GIOVANNI da Rimini
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese, operoso nella sua città tra lo scorcio del XIII secolo e il primo trentennio del XIV.
Il primo documento [...] "riconsiderazione" dei primitivi italiani (1965), in Opere complete, VII, cit., p. 176; C. Volpe, La pittura riminese del Trecento, , Venezia 1986, pp. 103 s.; M. Boskovits, Da G. a Pietro da Rimini, in Notizie da Palazzo Albani, XVI (1988), 1, pp. ...
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CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] pp. 478-495).
Lo stipendio annuo fu, come si ricava dai documenti citati in appendice dal Malagola, di 100 lire di bolognini, aumentate poi a 125 derubato della chiave del suo forziere dal fratello Pietro Antonio, come racconta il Bianchini. Chiese i ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] dai due portali tuscanici in marmo bianco.
La bicromia tra pietra delle membrature e fondali di cotto si addolcisce, rispetto a Manzo.
La chiesa dello Spirito Santo, insieme con il citato palazzo Casacalenda, può considerarsi la sua opera di maggior ...
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FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] la revisione del codice di diritto canonico al posto di Pietro Ciriaci, deceduto il 30 dic. 1966, nomina alla quale Venne sepolto a Segni nella tomba di famiglia.
Oltre a quelli citati vanno segnalati i seguenti scritti e discorsi del F.: La teologia ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] ’Archiginnasio, Mss., B.704, 7, c. 85; B.701,4, c. 44, cit. in Del Nero, 1981, p. 248 n. 5).
Ai tre fratelli, di cui, cattedra di retorica alla Sapienza lasciata vacante dalla scomparsa di Pietro Marso, cattedra che occupò dal febbraio del 1512 al ...
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GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] Il nome del G. appare diverse volte, quale maestro, accanto al già citato Quarenghi, e a numerosi allievi che parteciparono tra il 1772 e il 1792 , Pietro Maggi e Pietro Taglioretti (Pellegri - Furlotti, pp. 54-80). Oltre agli architetti citati, ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] aveva legami di parentela con ministri di Federico II. Suo fratello Pietro da Eboli era giustiziere di Terra di Lavoro, il figlio di , completi dei destinatari e dei nomi dei personaggi citati che nella Summa sono omessi. Purtroppo non esiste ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] magna omnium laude" l'orazione per la messa di Ognissanti in S. Pietro alla presenza del papa.
Sono questi gli anni in cui si accresce grano (ne reca memoria la tavola votiva in Laterano sopra citata, che tuttavia è da datarsi entro il 1508 poiché l' ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] materia del commercio" (a F. Galiani, da Pisa il 17 febbr. 1755, cit. in F. Venturi, p. 568 n.) e delle opere di Forbonnois, di la riforma dello Studio pisano costituita nel 1767 da Pietro Leopoldo e contribuì con le numerose memorie e relazioni ...
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CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] ill.ma et antic.ma famiglia Cybo (1581) di Pietro Boselli e gli Elogidella famiglia Cibo di Domenico Interrano, fu indicato come autore dell'epigramma in onore di Uberto Foglietta, già citato, di un altro in lode di Francesco De Petris, che lo premise ...
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volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...