesa per il bene generale della comunità cristiana. Come tale, [...] menzionati in Marco, XVI, 17, 18: così negli Atti si legge di S. Pietro che risuscita Tabita (IX, 40), di S. Paolo uscito illeso dal morso della applicata alle chiese particolari.
Bibl.: Oltre gli scrittori citati cfr.: J.B.A. Engelmann, Von den ...
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Figlio di Beor, è il protagonista di un caratteristico episodio avvenuto durante gli ultimi tempi della dimora degli Israeliti nel deserto, allorché, risalendo lungo le rive orientali del Mar Morto e del [...] , 22; XXIV, 9-10; Michea, VI, 5: e per il Nuovo Testamento in II Pietro, II, 15; Giuda, vers. 11; Apocalisse, II, 14.
Allorché gl'Israeliti, dopo aver , sia dal confronto con gli altri passi biblici citati a principio) fu ucciso insieme con cinque re ...
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Si ebbero condottieri da quando si raccolsero le compagnie di ventura (v.): si suole tuttavia dare questo nome particolarmente ai capi delle compagnie di ventura italiane; poiché nelle compagnie straniere [...] Giovanni, combattono onoratamente nel Regno, a difesa di Firenze e, con Pietro Strozzi, in Francia, a Parma e a Siena. Ma Giovanni è e del dominio straniero.
Bibl.: Si vedano le opere citate alla voce compagnie di ventura; inoltre A. Fabretti, ...
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volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...